Il cervello spiegato ai bambini
Cervello umano
Oggi sono stati resi noti i risultati scioccanti, ma non inaspettati, della pandemia di chiusura delle scuole sui bambini americani. I punteggi di lettura degli alunni di quarta elementare sono scesi di 5 punti, mentre quelli di matematica di 7...
Se siete nuovi all'educazione Montessori, spesso la prima domanda che vi ponete è: "Cosa rende diversa la Montessori?". Ci sono diverse differenze importanti, che variano a seconda delle esigenze del...
Migliaia di famiglie in tutta la nazione stanno scegliendo di abbandonare le scuole pubbliche tradizionali. Un numero ancora maggiore sceglie di non iscrivere i propri figli alle scuole dell'infanzia. A causa di preoccupazioni per la salute, di...
Normalizzazione è il termine usato da Maria Montessori per indicare il processo di interiorizzazione di molteplici abilità attraverso la coordinazione e l'organizzazione. Si tratta di un processo spontaneo...
Mary Ellen Maunz, fondatrice di Age of Montessori, racconta la sua esperienza durante la prima residenza virtuale per gli studenti della certificazione nel 2020. Condivide le proprie intuizioni e le testimonianze...
Canzone del cervello
La parte più grande del cervello è il cervelletto. Il cervelletto è la parte pensante del cervello e controlla i muscoli volontari, quelli che si muovono quando lo si desidera. Quindi il cervello è necessario per ballare o calciare un pallone.
È necessario il cervello per risolvere problemi di matematica, capire un videogioco e disegnare un quadro. La memoria risiede nel cervello, sia quella a breve termine (cosa avete mangiato a cena ieri sera) sia quella a lungo termine (il nome delle montagne russe su cui siete saliti due estati fa). Il cervelletto vi aiuta anche a ragionare, come quando capite che è meglio fare i compiti adesso perché la mamma vi porta al cinema più tardi.
Il cervello ha due metà, una su ciascun lato della testa. Gli scienziati ritengono che la metà destra aiuti a pensare a cose astratte come la musica, i colori e le forme. La metà sinistra, invece, è più analitica e ci aiuta con la matematica, la logica e il linguaggio. Gli scienziati sanno con certezza che la metà destra del cervello controlla il lato sinistro del corpo, mentre la metà sinistra controlla il lato destro.
Cervello degli anatroccoli
Un'e-mail di reimpostazione della password è stata inviata all'indirizzo e-mail registrato per il tuo account, ma potrebbe richiedere alcuni minuti per essere visualizzata nella tua casella di posta. Attendere almeno 10 minuti prima di tentare un altro reset.
La registrazione a questo sito consente di accedere allo stato e alla cronologia degli ordini. È sufficiente compilare i campi sottostanti per creare un nuovo account in pochissimo tempo. Vi chiederemo solo le informazioni necessarie per rendere il processo di acquisto più semplice e veloce.
Pensate alla prima volta che avete guidato un'auto. Forse vi è sembrato un processo irrimediabilmente complicato: posizionare le mani alle 10 e alle 2, frenare al momento giusto, rispettare tutte le leggi del traffico e tenere d'occhio gli altri automobilisti.
Avreste potuto dire: "Non sono capace di farlo. Guidare non fa per me". Questo sarebbe stato un modo di pensare fisso. Invece, avete adottato l'approccio della mentalità della CRESCITA: vi siete esercitati, vi siete esercitati e vi siete esercitati ancora. Ora guidare è probabilmente una seconda natura, qualcosa che si può fare mentre si canta alla radio.
Funzione del cervello per la classe 2
Dalla nascita ai 5 anni, il cervello di un bambino si sviluppa più che in qualsiasi altro momento della vita. Lo sviluppo cerebrale precoce ha un impatto duraturo sulla capacità del bambino di imparare e di avere successo a scuola e nella vita. La qualità delle esperienze vissute da un bambino nei primi anni di vita - positive o negative - contribuisce a plasmare lo sviluppo del suo cervello.
Alla nascita, il cervello di un bambino medio è grande circa un quarto di quello di un adulto. Incredibilmente, le sue dimensioni raddoppiano nel primo anno di vita. Continua a crescere fino a raggiungere circa l'80% delle dimensioni di un adulto all'età di 3 anni e il 90% - quasi al completo - all'età di 5 anni.
Il cervello è il centro di comando del corpo umano. Un neonato possiede tutte le cellule cerebrali (neuroni) che avrà per il resto della sua vita, ma sono le connessioni tra queste cellule che fanno funzionare il cervello. Le connessioni cerebrali ci permettono di muoverci, pensare, comunicare e fare praticamente tutto. I primi anni dell'infanzia sono fondamentali per creare queste connessioni. Ogni secondo si creano almeno un milione di nuove connessioni neurali (sinapsi), più che in qualsiasi altro momento della vita.