Batteria+ spiegata ai bambini

Come funzionano le batterie: spiegazione semplice
Se una batteria a bottone viene ingerita, può causare danni alla parete dell'intestino. Le pile a bottone possono rimanere incastrate nel tubo alimentare (esofago) o nella trachea (trachea o bronco) e possono potenzialmente causare un foro attraverso la parete del tubo alimentare o della trachea, con gravi complicazioni. Tuttavia, se la batteria è passata nello stomaco o oltre, sappiamo che il bambino può essere osservato in sicurezza a casa senza la necessità di un'operazione immediata. Pertanto, il medico valuterà la presenza e la posizione della batteria per decidere se è in una posizione che richiede un recupero d'emergenza. La valutazione comprenderà alcune radiografie. Se la batteria deve essere rimossa, il bambino verrà ricoverato in ospedale e portato in sala operatoria per l'intervento. In anestesia generale, una telecamera (chiamata endoscopio) viene passata e utilizzata per visualizzare e recuperare la batteria. Dopo l'intervento, è probabile che il bambino debba rimanere in ospedale per essere osservato. La durata della permanenza in ospedale dipenderà da quanto rilevato durante l'intervento. Nel reparto è prevista la sistemazione di un genitore/accompagnatore.
Che cos'è una batteria in parole semplici?
Una batteria è un dispositivo che immagazzina energia chimica e la converte in energia elettrica. Le reazioni chimiche in una batteria comportano il flusso di elettroni da un materiale (elettrodo) a un altro, attraverso un circuito esterno. Il flusso di elettroni genera una corrente elettrica che può essere utilizzata per compiere un lavoro.
Qual è la differenza tra una batteria e una cella per bambini?
Una cella è una singola unità di dispositivo che converte l'energia chimica in energia elettrica. Una batteria è un insieme di celle che converte l'energia chimica in energia elettrica.
Come funziona una batteria youtube
Quando una batteria fornisce energia, il suo terminale positivo è il catodo e quello negativo è l'anodo.[2] Il terminale negativo è la fonte di elettroni che fluiranno attraverso un circuito elettrico esterno verso il terminale positivo. Quando una batteria è collegata a un carico elettrico esterno, una reazione redox converte i reagenti ad alta energia in prodotti a bassa energia e la differenza di energia libera viene fornita al circuito esterno sotto forma di energia elettrica. Storicamente il termine "batteria" si riferiva specificamente a un dispositivo composto da più celle; tuttavia, l'uso si è evoluto fino a includere dispositivi composti da una singola cella.[3]
Le batterie primarie (monouso o "usa e getta") vengono utilizzate una volta e poi gettate, in quanto i materiali degli elettrodi vengono cambiati in modo irreversibile durante la scarica; un esempio comune è la batteria alcalina utilizzata per le torce elettriche e per una moltitudine di dispositivi elettronici portatili. Le batterie secondarie (ricaricabili) possono essere scaricate e ricaricate più volte utilizzando una corrente elettrica applicata; la composizione originale degli elettrodi può essere ripristinata dalla corrente inversa. Ne sono un esempio le batterie al piombo-acido utilizzate nei veicoli e le batterie agli ioni di litio utilizzate per i dispositivi elettronici portatili come i computer portatili e i telefoni cellulari.
Cos'è una batteria
Le batterie ingerite bruciano l'esofago di un bambino in sole 2 ore, con conseguenti interventi chirurgici, mesi con tubi di alimentazione e respirazione e persino la morte. Le pile a bottone al litio da 3 volt, grandi circa come una monetina da 20 mm, sono le più pericolose perché sono abbastanza grandi da rimanere incastrate e bruciare più velocemente. Proteggete gli scomparti delle batterie e tenetele lontane dai bambini.
Mentre la maggior parte delle ingestioni di batterie a bottone è benigna e passa attraverso l'intestino senza problemi, negli ultimi anni il numero di ingestioni di batterie debilitanti o fatali è aumentato drasticamente. Sono stati segnalati casi di morte e di gravi ustioni esofagee o delle vie aeree e conseguenti complicazioni, anche in pazienti che inizialmente non presentano sintomi dopo aver ingerito la batteria. Questi esiti disastrosi si verificano quando le batterie si incastrano nell'esofago, di solito nei bambini piccoli. Le batterie a bottone di grande diametro, in particolare le pile a bottone al litio da 20 mm di diametro, sono coinvolte nella maggior parte di questi casi gravi, ma anche altri tipi di batterie e batterie a bottone più piccole possono rimanere incastrate e causare gravi problemi. Se le batterie non vengono rimosse dall'esofago entro 2 ore, possono verificarsi ustioni e complicazioni potenzialmente letali. Le pile oltre l'esofago raramente causano problemi e di solito possono essere lasciate passare spontaneamente se il paziente rimane asintomatico. Sono state riscontrate gravi complicazioni anche quando piccole batterie sono state inserite nel naso o nell'orecchio: un'altra situazione in cui la rimozione urgente è fondamentale.
Come funziona una batteria for dummies
Secondo un articolo pubblicato questo mese sulla rivista Pediatrics, l'ingestione di oggetti estranei come le batterie a bottone è la quarta causa di chiamate ai centri antiveleni nei bambini di età inferiore ai 5 anni. Le batterie a disco più grandi possono causare i danni maggiori all'esofago se ingerite, poiché spesso si incastrano in un punto e si incancreniscono. Ma anche le batterie a disco più piccole possono causare danni, soprattutto nei bambini di età inferiore a un anno. La corrente elettrica generata quando la batteria tocca un tessuto bagnato rompe le molecole d'acqua in ioni idrossido. Questi ioni hanno un pH pericolosamente alto (alcalino, non acido), che può portare a danni irreversibili ai tessuti. Questo danno può continuare anche dopo che la batteria è stata completamente inghiottita nello stomaco (dove il pH acido può aiutare a neutralizzare i pericolosi ioni idrossido) o è stata rimossa chirurgicamente. I danni iniziano a verificarsi entro una o due ore dall'ingestione. Se si assiste all'ingestione di una batteria di qualsiasi dimensione da parte di un bambino, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico. Le batterie di grandi dimensioni sono facilmente visibili a una radiografia del collo e/o del torace.