A cosa serve il referendum spiegato ai bambini

Fatti sulla brexit

La sentenza della petizione dell'Alta Corte che contestava il risultato del referendum è stata pronunciata il 18 ottobre 2013 - la firmataria non ha avuto successo nella sua contestazione del certificato referendario provvisorio. La Corte Suprema ha presentato ricorso contro la sentenza nel dicembre 2014 e il 24 aprile 2015 ha respinto il ricorso all'unanimità. Il 28 aprile 2015 è stato firmato il trentunesimo emendamento della legge costituzionale sui minori del 2012.

In casi eccezionali, quando i genitori, per motivi fisici o morali, vengono meno ai loro doveri nei confronti dei figli, lo Stato, in quanto custode del bene comune, si sforzerà di sostituirli con mezzi adeguati, ma sempre nel rispetto dei diritti naturali e imprescrittibili del bambino.

*In casi eccezionali, quando i genitori, indipendentemente dal loro stato civile, vengono meno ai loro doveri nei confronti dei figli in misura tale che la sicurezza o il benessere di uno qualsiasi dei loro figli possa essere pregiudicato, lo Stato, in quanto custode del bene comune, si sforzerà, con i mezzi proporzionati previsti dalla legge, di sostituirsi ai genitori, ma sempre nel rispetto dei diritti naturali e imprescrittibili del bambino.

Cosa significa referendum in parole semplici?

Definizione del dizionario Britannica di REFERENDUM: evento in cui i cittadini di una contea, di uno Stato, ecc. votano a favore o contro una legge che tratta una questione specifica: una votazione pubblica su una questione particolare.

Qual è lo scopo di un referendum in Australia per i bambini?

In Australia, un referendum è una votazione utilizzata per approvare una modifica della Costituzione australiana. La sezione 128 della Costituzione stabilisce alcune regole da seguire per l'approvazione di una modifica.

  L apostrofo spiegato ai bambini

Cos'è un referendum

Dato che tutti i partiti politici principali sostengono il Sì, si è criticata la mancanza di dibattito che la proposta di emendamento costituzionale ha creato e si teme che l'affluenza alle urne sarà bassa tra un pubblico apatico.

Ma questo non ha fermato la tradizione dei partiti e dei gruppi di difesa che erigono manifesti per esortare i cittadini a votare in un determinato modo. In questo caso abbiamo avuto solo manifesti che sostenevano il "Sì", dato che la campagna per il "No" non è riuscita a erigere alcun cartello simile.

Siamo stati fin troppo felici di accontentarvi e i nostri due esperti - il dottor Eoin O'Malley, docente di Diritto e Governo alla DCU, e il grafico Ronan McDonnell di A Worthy Cause - sono stati felici di aiutarci ancora una volta.

O'Malley ritiene che le risorse sufficienti del fronte del Sì gli abbiano permesso di dominare il dibattito al punto che non c'è più molto dibattito: "Sono in grado di inquadrare il referendum come un referendum per i diritti dei bambini, il che suggerisce alla gente che se il Sì è per i bambini, il No deve essere per qualcosa di molto brutto. Questa frase, usata dalla Children's Rights Alliance, credo sia la più efficace. È semplice e suggestiva.

La Brexit spiegata in modo semplice

Il 10 novembre 2012 si è tenuto un referendum su una proposta di modifica della Costituzione con l'aggiunta di un nuovo articolo 42A e la cancellazione dell'articolo 42.5. La proposta conteneva quattro elementi principali.

  Cespuglio evolutivo spiegato ai bambini

In primo luogo, se fosse approvata, la Costituzione riconoscerebbe esplicitamente che i bambini hanno dei diritti e che lo Stato è obbligato, per quanto possibile, a tutelare e difendere tali diritti.

In terzo luogo, significherebbe che lo Stato deve legiferare per consentire l'adozione, anche tramite affido volontario, di qualsiasi bambino, indipendentemente dal fatto che i genitori siano sposati o meno. Inoltre, richiederebbe che la legge permetta l'adozione di qualsiasi bambino nel caso in cui i genitori siano venuti meno, per un periodo di tempo da specificare nella legge, ai loro doveri nei confronti del bambino, e nel caso in cui l'adozione sia nell'interesse del bambino.

Infine, obbligherebbe lo Stato ad approvare leggi che impongano ai tribunali di considerare l'interesse superiore del bambino come primario, quando prendono decisioni in alcuni procedimenti relativi alla sicurezza o al benessere di un bambino, all'adozione, alla tutela, alla custodia o all'accesso a un bambino. Ciò significa anche che lo Stato deve approvare leggi che impongano ai tribunali, ove possibile, di accertare e prendere in considerazione le opinioni di un bambino, tenendo conto della sua età e della sua maturità, prima di prendere tali decisioni.

Esempio di referendum

Sebbene molti pensino che il referendum abbia dato alle popolazioni aborigene e delle isole dello Stretto di Torres il diritto di voto, non è così. Gli aborigeni potevano votare a livello statale prima della Federazione nel 1901; il Queensland e l'Australia Occidentale erano gli unici Stati che impedivano espressamente alle popolazioni aborigene e delle isole dello Stretto di Torres di votare.

  Come spiegare la sessualità ai bambini 4 anni

Solo nel 1962, quando la legge elettorale fu emendata, gli aborigeni e gli abitanti delle isole dello Stretto di Torres ottennero il diritto di registrarsi e votare, ma il voto non era obbligatorio. Il pieno diritto di voto è stato concesso a livello federale solo nel 1984, quando gli aborigeni e gli abitanti delle isole dello Stretto di Torres sono stati obbligati a registrarsi nelle liste elettorali.

La Costituzione australiana è entrata in vigore il 1° gennaio 1901, istituendo il Commonwealth d'Australia. È un documento vivo - che continua a plasmare l'Australia - ed è notoriamente difficile da modificare.    Dal 1901, 19 referendum hanno proposto 44 modifiche alla Costituzione; solo otto modifiche sono state approvate.

Go up