Anafora da spiegare ai bambini

Esempi di anafora

Poiché l'anafora influisce sia sul significato che sullo stile, se ne trovano esempi in poesia, prosa, dialoghi, discorsi e testi di canzoni. È un espediente letterario che ha il potere di enfatizzare il significato, aggiungere emozioni e creare un senso di ritmo.

Nel suo discorso "I Have a Dream", Martin Luther King Jr. ripeté le parole "I have a dream" all'inizio di cinque frasi consecutive. Ad ogni ripetizione, l'intensità della sua convinzione e l'ispirazione delle sue parole aumentavano.

Ho un sogno: che un giorno anche lo Stato del Mississippi, uno Stato che soffre il caldo dell'ingiustizia, che soffre il caldo dell'oppressione, si trasformi in un'oasi di libertà e giustizia. Ho un sogno: che i miei quattro figli vivano un giorno in una nazione in cui non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per il contenuto del loro carattere. Oggi ho un sogno.

"Non ci arrenderemo e non falliremo. Andremo avanti fino alla fine. Combatteremo in Francia, combatteremo nei mari e negli oceani, combatteremo con crescente fiducia e crescente forza nell'aria, difenderemo la nostra isola, a qualunque costo, combatteremo sulle spiagge, combatteremo nelle zone di sbarco, combatteremo nei campi e nelle strade, combatteremo sulle colline. Non ci arrenderemo mai".

Foglio di lavoro per la pratica dell'anafora

Qual è la differenza tra anafora ed epistrofe? L'anafora è un espediente retorico in cui una parola o un'espressione viene ripetuta all'inizio di una serie di frasi, clausole o frasi. Un esempio molto noto è il discorso tenuto da Winston Churchill alla Camera dei Comuni il 4 giugno 1940: "Combatteremo in Francia, combatteremo sui mari e sugli oceani, combatteremo con crescente fiducia e crescente forza nell'aria...". L'anafora può essere contrapposta all'epistrofe, che ha una natura simile, ma descrive la ripetizione di una parola che si trova alla fine di una frase, di una frase o di una clausola, piuttosto che all'inizio. Un famoso esempio di epistrofe si trova nel discorso di Gettysburg di Abraham Lincoln: "... e che il governo del popolo, dal popolo, per il popolo, non perisca dalla terra".

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Esempi di anafora pdf

"Il cervello dei bambini è come una spugna: impara le lingue senza sforzo".  Lo sento dire spesso sia da linguisti che da profani. Si dà per scontato che i bambini imparino le lingue con facilità. Ma allora perché tante famiglie hanno difficoltà a crescere i propri figli in due o più lingue? E cosa serve a un bambino per diventare multilingue?

Il problema è che questa affermazione è vera solo in parte. È vero che i bambini imparano le lingue con facilità. Allo stesso tempo, è importante riconoscere che le lingue non vengono mai apprese senza alcuno sforzo, nemmeno dai bambini.

Il linguaggio è uno strumento di sopravvivenzaI bambini acquisiscono le lingue rapidamente perché il loro cervello giovane è altamente plastico e preparato ad acquisire le lingue molto presto. Il motivo è che hanno bisogno del linguaggio per comunicare con chi li accudisce. È, in sostanza, il loro strumento di sopravvivenza.

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I neonati sono in grado di distinguere molto presto i suoni della lingua di cui hanno bisogno da quelli di cui non hanno bisogno. Questa procedura li aiuta a concentrarsi sui primi e a ignorare i secondi per acquisire efficacemente il linguaggio di cui hanno bisogno.

L'anafora in poesia

L'anafora è la ripetizione di parole o frasi in un gruppo di frasi, clausole o versi poetici. È un po' come l'epistrofe, di cui ho parlato in un video precedente, solo che la ripetizione nell'anafora avviene all'inizio di queste strutture, mentre quella nell'epistrofe avviene alla fine.

Come l'epistrofe, anche l'anafora ha origini antiche, poiché combina le parole greche ana, che significa ripetere o tornare indietro, e pherein, che significa portare.    Come suggerisce questa origine, quando ascoltiamo o leggiamo un'anafora, i suoni e i significati di certe parole ci vengono riproposti più volte, finché non iniziamo a portarli con noi.

In altre parole, come molte altre forme di ripetizione letteraria - epistrofe, rima, metro, allitterazione, assonanza e consonanza, e così via - le anafore sono dispositivi mnemonici incredibilmente potenti. Quando ricordiamo il discorso "I Have a Dream" di Martin Luther King o il discorso "We Shall Fight on the Beaches" di Winston Churchill, stiamo ricordando le anafore.

In vari modi, questi discorsi richiamano alla mente momenti precedenti della storia umana in cui le forme di comunicazione orale erano molto più importanti di quelle scritte. Due dei documenti più antichi di questa storia sono l'Antico e il Nuovo Testamento della Bibbia, ed entrambe le opere sono piene di anafore: "non lo farai", "beati i", "dai al Signore" e così via. Queste frasi ripetitive hanno fatto sì che gli insegnamenti trasmessi venissero portati avanti dai loro ascoltatori millenni dopo la loro creazione.

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