Architettura significato spiegata ai bambini

Articoli di architettura
"Dobbiamo capire che l'arte e la vita non sono più domini separati. L'idea che l'arte sia un'illusione separata dalla vita reale deve quindi essere abbandonata. La parola "arte" non significa nulla per noi. Chiediamo che venga sostituita dalla costruzione del nostro ambiente secondo leggi creative derivate da principi ben definiti." (van Doesburg e van Eesteren, 1923; incluso in Baljeu, 1974, p. 147).
Inizieremo con una rappresentazione dei paesaggi di van Eyck ad Amsterdam, sottolineandone alcuni aspetti e collegandoli alla teoria architettonica del "ribelle umanista", come è stato definito van Eyck (Lefaivre e Tzonis, 1999). In seguito, tratteggeremo a grandi linee un approccio ecologico all'ambiente umano. Questo approccio, iniziato dallo psicologo Gibson (1979) negli anni '60 e '70, fornisce un quadro di riferimento per la comprensione dell'ambiente in cui viviamo. Inoltre, questo quadro può chiarire alcune intuizioni provenienti dalle discipline dell'arte, dell'architettura e della sociologia. In particolare, ci concentreremo su due aspetti dei parchi giochi di van Eyck: la "funzione aperta" delle sue attrezzature, che si suppone stimoli la creatività del bambino, e la standardizzazione delle attrezzature, che conferisce loro un fascino estetico ma potrebbe avere effetti negativi sulla giocabilità.
Che cos'è l'architettura in parole semplici?
: l'arte o la scienza di costruire. in particolare: l'arte o la pratica di progettare e costruire strutture, specialmente quelle abitabili.
Perché l'architettura è importante per i bambini?
Consentire l'architettura incoraggia il bambino a sentire il suo senso di investimento nel luogo e gli dà l'opportunità di creare un cambiamento positivo. Queste idee stabiliscono il senso di appartenenza del bambino al luogo, alla comunità e all'innovazione per rendere il mondo un posto migliore. Quindi, iniziate a costruire!
Tipi di architettura
Un gruppo di alunni del quarto anno di una scuola elementare del centro di Londra ha provato cosa significa essere architetti nel mondo reale, nell'ambito della campagna Rebuild the World del Gruppo Lego, che vuole celebrare il potere della creatività dei bambini.
Una sessione di idee (non dissimile da quella che si tiene all'inizio di un brief di architettura per adulti) è stata organizzata con 60 bambini, prima dell'entrata in vigore del blocco nazionale del novembre 2020 nel Regno Unito. L'incontro è stato condotto dall'architetto Dara Huang (fondatore di DH Liberty) e dal "play agent" Lego David Pallash, insieme all'emittente e documentarista Reggie Yates, che ha definito il brief. I bambini avevano il compito di costruire una scuola, una casa o un ufficio utilizzando i mattoncini Lego, con un semplice risultato: progettare qualcosa che renda felici le persone.
Il progetto fa seguito a una ricerca commissionata da The Lego Group, che ha rilevato come i bambini siano più facilmente creativi rispetto agli adulti. L'ampia analisi scientifica ha rivelato che i bambini incontrano meno limitazioni quando accedono a uno stato d'animo creativo, il che significa che le loro idee sono più libere e abbondanti.
Fatti di architettura
Aggiungendo la cupola al Duomo di Firenze (Italia) all'inizio del XV secolo, l'architetto Filippo Brunelleschi non solo trasformò l'edificio e la città, ma anche il ruolo e lo status dell'architetto[1][2].
Questa pratica, iniziata nell'era preistorica, è stata utilizzata come mezzo di espressione culturale dalle civiltà dei sette continenti.[7] Per questo motivo, l'architettura è considerata una forma d'arte. I testi sull'architettura sono stati scritti fin dall'antichità. Il primo testo sopravvissuto sulle teorie architettoniche è il trattato De architectura del I secolo d.C. dell'architetto romano Vitruvio, secondo il quale un buon edificio incarna firmitas, utilitas e venustas (durata, utilità e bellezza). Secoli dopo, Leon Battista Alberti sviluppò ulteriormente le sue idee, considerando la bellezza come una qualità oggettiva degli edifici da ricercare nelle loro proporzioni. Giorgio Vasari scrisse le Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architetti e propose l'idea di stile nelle arti occidentali nel XVI secolo. Nel XIX secolo, Louis Sullivan dichiarò che "la forma segue la funzione". Il termine "funzione" iniziò a sostituire il classico "utilità" e fu inteso come comprendente non solo la dimensione pratica ma anche quella estetica, psicologica e culturale. L'idea di architettura sostenibile è stata introdotta alla fine del XX secolo.
Elementi di architettura indiana
L'architetto deve agire come un compositore che orchestra lo spazio in una sincronizzazione per la funzione e la bellezza attraverso i sensi - e il modo in cui il corpo umano si impegna nello spazio è di primaria importanza. Quando il corpo umano si muove, vede, odora, tocca, sente e persino assaggia uno spazio, l'architettura prende vita.
Il ritmo di un'architettura può essere percepito dagli occupanti come risultato della composizione dell'architetto, o della disposizione di tutte le qualità sensoriali dello spazio. Disponendo le caratteristiche sensoriali dello spazio, l'architetto può guidare gli occupanti attraverso i ritmi funzionali ed estetici di un luogo creato. La costruzione architettonica per tutti i sensi può servire a muovere gli occupanti, elevando la loro esperienza. (citazione tratta da un blogpost di Lehman, 2009).
Cogn. Research 5, 46 (2020). https://doi.org/10.1186/s41235-020-00243-4Download citationCondividi questo articoloChiunque condivida il seguente link potrà leggere questo contenuto:Ottieni link condivisibileSpiacente, un link condivisibile non è attualmente disponibile per questo articolo.Copia negli appunti