Solstizio ed equinozio spiegato ai bambini
Equinozio di settembre
Quando la Terra viaggia intorno al Sole nella sua orbita, la posizione del Sole da nord a sud cambia nel corso dell'anno a causa del diverso orientamento degli assi di rotazione della Terra. Le date di inclinazione zero dell'equatore terrestre corrispondono all'equinozio di primavera e all'equinozio d'autunno.
Gli equinozi si verificano quando l'asse di rotazione della Terra (cioè la linea che unisce i poli N e S) è esattamente parallelo alla direzione del moto terrestre intorno al Sole. Questo accade in soli due giorni dell'anno, gli equinozi di primavera e di autunno. Ciò significa che in questi giorni la durata del giorno è esattamente la stessa (12 ore) in tutti i punti della superficie terrestre (eccetto che proprio ai poli, dove si passerà dalla luce permanente al buio, o viceversa).
L'equinozio d'autunno è il primo giorno della stagione autunnale e si verifica quando il sole passa l'equatore spostandosi dall'emisfero settentrionale a quello meridionale. Il Polo Nord inizia a inclinarsi rispetto al Sole.
La Terra impiega circa 365,25 giorni per girare intorno al Sole, ma il nostro anno è di 365 giorni. Ogni 4 anni si ha un anno bisestile, in cui si aggiunge un giorno al calendario per compensare i 4 trimestri mancanti. È importante che questo avvenga per evitare una graduale deriva della data attraverso le stagioni.
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Quattro volte all'anno la stagione cambia ufficialmente. Ogni cambiamento è segnato da un punto specifico noto come equinozio o solstizio. Un termine è usato per il passaggio dall'inverno alla primavera e dall'estate all'autunno, mentre un altro è usato per il passaggio dalla primavera all'estate e dall'autunno all'inverno.
Unisciti a noi in un viaggio attraverso le stagioni per capire la differenza tra equinozi e solstizi, per capire quando si verificano e per spiegare perché sono diversi a seconda dell'emisfero in cui ci si trova.
L'equinozio è uno dei due periodi dell'anno in cui la quantità di ore di luce e di notte è pressoché uguale. L'equinozio di primavera segna l'inizio della primavera, mentre l'equinozio d'autunno segna l'inizio dell'autunno. Il solstizio è uno dei due momenti dell'anno in cui si ha la maggior quantità di ore di luce o la minor quantità di ore di luce in un solo giorno. I solstizi segnano l'inizio dell'estate e dell'inverno.
L'equinozio è uno dei due momenti dell'anno in cui la quantità di ore di luce e di notte è pressoché uguale. I due equinozi si verificano intorno al 20-21 marzo e al 22-23 settembre e segnano l'inizio della primavera e dell'autunno.
L'equinozio di primavera spiegato
La parola equinozio significa in latino "notte uguale". In questo giorno, ogni luogo della Terra vede circa 12 ore di luce e di buio quando il sole passa sopra l'equatore. Questo evento speciale si verifica solo due volte all'anno, l'equinozio di primavera e l'equinozio d'autunno.
Quando le piante dormienti iniziano a fiorire e gli animali escono dal letargo, la stagione della primavera incarna i concetti di rinascita e rinnovamento. Ecco alcuni semplici modi per celebrare l'inizio della primavera con la vostra famiglia.
Con l'ora legale programmata la settimana prima dell'equinozio di primavera per far avanzare gli orologi di un'ora, è probabile che voi e i vostri figli sarete svegli al sorgere del sole. Prendetevi qualche minuto per osservare la bellezza dell'alba e sentitevi grati per il calore che il sole vi offre e per tutte le altre benedizioni della vostra vita.
La primavera significa voltare pagina e provare qualcosa di nuovo. Magari ordinate un piatto da asporto in un ristorante locale che volevate visitare, prendete un frutto esotico al supermercato o esplorate un nuovo sentiero escursionistico. L'equinozio di primavera è il momento perfetto per aggiungere una nuova esperienza alla vostra giornata.
Che cos'è il solstizio
Il solstizio è un evento astronomico che si verifica due volte all'anno quando il Sole raggiunge la sua posizione più alta nel cielo, visto dal Polo Nord o dal Polo Sud. Il giorno del solstizio è il "giorno più lungo dell'anno" o il "giorno più corto dell'anno" per qualsiasi luogo della Terra, perché la lunghezza del tempo tra l'alba e il tramonto in quel giorno è il massimo o il minimo annuale per quel luogo. Il nome deriva dalle parole latine sol ("sole") e sistere ("stare fermo"). Durante il solstizio, il Sole si ferma; cioè, il movimento stagionale del percorso del Sole si arresta prima di invertire la direzione. Il "solstizio del Nord" si verifica a giugno, quando il Sole è al suo punto più alto visto dal Polo Nord. Il "solstizio del Sud" si verifica a dicembre, quando il Sole è nel suo punto più alto visto dal Polo Sud.
Una fotografia solare scattata nel deserto di Atacama, nell'emisfero meridionale. Si tratta di una fotografia a lunga esposizione, con l'immagine esposta verso nord per sei mesi, dal dicembre 2009 al solstizio di giugno 2010. Il percorso del Sole attraverso il cielo ogni giorno, dall'alba al tramonto, è visto da destra a sinistra in questa immagine; il percorso del giorno successivo corre un po' più in basso, fino al giorno del solstizio d'inverno, il cui percorso è il più basso nell'immagine. Crediti: ESO/R. Fosbury/T. Trygg/D. Rabanus.