Digitale spiegato ai bambini
Che cos'è la tecnologia?
Nella nostra società moderna e tecnologica, sembra che i bambini siano praticamente nati con uno smartphone in mano. Quanti di noi hanno visto i bambini più piccoli seduti nei loro passeggini toccare e scorrere con disinvoltura i dispositivi digitali dei loro genitori come dei professionisti? Quanti adolescenti vanno in giro con il proprio smartphone? Ammettiamolo: la tecnologia è qui per restare e i genitori hanno la responsabilità di decidere come e quando introdurla nei loro figli.
Anche se in ultima analisi dipende dal vostro stile genitoriale, potete prendere come guida l'American Academy of Pediatrics (AAP). L'Accademia raccomanda di non esporre i bambini alla tecnologia prima dei due anni di età. Esistono infatti innumerevoli articoli sugli effetti nocivi dell'esposizione dei bambini alla tecnologia in età molto giovane. Tuttavia, l'AAP riconosce che non tutta la tecnologia è dannosa; un esempio è la videochat. L'uso di un iPad per FaceTime, ad esempio, è un modo fantastico per i bambini di tenersi in contatto con i familiari che vivono all'estero o con i genitori in missione.
Che cos'è un sistema digitale?
Il termine sistema digitale si riferisce a elementi quali hardware, software e reti e al loro utilizzo. Un sistema può essere costituito da molti componenti diversi; ad esempio, un computer ha un'unità di elaborazione centrale, un disco rigido, una tastiera, un mouse, uno schermo, ecc.
A che età i bambini dovrebbero essere introdotti alla tecnologia?
Anche se in ultima analisi dipende dal vostro stile genitoriale, potete prendere come guida l'American Academy of Pediatrics (AAP). L'Accademia raccomanda di non esporre i bambini alla tecnologia prima dei due anni di età.
Che cos'è la tecnologia, in parole dei bambini?
La tecnologia è l'uso della conoscenza per inventare nuovi dispositivi o strumenti. Nel corso della storia, la tecnologia ha semplificato la vita delle persone.
Pro e contro dell'uso della tecnologia digitale da parte dei bambini
Gli articoli di Verywell Family sono revisionati da medici certificati e da professionisti della sanità familiare. I revisori medici confermano che il contenuto è completo e accurato e riflette le ultime ricerche basate sull'evidenza. I contenuti vengono rivisti prima della pubblicazione e in occasione di aggiornamenti sostanziali. Per saperne di più.
Anche se il tempo illimitato con i dispositivi elettronici può tenere occupato il bambino, non bisogna fargli passare troppo tempo davanti alla TV. Detto questo, stabilire dei limiti alla TV e ai videogiochi per i bambini non è sempre facile nel mondo odierno pieno di schermi. Ecco 10 consigli che i genitori possono usare per decidere quanto tempo di schermo è ragionevole per i loro figli.
I genitori devono essere dei modelli di comportamento nell'uso dello schermo per i loro figli. Prima di guardare la vostra serie preferita su Netflix, ricordate che state dando l'esempio ai vostri figli con il vostro tempo trascorso davanti allo schermo.
Per esempio, non potete insegnare ai vostri figli i rischi dei social media se non li capite voi stessi. Allo stesso modo, non sarete in grado di impedire loro di consumare certi tipi di media (come i videogiochi violenti) se non capite come vengono classificati.
Che cosa significa per i bambini essere "alfabetizzati digitalmente"?
Allo stesso tempo, i genitori si preoccupano che i loro figli accedano a contenuti inappropriati online, che l'eccessivo tempo trascorso sullo schermo influisca su uno sviluppo sano e che i loro figli diventino legati alla tecnologia.
Come nella maggior parte delle situazioni, la cosa migliore è un approccio equilibrato a queste nuove sfide. "Il passo più importante è stabilire un rapporto equilibrato o sostenibile con la tecnologia", afferma lo psicologo sociale Adam Alter, autore di "Irresistible: The Rise of Addictive Technology and the Business of Keeping Us Hooked". Si può paragonare all'obiettivo di una dieta sana, spiega il dottor Alter: "I bambini più grandi capiscono intuitivamente il concetto di equilibrio: sanno che è importante mangiare cibi sani accanto a dolci e caramelle, e lo stesso vale per le 'calorie vuote' che derivano dal trascorrere troppo tempo a guardare passivamente gli schermi. C'è un tempo per gli schermi, ma non a scapito del tempo dedicato all'attività fisica e al contatto con persone reali in tempo reale".
Non esiste un'unica ricetta per il successo, ma la riconoscerete quando la vedrete. L'equilibrio della vostra famiglia sarà diverso da quello del vostro vicino, perché ogni famiglia è unica e gli stili e i valori dei genitori variano. In generale, però, se la vostra famiglia riesce a raccogliere i benefici della tecnologia senza risentirne degli effetti nocivi e se vi sentite sicuri dell'uso che i vostri figli fanno della tecnologia, probabilmente avete trovato l'equilibrio.
Tecnologie digitali: a cosa servono?
La tecnologia è ovunque e i bambini di oggi interagiscono con essa fin dalla più tenera età. Per questo motivo, introdurre la tecnologia ai vostri figli è un modo per prepararli al futuro. Tuttavia, bisogna fare molta attenzione perché la tecnologia ha effetti negativi. Se volete che i vostri figli abbiano dimestichezza con la tecnologia senza compromettere il loro sviluppo o influenzare negativamente la loro infanzia, ecco alcuni approcci da considerare.
Introdurre i bambini alla tecnologia fin dalle prime fasi della vita è un ottimo modo per mantenere i loro interessi e aiutarli a esplorare la loro creatività. Tuttavia, il cervello del bambino si sviluppa rapidamente nei primi tre anni di vita, il che lo rende il momento ideale per apprendere le abilità linguistiche, sociali, emotive e motorie. È quindi necessario lasciare che il bambino interagisca con gli altri e viva il più possibile lontano dai dispositivi.
Sebbene il contatto con la tecnologia debba essere ridotto al minimo, è possibile consentire videochiamate o semplici comunicazioni. Secondo l'AAP, si dovrebbe introdurre i bambini alla tecnologia e ai gadget dopo i due anni, aiutandoli a capire cosa stanno facendo.