Attività sulle fiabe per studenti elementari
Tutti amiamo le fiabe! Questa guida offre storie consigliate per fascia d’età, idee didattiche, domande di discussione e link utili. Ci auguriamo che sia particolarmente utile per gli studenti, gli insegnanti e i genitori che studiano a casa. Potreste anche apprezzare la nostra raccolta completa di storie per bambini e racconti per studenti.
Le fiabe sono storie che coinvolgono forze fantastiche, di solito il bene e il male, che hanno origine nel folklore, nella mitologia e nella leggenda. Presentano esseri fantastici come draghi, nani, fate e animali parlanti. Non sono solo per bambini. Infatti, molti di essi sono complessi racconti morali; alcuni sono grafici o morbosi e non dovrebbero essere letti ai bambini. Si consiglia di leggere le storie in anteprima prima di leggerle con i propri figli.
“Nessuno aveva il minimo sospetto delle cose belle che aveva visto; nessuno sognava nemmeno lo splendore in cui, con la nonna, era entrata nelle gioie di un nuovo anno”. — La piccola fiammiferaia
2. Le fiabe sono raccontate in tutte le culture del mondo e passano di generazione in generazione. Confrontate due storie di Cenerentola: Cenerentola (tedesca) e la versione celtica: Fair, Brown, and Trembling. Evidenziate le differenze e discutete le distinzioni culturali di ciascuna storia.
Qual è la spiegazione delle fiabe per i bambini?
Una fiaba è una storia magica per bambini, come “Cenerentola” o “Tremotino”. Se leggete una storia che inizia con “C’era una volta”, è probabile che si tratti di una fiaba. Una storia non deve necessariamente includere delle fate per essere considerata una fiaba.
Come descriverebbe una fiaba?
Che cos’è una fiaba? Una fiaba è un racconto breve ambientato in un regno tipicamente magico, con personaggi umani ed esseri ultraterreni, come streghe e maghi. Gli eroi di queste storie spesso affrontano scenari improbabili contro cattivi malvagi.
Insegnare le fiabe in 3a elementare
La storia editoriale delle fiabe mostra che esse nacquero a Venezia a metà del Cinquecento, si aggiunsero a Napoli all’inizio del Seicento, si svilupparono in Francia alla fine del Seicento e furono esportate in Germania nella seconda metà del Settecento. Alla fine del Settecento iniziarono una marcia trionfale a piedi di piccoli libri in tutta l’Europa alfabetizzata. Nell’Ottocento, i lettori scolastici diffusero le fiabe ai bambini di città e di campagna in Germania e in Francia, e diffusero le stesse fiabe nelle colonie britanniche, francesi, italiane e tedesche in Africa, Asia e nel Nuovo Mondo. (p.23)
I benefici della narrazione orale per i bambini riguardano un complesso di processi legati alle opportunità offerte dalla narrazione orale per l’espressione di sé, l’identificazione con i personaggi della storia, la comprensione empatica di sé e degli altri e la comunicazione bidirezionale. Si suggerisce che la narrazione orale di storie preesistenti offra ai bambini una forma parsimoniosa ma psicosocialmente complessa di pratica del parlare e dell’ascoltare. (p. 1)
Unità di fiabe per la scuola media
Questo articolo è stato scritto da Stephanie Wong Ken, MFA. Stephanie Wong Ken è una scrittrice canadese. I suoi scritti sono apparsi su Joyland, Catapult, Pithead Chapel, Cosmonaut’s Avenue e altre pubblicazioni. Ha conseguito un master in narrativa e scrittura creativa presso la Portland State University.
Una fiaba è un pezzo scritto di fantasia, con personaggi semplici e un’ambientazione coinvolgente. La maggior parte delle fiabe include la magia e almeno un cattivo che sfida l’eroe o l’eroina della storia. Le fiabe possono essere scritte per bambini o per adulti, purché siano originali e interessanti per il lettore. Si può creare una fiaba originale da zero, raccontare una fiaba esistente da un punto di vista diverso, o anche crearne una combinando diversi personaggi di altre storie.
Questo articolo è stato scritto da Stephanie Wong Ken, MFA. Stephanie Wong Ken è una scrittrice canadese. I suoi scritti sono apparsi su Joyland, Catapult, Pithead Chapel, Cosmonaut’s Avenue e altre pubblicazioni. Ha conseguito un master in narrativa e scrittura creativa presso la Portland State University. Questo articolo è stato visualizzato 120.722 volte.
Piani di lezione per le fiabe in 1a elementare
Oltre a essere storie appassionanti, le fiabe insegnano da secoli ai bambini importanti lezioni di morale e di vita. Per esempio, “Cappuccetto Rosso” dimostra l’importanza di fare attenzione a chi ci si fida, mentre la lezione che si apprende da “I tre porcellini” è che il duro lavoro fin dall’inizio – piuttosto che prendere una scorciatoia – alla fine pagherà.
Portare le fiabe in classe è un ottimo modo per accendere l’immaginazione degli studenti e allo stesso tempo insegnare loro la cultura, la storia e, naturalmente, l’arte della narrazione, come la struttura narrativa, i temi e gli archetipi. Ecco tre attività incentrate sulle fiabe che vi aiuteranno a dare vita alle vostre lezioni:
Trovate diverse versioni della stessa fiaba e chiedete agli studenti di confrontarle. Questo non solo è un ottimo modo per insegnare il confronto, ma apre anche la possibilità di parlare del libro o di fare relazioni o presentazioni universali sul libro.
Dopo aver letto alcune fiabe in gruppo, discutete con gli studenti su come riconoscere e riassumere le idee principali di una storia, e trasmetterle attraverso dialoghi vivaci, sia fondamentale per la scrittura di una drammatizzazione. Poi dividete la classe in gruppi più piccoli e fateli provare e recitare una fiaba a loro scelta.