Consacrazione spiegata ai bambini

La Messa - Frate Francesco 06 clip
In senso stretto e primario, c'è spazio solo per un tipo di consacrazione, quella fatta da Dio stesso. Solo Dio può appropriarsi di un essere umano e renderlo sacro. Dio ci comunica la sua santità, ci fa partecipare alla sua santità. È il nostro creatore e vuole che siamo a sua immagine e somiglianza. Questa trasformazione a sua immagine e somiglianza è il significato principale della consacrazione.
La nostra consacrazione è quindi essenzialmente una risposta alla sua chiamata. Accettando, ci leghiamo a una consacrazione che viene da Dio. Ci consacriamo ad appartenere al Signore in un modo nuovo. Questo nuovo modo, infatti, è l'unico attraverso il quale diventiamo veramente ciò che siamo. Il principale esempio di consacrazione Dio-uomo è Gesù Cristo stesso. Egli è l'"Unto", cioè appartiene totalmente a Dio. Quando, con un atto libero della sua persona (intelligenza, volontà, affetto), accetta la missione per la salvezza del mondo (Gv 17, 19; 30), si consacra. Questa è quella che chiamiamo la sua consacrazione soggettiva in risposta alla consacrazione oggettiva del suo essere, avvenuta nella sua umanità al momento dell'Incarnazione.
Qual è lo scopo di una consacrazione?
La consacrazione è una risposta
Accettando, ci leghiamo a una consacrazione che viene da Dio. Ci consacriamo ad appartenere al Signore in un modo nuovo. Questo nuovo modo, infatti, è l'unico attraverso il quale diventiamo veramente ciò che siamo. Il principale esempio di consacrazione Dio-uomo è Gesù Cristo stesso.
Qual è il processo di consacrazione?
consacrazione, atto con cui una persona o una cosa viene separata dall'uso profano o secolare e dedicata permanentemente al sacro mediante preghiere, riti e cerimonie. Sebbene quasi tutte le culture e le religioni abbiano una qualche forma di rito di purificazione, la consacrazione è particolarmente associata al cristianesimo e all'ebraismo.
Come consacrate i vostri figli a Gesù?
Atto di consacrazione
Preserva questo bambino dai pericoli e tienilo lontano da ogni peccato. Aiuta questo bambino a rimanere fedele alle promesse fatte nel Battesimo, affinché possa attraversare la vita avendoti sempre come rifugio e madre. Che in lui risplendano tutte le virtù e che non offenda mai il tuo cuore materno.
SANTI BAMBINI: Serie Eucaristia | E2 La Messa
Con maggio alle porte, è tempo di pensare alle devozioni di maggio e a come avvicinare le nostre famiglie al Cuore Immacolato di Maria. Per noi questo significa andare in pellegrinaggio a un santuario della Madonna (se ce n'è uno aperto!), pregare il rosario con più amore e devozione e rinnovare la nostra consacrazione a Maria.
Consacrare noi stessi e i nostri figli alla Madre di Dio è una delle devozioni più belle che una famiglia possa fare. Sono quindi entusiasta di dirvi che abbiamo qualcosa di speciale per aiutare la vostra famiglia in questa meravigliosa devozione:
Diversi anni fa mia figlia Carolyn ha letto il libro di P. Michael Gaitley, 33 giorni al mattino di gloria - un ritiro fai-da-te in preparazione alla consacrazione mariana. Il libro l'ha talmente commossa che ha deciso di scriverne una versione per bambini. In fondo, i bambini sono in grado di capire la teologia che sta dietro alla consacrazione mariana; bisogna solo spiegarla con parole comprensibili. E soprattutto, sono capaci di amare la Madonna; questo amore deve solo essere alimentato e ispirato.
Consacrazione mariana - Introduzione
Come cattolici, abbiamo a disposizione un buffet spirituale incredibilmente ricco. La Santa Madre Chiesa offre preghiere, devozioni, liturgie e tradizioni che parlano a ogni personalità e fase della vita dei suoi figli. Una di queste tradizioni che è stata praticata nel corso dei secoli è la consacrazione mariana. Consacrarsi alla Madonna è un percorso di santità profondamente spirituale e d'impatto.
L'atto di affidarsi alle cure e all'intercessione di Maria non è una novità. Gesù stesso affidò a Maria il suo discepolo prediletto, Giovanni, mentre era sulla croce (Gv 19,26-27). I primi cristiani e i padri della Chiesa riconoscevano la santità di Maria e il suo significato di Madre di Dio. Fin dall'inizio della Chiesa abbiamo chiesto l'intercessione e l'intervento di Maria nella nostra vita. Dopo tutto, è anche nostra madre.
Un metodo più formale di consacrazione a Maria è stato sviluppato da San Luigi di Montfort nel 1600. La sua preghiera di 33 giorni consiste in brevi istruzioni sul motivo per cui ci si consacra a Maria (di cui si parlerà più avanti) e nella preghiera del Rosario e di altre preghiere a Maria e a Dio. Questo periodo di preghiera culmina in una bella preghiera di consacrazione che si fa insieme al sacramento della Riconciliazione e alla ricezione della Santa Comunione, idealmente in un giorno di festa mariana.
Introduzione alla consacrazione di 33 giorni di San Luigi di Montfort
Un giorno, uscendo dalla Messa con il mio bambino, allora neonato, una donna mi si avvicinò e mi chiese: "L'hai consacrata alla Madonna?". Sebbene mi fossi consacrata a lei, non conoscevo la pratica di dare il mio bambino a Maria. Volevo capire meglio sia la consacrazione mariana sia la consacrazione dei miei figli, così ho "chiesto a un esperto". Oggi condivido con voi un articolo scritto dal mio amico Keith Berube, che ha conseguito un B.A. e un M.A. in Teologia presso l'Università Francescana di Steubenville.
Insegno teologia e scrittura al Christ the Teacher College e teologia, mariologia e letteratura alla Queen of Heaven Academy. Attualmente sto studiando per conseguire un dottorato in Teologia Dogmatica con una concentrazione in Mariologia. Mia moglie Pamela e io viviamo a Columbus, Ohio, con i nostri cinque figli, un serraglio di animali domestici e il caffè. Frequentiamo la chiesa cattolica di St. Patrick, la stessa parrocchia di Emily.
Tuttavia, capita spesso che anche i buoni cattolici inavvertitamente e inconsciamente erigano una sorta di barriera, distanziandosi da Maria; distaccati, si potrebbe dire, come se si stessero relazionando con il loro capo non troppo benvoluto. Ma né Dio né Maria vogliono questa distanza, anzi Maria desidera una relazione a distanza zero; desidera essere una cosa sola con il suo amato (ognuno di noi) più di quanto tutte le mamme e le mogli più appassionatamente amorevoli messe insieme vogliano essere una cosa sola con il loro amato.