Il postmoderno spiegato ai bambini
L'era postmoderna e la musica classica moderna
AbstractQuesto capitolo esplora le questioni relative alle soggettività elaborate all'interno dei resoconti sulla postmodernità, accostando le letture di due teorici della politica e della filosofia contemporanea, Lyotard e Benjamin, che invocano e affrontano esplicitamente l'infanzia nelle loro analisi. Mentre Benjamin analizza le strategie culturali e politiche della modernità nelle sue trasmissioni radiofoniche per bambini (1929-33), Lyotard1 pretende di spiegare la condizione postmoderna ai bambini. Esplorerò le aree di convergenza e di differenza che danno origine a politiche e politiche dell'infanzia corrispondentemente diverse. Se da un lato entrambi i resoconti minacciano di indulgere in una romanticizzazione che ripristina un modello di soggetto astratto dai contesti politico-culturali, dall'altro questa astrazione viene utilizzata per invocare la possibilità di un immaginario politico sovversivo. Questi dispositivi retorici familiari mantengono quindi il tema del bambino come soggetto quintessenziale o idealizzato all'interno dei resoconti postmoderni e moderni - anche se per scopi analitici contrastanti.Parole chiaveQueste parole chiave sono state aggiunte dalla macchina e non dagli autori. Questo processo è sperimentale e le parole chiave possono essere aggiornate man mano che l'algoritmo di apprendimento migliora.
Cosa significa postmoderno in termini semplici?
Termine generale e ampio che si applica, tra l'altro, a letteratura, arte, filosofia, architettura, narrativa e critica culturale e letteraria. Il postmodernismo è in gran parte una reazione alla presunta certezza degli sforzi scientifici, o oggettivi, di spiegare la realtà.
Che cos'è il postmodernismo nella letteratura per ragazzi?
I libri illustrati postmoderni sono un genere specifico di libri illustrati. Le caratteristiche di questo tipo unico di libri includono forme narrative non lineari nei libri di storie, libri che sono "consapevoli" di essere libri e includono elementi autoreferenziali e ciò che è noto come metafiction.
Qual è il modo migliore per definire il postmoderno?
postmodernismo, anche scritto post-modernismo, nella filosofia occidentale, un movimento della fine del XX secolo caratterizzato da un ampio scetticismo, soggettivismo o relativismo, da un generale sospetto nei confronti della ragione e da un'acuta sensibilità nei confronti del ruolo dell'ideologia nell'affermazione e nel mantenimento del potere politico ed economico.
Modernismo e postmodernismo
Di Jean-Francois Lyotard (traduzione di Julian Pefanis e Morgan Thomas)Il postmoderno spiegato ai bambini è una raccolta di saggi in forma di lettere che costituiscono una lucida introduzione all'opera di questo provocatorio pensatore. "Questa è la prima cosa che intendo per corso di filosofia. Non si può essere un maestro e padroneggiare questo corso. Non si può aprire una questione senza lasciarsi aprire ad essa. Non si può esaminare un "soggetto" (ad esempio, la formazione) senza essere esaminati da esso. L'autore affronta i temi del modernismo e del sublime postmoderno e il ruolo delle avanguardie; la legittimazione e l'autorità narrativa; il repubblicanesimo e il totalitarismo; la scrittura come resistenza; il compito della filosofia nel declino degli ideali illuministici.
"vaush è un neomarxista postmoderno
Il postmodernismo dice che non esiste una vera verità. Dice che la conoscenza è sempre fatta o inventata e non scoperta. Poiché la conoscenza è fatta dalle persone, una persona non può sapere qualcosa con certezza - tutte le idee e i fatti sono "creduti" invece che "conosciuti". Le persone credono di sapere qual è la verità, ma in seguito penseranno che la verità è qualcosa di diverso. Questo è l'opposto dell'"oggettività", che dice che la verità è sempre lì e che le persone devono scoprirla.
Poiché il postmodernismo afferma che la verità è solo una cosa che la gente inventa, le persone possono credere a cose diverse e pensare che siano la verità e avere tutte ragione. Il postmodernismo dice che una persona non dovrebbe cercare di far credere a un'altra persona ciò che crede, perché non significa nulla dire che una credenza è giusta e l'altra è sbagliata. Il postmodernismo dice che se qualcuno ha una convinzione e cerca di farla credere anche a qualcun altro, significa che sta solo cercando di avere potere su di lui.
A partire dall'Illuminismo del XVIII secolo e fino all'inizio del XX secolo, molte persone credevano che la scienza e le nuove conoscenze avrebbero migliorato il mondo. Quando gli scienziati o i filosofi scoprivano qualcosa di nuovo, la società sarebbe stata sempre un po' migliore. Pensavano che il progresso sociale non potesse essere fermato. Soprattutto il modernismo credeva in questo. Ma il postmodernismo dice che non esiste un vero progresso sociale. Dice che mentre alcune cose del mondo cambiano, le persone vogliono solo credere che il mondo sia migliore di quello che era. Cambia ma non migliora, perché non c'è un "meglio".
Modernismo vs. Postmodernismo
Il Quadro riveduto per l'apprendimento precoce (2019) è scritto con una lente postmoderna sulle pratiche educative. Per comprendere meglio la complessità del Quadro di riferimento per l'apprendimento precoce (2019), vi invito a considerare la seguente metafora, mentre spiego la teoria postmoderna e la teoria dei costrutti sociali e come la comprensione di questi concetti possa aiutare gli educatori a esplorare il Quadro di riferimento per l'apprendimento precoce (2019) in modo più approfondito.
Come riferimento, il modernismo si riferisce alla teoria del pensiero emersa nell'era dell'illuminismo dopo la Seconda guerra mondiale. Durante l'epoca illuminista c'era bisogno di certezza nei test, nelle risposte e nelle prove per produrre conforto nelle verità che divennero modi di pensare dominanti. Il postmodernismo si riferisce al periodo di tempo in cui ci troviamo, in cui le verità dominanti vengono messe in discussione. Il modo di pensare postmoderno suggerisce che le teorie sono costruite socialmente, quindi ciò che già sappiamo non è universalmente vero e che forse esistono più verità.
Secondo l'ELF (2019) le teorie che sono profondamente radicate nelle pratiche degli educatori, come le teorie dello sviluppo, sono emerse dal contesto sociale e politico (p. 11). Quando penso al postmodernismo come a un fenomeno plurale, immagino un albero che è cresciuto all'interno di un contesto sociale, politico, di tempo e di luogo. Mentre immaginate questo albero, immaginate la teoria dei costrutti sociali come quella parte dell'albero in cui emergono tutti i rami.