Spiegare i diritti dei bambini ai bambini
Qual è lo scopo dei diritti dei bambini
L'apprendimento dei diritti dell'infanzia può sollevare questioni delicate e controverse che richiedono ulteriori discussioni. Per accedere a ulteriori risorse e idee sui diritti dell'infanzia, visitate il sito web della Giornata nazionale del bambino.
L'adozione della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nel 1989 ha rappresentato uno sviluppo significativo, ma non è avvenuta spontaneamente. Esplorate gli importanti sviluppi dei diritti dell'infanzia nel recente passato utilizzando le pietre miliari della pagina seguente. Poi sperimentate le attività di questa guida e commemorate la Giornata nazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nel modo più "giusto"!
I bambini hanno il diritto di esprimere la propria opinione su tutte le questioni che li riguardano e di far sentire la propria voce. Le loro opinioni dovrebbero essere sempre prese sul serio e dovrebbero avere più voce in capitolo man mano che crescono.
Per celebrare la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, è importante capire cosa sono i diritti dei bambini e quale ruolo svolge la Convenzione. Utilizzate le attività di questa sezione per capire cosa sono i diritti, che tutti i bambini li hanno, che differiscono dai desideri e che sono stati tutti concordati nella Convenzione.
Come si fa a spiegare a un bambino cos'è un diritto?
Un diritto è qualcosa che una persona ha e che non deve essere tolto. Un diritto è diverso da un privilegio, che è qualcosa che deve essere guadagnato.
Quali sono i 5 diritti più importanti dei bambini?
I diritti dei bambini comprendono il diritto alla salute, all'istruzione, alla vita familiare, al gioco e allo svago, a un adeguato tenore di vita e alla protezione da abusi e danni.
Che cos'è un diritto in termini semplici?
1. Un potere o un privilegio detenuto dal pubblico in generale come risultato di una costituzione, di uno statuto, di un regolamento, di un precedente giudiziario o di un altro tipo di legge. 2. Un diritto legalmente esigibile detenuto da qualcuno come risultato di eventi o transazioni specifiche.
4 diritti dei bambini
I diritti umani sono norme fondamentali a cui ogni persona ha diritto, per sopravvivere e svilupparsi in modo dignitoso. Le Nazioni Unite hanno stabilito uno standard universale per i diritti umani con l'adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani nel 1948. Da allora, sono stati sviluppati numerosi trattati sui diritti umani per riconoscere i diritti fondamentali di tutte le persone. Anche i bambini hanno questi diritti. I bambini (di età inferiore ai 18 anni) hanno anche diritti specifici, riconosciuti dalla Convenzione sui diritti del fanciullo del 1989, data la loro vulnerabilità e dipendenza. Tutti i diritti umani dei bambini si applicano a tutti i bambini in ogni momento, senza eccezioni. La tutela e la protezione dei diritti dei bambini sanciti dalla Convenzione sono responsabilità primaria dei governi a tutti i livelli e la realizzazione di quanto promesso dalla Convenzione è un impegno continuo e progressivo.
I trattati internazionali sui diritti umani vengono sviluppati attraverso la negoziazione tra i governi. Gli Stati membri delle Nazioni Unite producono un insieme di standard comunemente accettati per il trattamento delle persone da parte dei loro governi. La Convenzione sui diritti dell'infanzia riflette un consenso globale sulle condizioni per una buona infanzia.
Diritti e responsabilità dei bambini
Tutti, ovunque, hanno gli stessi diritti come risultato della nostra comune umanità. Tutti abbiamo diritto ai nostri diritti umani in egual misura, senza discriminazioni. Questi diritti sono tutti interconnessi, interdipendenti e indivisibili.
Le Nazioni Unite hanno stabilito uno standard comune sui diritti umani con l'adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani nel 1948. Sebbene la Dichiarazione non faccia parte del diritto internazionale vincolante, la sua accettazione da parte di tutti i Paesi del mondo conferisce un grande peso morale al principio fondamentale secondo cui tutti gli esseri umani, indipendentemente dalla nazionalità, dal luogo di residenza, dal sesso, dall'origine nazionale o etnica, dal colore della pelle, dalla religione, dalla lingua o da qualsiasi altro status, devono essere trattati in modo uguale e con rispetto.
Ogni Paese del mondo ne ha ratificato almeno uno, e molti ne hanno ratificati la maggior parte. Questi trattati sono strumenti importanti per ritenere i governi responsabili del rispetto, della protezione e della realizzazione dei diritti degli individui nel loro Paese.
Comprendere questo quadro è importante per promuovere, proteggere e realizzare i diritti dei bambini, perché la Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza - e i diritti e i doveri in essa contenuti - ne fanno parte.
Diritti dei bambini pdf
"In tutto il mondo, i diritti dei bambini sono un argomento di interesse in ogni paese. Ogni bambino, indipendentemente dall'età, dalla razza, dal sesso, dalla ricchezza o dal luogo di nascita, merita non solo di vivere, ma anche di prosperare. Eppure, a milioni di bambini vengono negati i diritti fondamentali e la loro infanzia viene rubata da abusi, sfruttamento o schiavitù.
Molte delle violazioni subite dai bambini sono la conseguenza di pratiche di sfruttamento e di carenze educative sia nelle comunità sviluppate che in quelle in via di sviluppo. Ma la povertà, lo sfruttamento e la violenza non sono inevitabili. Con il sostegno illuminato di governi, società civile e gruppi religiosi, i bambini vulnerabili possono prosperare e raggiungere il loro massimo potenziale".
La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza è un accordo completo e vincolante a livello internazionale sui diritti dei bambini, adottato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1989. È il trattato sui diritti umani più ratificato della storia.
Definisce i diritti che devono essere realizzati per ogni bambino: il diritto alla sopravvivenza, allo sviluppo, alla protezione e alla partecipazione. Offre una visione del bambino come individuo e come membro di una famiglia e di una comunità, con diritti e responsabilità adeguati alla sua età e al suo stadio di sviluppo.