Come spiegare i immaginari ai bambini
7 tipi di immagini con esempi
Descrivere esperienze sensoriali attraverso la scrittura e il testo può essere difficile. Grazie all'uso dell'immaginario, gli scrittori sono in grado di descrivere in modo vivido esperienze, azioni, personaggi e luoghi attraverso il linguaggio scritto. Che cos'è esattamente l'immaginario. Come si usa l'immaginario nella poesia e nella letteratura? In questo articolo daremo uno sguardo alla definizione di immaginario, ai sette diversi tipi di immaginario e a come ciascuno di essi può essere utilizzato per immergere ulteriormente il lettore nell'opera di uno scrittore.
Macbeth - Esempi di immaginiImmagini uditivePORTER: "Ecco che bussa davvero! Se un uomo fosse il portinaio dihell-gate, dovrebbe avere un vecchio che gira la chiave. Toc Toc, toc, toc, toc! Chi c'è, nel nome di Belzebù? Ecco un contadino che si è impiccato all'attesa dell'abbondanza. Venite in tempo! Prendete dei tovaglioli; qui suderete per questo. Toc Toc, toc! Chi c'è, in nome dell'altro diavolo?".
Come si può notare da questo esempio, gli scrittori ricorrono anche all'uso dell'onomatopea per creare il suono reale di un'azione o di un effetto attraverso il testo. Questo può rendere la lettura di una storia più esperienziale. Cosa significa immaginario? 3. Immaginario gustativoL'immaginario gustativo è un tipo di immaginario che mira al senso del gusto del lettore. Il più delle volte si usa per descrivere il cibo mentre un personaggio lo mangia. Un grande esempio di questo tipo di immagini si trova in Il leone, la strega e l'armadio di C.S. Lewis. Quando la regina crea la delizia turca per Edmund, C.S. Lewis utilizza immagini gustative per descriverne il sapore.
Che cos'è l'immaginario ks2
Uno dei compiti che un insegnante di letteratura deve affrontare è quello di far sì che gli studenti visualizzino davvero i personaggi e l'azione di una storia o che capiscano come le immagini di una similitudine o di una metafora contribuiscano al significato profondo di una poesia. Insegnare l'immaginario agli studenti, sia che si tratti di bambini piccoli che riescono a malapena a vedere oltre il piano dei loro banchi, sia che si tratti di fratelli e sorelle adolescenti o universitari, significa aiutarli a identificarlo nei testi, a esplorarlo attraverso i giochi e a sperimentarne la creazione da soli. Insegnare l'immaginario con un po' di divertimento e un po' di immaginazione aiuterà gli studenti a ripensare al mondo che li circonda e a quello creato dalla letteratura.
In letteratura, un'immagine è semplicemente qualcosa che può essere visualizzato. Gli studenti spesso confondono l'idea di immagine con quella di cliché. In realtà, molti cliché sono nati come immagini abbastanza vivide da catturare l'immaginazione, ma con l'uso costante il loro fascino visivo è diminuito. Ai tempi in cui non c'erano gli antifurti, quando molte case avevano una sentinella canina, descrivere l'"abbaiare" di qualcuno come "peggiore del suo morso" era visivamente evocativo, riportando alla mente il Rottweiler del vicino, esteriormente feroce, ma che all'interno era solo un cucciolo gentile. Chiedere agli studenti di disegnare un'immagine visiva di uno o due cliché li aiuta a riconoscere che questi modi di dire quotidiani un tempo erano davvero immagini.
Definizione di immaginario per bambini
Imparate a conoscere l'uso dell'immaginario in letteratura. Esplorate l'immaginario come un tipo di linguaggio figurativo che coinvolge i sensi del lettore. Scoprite esempi di immaginario nella letteratura e imparate a usare l'immaginario quando scrivete.
Che cos'è l'immaginario? Vi siete mai sentiti come in un vero e proprio romanzo? Forse avete sentito il vostro insegnante dirvi di "fare un film nella vostra mente" mentre leggete, ma avete mai immaginato di essere davvero lì con i personaggi? Se avete risposto sì a entrambe le domande, è probabile che l'autore abbia usato l'immaginazione per catturarvi! L'immaginario è quando uno scrittore usa un linguaggio molto descrittivo, a volte figurativo (come le similitudini, le metafore e le personificazioni) per fare appello a tutti i vostri sensi. Quando l'immaginazione è scritta bene, il lettore può vedere, sentire, assaggiare, toccare e percepire il testo.
Che aspetto ha l'immaginario? Nel romanzo Holes, Louis Sachar racconta le esperienze di Stanley Yelnats a Camp Green Lake, un campo per ragazzi cattivi. Vediamo tre esempi di immagini tratte da questo libro: 1. Camp Green Lake è ambientato su quello che un tempo era il più grande lago del Texas, ma ora è prosciugato. Riflettete su quale senso lo scrittore sta cercando di attirare nell'estratto: Avete visto, sentito, annusato, assaggiato o toccato la descrizione del lago? La descrizione doveva farvi "vedere" Camp Green Lake. Riuscite a immaginarlo? 2. Il brano successivo inizia a parlare di come Stanley sia finito al campo. Cercate di indovinare quale senso dovreste usare quando lo leggete: Quale senso avete usato? È probabile che abbiate usato il senso del tatto quando avete letto questo brano. Non potevate sentire quanto era scomodo sull'autobus? 3. In questo esempio, il narratore parla di come la famiglia di Stanley abbia sempre avuto sfortuna. Quando il bisnonno di Stanley si trasferì in California con una diligenza carica di tutto il suo denaro, fu derubato da un fuorilegge:
Che cos'è l'immaginario in letteratura
L'immaginario è importante per gli scrittori, affinché il loro linguaggio possa attrarre il lettore. Senza immagini, i lettori potrebbero non immaginare il mondo o la situazione nel modo in cui l'autore aveva in mente.
Maycomb era una vecchia città, ma era una vecchia città stanca quando la conobbi. Quando pioveva, le strade diventavano una brodaglia rossa; l'erba cresceva sui marciapiedi, il palazzo di giustizia si afflosciava nella piazza. In qualche modo, allora faceva più caldo; un cane nero soffriva in un giorno d'estate; muli ossuti agganciati a carri Hoover lanciavano mosche all'ombra soffocante delle querce vive sulla piazza. I colletti rigidi degli uomini appassiscono alle nove del mattino. Le signore facevano il bagno prima di mezzogiorno, dopo il sonnellino delle tre, e al calar della sera erano come torte da tè rigide con glassa di sudore e talco dolce. (6)
Era un piacere bruciare. Era un piacere speciale vedere le cose mangiate, vedere le cose annerite e cambiate. Con l'ugello d'ottone in mano, con questo grande pitone che sputava il suo cherosene velenoso sul mondo, il sangue gli martellava nella testa e le sue mani erano le mani di un incredibile direttore d'orchestra che suonava tutte le sinfonie del fuoco e dell'incendio per abbattere le macerie della storia. Con l'elmo simbolico numero 451 sulla testa stolida e gli occhi tutti arancioni di fiamma al pensiero di ciò che sarebbe venuto dopo, azionò l'accenditore e la casa saltò in aria in un incendio divorante che bruciò il cielo della sera di rosso, giallo e nero. (3)