Come spiegare ai bambini il segno della croce

Segno della croce stampabile
Farsi il segno della croce (latino: signum crucis), o benedirsi o attraversarsi, è una benedizione rituale fatta dai membri di alcuni rami del cristianesimo. Questa benedizione si effettua tracciando con la mano destra una croce verticale o un segno + attraverso il corpo, spesso accompagnata dalla recitazione parlata o mentale della formula trinitaria: "Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen"[1].
L'uso del segno della croce risale al cristianesimo primitivo, con la Tradizione apostolica del II secolo che ne prescriveva l'uso durante l'esorcismo minore del battesimo, durante le abluzioni prima di pregare in orari fissi e nei momenti di tentazione.[2]
Il movimento consiste nel tracciare la forma di una croce nell'aria o sul proprio corpo, riecheggiando la forma tradizionale della croce della narrazione cristiana della crocifissione. Quando questo viene fatto con le dita unite, ci sono due forme principali: una - tre dita, da destra a sinistra - è usata esclusivamente dalla Chiesa ortodossa orientale, dalla Chiesa d'Oriente e dalle Chiese cattoliche orientali nelle tradizioni bizantina, assira e caldea; l'altra - da sinistra a destra fino al centro, oltre alle tre dita - è talvolta usata nella Chiesa latina della Chiesa cattolica, nel luteranesimo, nell'anglicanesimo e nell'ortodossia orientale. Il segno della croce è usato in alcune denominazioni del metodismo e in alcuni rami del presbiterianesimo, come la Chiesa di Scozia, e nel PCUSA e in alcune altre Chiese riformate. Il rituale è raro in altri rami del protestantesimo.
Come si introduce il segno della croce?
Ci tocchiamo la fronte e diciamo "Nel nome del Padre", poi scendiamo verso il centro del petto, dicendo "e del Figlio", e la spalla sinistra e poi quella destra dicendo "e dello Spirito Santo, Amen".
Come si spiega la croce a un bambino?
La croce è la grande lettera d'amore di Dio al mondo. Non è un caso che la crocifissione preveda le braccia tese. Gesù è morto letteralmente nella postura dell'abbraccio, come se stesse rispondendo alla domanda: "Quanto Dio ci ama e ci perdona?". "Così tanto", dice Gesù.
Segno della croce preghiera cattolica
I cattolici romani fanno il segno della croce nel seguente ordine: La mano destra si muove dall'alto (fronte) al basso (petto) e poi da sinistra (spalla sinistra) a destra (spalla destra). La maggior parte dei cristiani orientali lo fa in un ordine diverso: Dall'alto verso il basso e poi da destra verso sinistra.
Ci sono diverse interpretazioni teologiche di questa differenza. Il significato biblico di "lato sinistro" è diverso da quello di "lato destro". Semplificando, potremmo dire che nella visione biblica del mondo il lato destro è buono, nobile e celeste, mentre il lato sinistro è cattivo, basso e terreno. (Non c'è bisogno di dirvi che questo approccio si ritrova ancora nella parola inglese "right"). Su questo sfondo possiamo facilmente immaginare una grande differenza simbolica a seconda che ci si muova da sinistra o da destra (simbolo dell'ascensione) o da destra a sinistra (simbolo dell'incarnazione).
Per quanto ne so, i vescovi (e i sacerdoti) dell'Impero Romano hanno sempre fatto il segno della croce come benedizione sul popolo, scrivendo il segno della croce nell'aria. Dopo essersi mossi dall'alto verso il basso, si muovono da sinistra verso destra. Perché? Perché questo è il modo naturale di scrivere. Le parole greche e latine - queste due lingue sono sempre state dominanti nell'Impero Romano - sono scritte da sinistra a destra.
Grande segno della croce in inglese
Fedeli filippini sventolano fronde di palma davanti al crocifisso durante la Messa della Domenica delle Palme del 25 marzo a Manila, nelle Filippine. Il cardinale Luis Antonio Tagle di Manila ha messo in discussione le azioni dei "re che usano la violenza" per intimidire i deboli, mentre guidava le celebrazioni della Domenica delle Palme che aprono la Settimana Santa. (Foto CNS/Romeo Ranoco, Reuters) Vedi TAGLE-PALMA-DOMENICA 27 marzo 2018.
I cattolici spesso fanno il segno della croce in modo casuale, solo come un gesto carino per iniziare e terminare le loro preghiere. Ma quando impariamo a prendere sul serio questo gesto, firmandoci spesso con fede e riverenza, possono verificarsi risultati notevoli. Ci accorgiamo che la nostra vita cristiana migliora in modo misurabile: preghiamo con più passione, resistiamo più efficacemente alle nostre cattive inclinazioni e ci relazioniamo con gli altri in modo più gentile.
Le Scritture, i Padri e i Santi della Chiesa e l'insegnamento cattolico offrono sei prospettive sul Segno della Croce che rivelano perché farlo ci apre alle grazie che trasformano la vita. Una volta comprese, possiamo compiere il gesto con più fede e sperimentare le sue grandi benedizioni.
Attività del segno della croce
Questa preghiera è una delle poche che abbiamo e che risale agli inizi della Chiesa. (Il Padre Nostro, il Credo degli Apostoli e la Prima Preghiera Eucaristica sono altri) ed è una preghiera che è cambiata molto poco. Usiamo ancora il segno della croce sulla fronte, che probabilmente è stato il primo gesto che la preghiera ha incorporato. Gli ortodossi e i cattolici orientali tengono insieme il pollice e le due dita come segno della Santissima Trinità.
È una preghiera così piccola eppure ricca di significati. Le parole sono quelle che Gesù disse agli Apostoli di usare per battezzare tutte le nazioni. Sono la formula trinitaria in cui riconosciamo l'Unità e le Tre Persone della Santissima Trinità.
Nel gesto della preghiera "proclamiamo Cristo crocifisso" e che siamo parte del Corpo di Cristo. Facciamo anche una dichiarazione su noi stessi come persone intere fatte a immagine e somiglianza di Dio.
Siamo fatti corpo e anima. Nei primi tempi della Chiesa ci furono un paio di eresie in cui gli aderenti cercarono di separare l'importanza del corpo da quella dell'anima. Questo portava a comportamenti piuttosto strani e sgradevoli, perché il corpo non contava, ma solo l'anima.