Emozioni spiegate ai bambini
Aiutare il bambino a regolare le emozioni
Lo scopo del presente lavoro è stato quello di indagare le relazioni tra la comprensione delle emozioni (UE), la teoria della mente (ToM) e le abilità linguistiche (in particolare il vocabolario ricettivo) in un ampio campione di bambini con una vasta gamma di età.
Il linguaggio è anche coinvolto in modo critico nella graduale acquisizione delle abilità di cognizione sociale da parte dei bambini. In effetti, esistono prove sostanziali del fatto che sia l'UE che la ToM sono correlati chiave della competenza linguistica (Milligan et al., 2007; Strand et al., 2016). Tuttavia, la direzione di questa associazione non è ancora stata chiarita. Per acquisire il linguaggio potrebbero essere necessarie competenze avanzate di cognizione sociale e, allo stesso tempo, il linguaggio potrebbe essere un potente strumento per l'acquisizione di UE e ToM da parte dei bambini (Tomasello, 2003). Pertanto, questo lavoro mira ad approfondire l'associazione tra queste variabili.
Inoltre, gli studi che hanno indagato le relazioni tra tutte queste variabili hanno spesso preso in considerazione coorti di bambini con una fascia d'età limitata, ad esempio concentrandosi esclusivamente su bambini in età prescolare o su bambini che frequentano i primi anni di scuola formale. Pertanto, il presente studio mira a indagare le relazioni tra UE, ToM e competenze linguistiche in un ampio campione di bambini con un'ampia fascia d'età, controllando al contempo gli effetti dell'età e del genere. Come premessa necessaria, passiamo prima in rassegna gli studi esistenti che sono rilevanti per questi obiettivi di ricerca, per poi elencare le ipotesi specifiche.
Come insegnare ai bambini le emozioni?
Durante il pasto, raccontate ai bambini una situazione che vi fa provare una particolare emozione (ad esempio, felice, triste, frustrato, arrabbiato, geloso, ecc.) Poi chiedete ai bambini di condividere le cose che fanno provare loro la stessa emozione. Aggiungete parole più complicate alle conversazioni quotidiane man mano che i bambini iniziano a capire le emozioni di base.
Che cos'è l'emozione in parole semplici?
emozione, un'esperienza complessa di coscienza, sensazione corporea e comportamento che riflette il significato personale di una cosa, un evento o uno stato di cose.
Quali sono gli esempi di emozioni
Proprio come gli adulti, i bambini hanno bisogno di sviluppare strategie per gestire le proprie emozioni, in modo da costruire competenze socio-emotive. Quando i bambini sono più consapevoli e competenti dal punto di vista sociale ed emotivo, riescono a gestire meglio le relazioni, a calmarsi e a risolvere i problemi quando si presentano le sfide.
Tuttavia, a differenza di molti adulti, per i bambini può essere difficile riconoscere e comprendere le emozioni in se stessi e negli altri senza il supporto di un adulto. Il processo di calmarsi quando si è turbati e di usare le parole per descrivere i sentimenti e affrontare le sfide richiede molta pratica. Richiede anche il sostegno di un adulto. Quando gli adulti forniscono sostegno e spiegazioni, aiutano i bambini a capire cosa possono fare per gestire i loro sentimenti. I bambini che imparano a capire le emozioni in se stessi e negli altri sono in grado di regolare meglio le proprie risposte alle emozioni forti.
Aiutare i bambini a identificare ed etichettare le emozioni è un primo passo importante. Molti bambini in età prescolare non hanno ancora il vocabolario per identificare parole come "arrabbiato" o "frustrato", né hanno le capacità di "leggere" i segnali facciali o di interpretare il linguaggio del corpo. Gli adulti sostengono lo sviluppo socio-emotivo dei bambini quando etichettano e parlano delle emozioni.
Definizione di emozioni per la scuola materna
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È difficile insegnare ai bambini i sentimenti perché si tratta di un concetto piuttosto astratto. È difficile descrivere come ci si sente quando si è tristi, spaventati o eccitati. È importante iniziare a insegnare ai bambini le loro emozioni il più presto possibile, poiché i loro sentimenti influenzano ogni scelta che fanno.
I bambini che capiscono le proprie emozioni hanno meno probabilità di reagire con scatti d'ira, aggressioni e comportamenti di sfida per esprimersi. Un bambino che sa dire "Sono arrabbiato con te" ha meno probabilità di picchiare. E un bambino che sa dire: "Questo mi fa male", è meglio equipaggiato per risolvere i conflitti in modo pacifico.
Insegnare al bambino le proprie emozioni lo aiuterà a diventare mentalmente forte. I bambini che capiscono le loro emozioni e hanno le capacità di gestirle saranno sicuri di poter affrontare qualsiasi cosa la vita gli riservi.
Libri per bambini sui sentimenti
Già a due anni si possono insegnare ai bambini le emozioni di base, come felicità, rabbia, tristezza e paura. Man mano che crescono, si possono spiegare loro emozioni come sentirsi frustrati, nervosi, timidi, ecc.
4. Prendete l'abitudine di etichettare i sentimenti che credete che il vostro bambino stia provando. Ad esempio, se il bambino corre verso di voi e vi abbraccia quando entrate dalla porta, potete dire qualcosa come "qualcuno è emozionato di vedermi" o "qualcuno è felice che io sia a casa". Etichettare i sentimenti del bambino man mano che si manifestano lo aiuta a costruire il suo vocabolario dei sentimenti.
Fate notare tutti gli indizi che vi fanno capire cosa stanno provando, come le espressioni facciali o i comportamenti. Poi spiegate al bambino perché i personaggi si sentono come si sentono. Se il bambino è in grado di farlo, lasciate che sia lui stesso a identificare i sentimenti dei personaggi e il loro motivo.
6. Quando il bambino fa qualcosa che fa arrabbiare qualcun altro, fategli capire come il suo comportamento potrebbe far sentire gli altri. Per esempio, "Quando hai chiamato tua sorella con dei nomi, lei si è sentita triste e i suoi sentimenti sono stati feriti". "Questo aiuterà il bambino a stare attento a ciò che dice e fa agli altri. Potete poi chiedere come si sentirebbero se qualcuno facesse la stessa cosa a loro. Incoraggiare i bambini a mettersi nei panni degli altri insegna loro a essere empatici. L'empatia è un'importante abilità di vita che permetterà al bambino di mantenere relazioni positive con gli altri.