Keith haring spiegato ai bambini

Keith Haring cane
Artista di strada. Prolifico attivista per l'AIDS. Pioniere dell'arte sessuale. Keith Haring è stato tutto questo e molto di più. Nei suoi 31 brevi anni di vita, Haring ha visto e realizzato più di molti altri. E la sua eredità - una collezione di oltre 10.000 opere d'arte - continua a vivere nel commercio, nella cultura e nell'immaginario collettivo. Ma al di là delle linee forti ed energiche e dei colori audaci della sua street art, che ancora oggi si può vedere in murales e cartelloni pubblicitari in tutto il mondo, chi era l'uomo dietro il pennello? Ecco 10 fatti poco noti e controversi sul principe della pop art, raccontati dai suoi amici o dallo stesso Haring.
Haring era un "nerd" autodefinito, cresciuto nella piccola e conservatrice città di Kutztown, nel cuore della Pennsylvania Dutch Country. Ma già da giovane Haring si scagliava contro lo status quo e la sua educazione rigida. Ogni estate andava al campeggio della chiesa, dove una volta, all'età di 12 anni, è uscito da una torta di cartone e si è esibito in uno strip tease vestito da donna. Sebbene i genitori di Haring non abbracciassero esattamente la rivoluzione culturale degli anni '60, essi hanno alimentato l'amore per l'arte del figlio, che si ispirava fortemente ai cartoni animati e all'animazione della sua infanzia, compresi i lavori del Dr. Seuss e di Walt Disney. "Mio padre faceva cartoni animati. Fin da piccolo mi sono dedicato ai cartoni animati, creando personaggi e storie. Nella mia mente, però, c'era una separazione tra il fumetto e l'essere un "artista"", ha detto Haring.
Fatti di Keith Haring
Forse una delle immagini più riconoscibili dell'opera di Haring, il bambino radioso è una semplice sagoma di un bambino o di una persona che gattona sul pavimento sulle mani e sulle ginocchia e da cui partono delle linee. Haring stesso ha commentato che per lui questo bambino rappresenta l'innocenza giovanile, la purezza e la bontà.
Haring è nato in Pensylvania, negli Stati Uniti, nel 1958. Fin da piccolo amava disegnare e creare immagini, copiando i cartoni animati che vedeva intorno a sé. Dopo aver lasciato la scuola, Haring ha frequentato la Ivy School of Professional Art, ma ha abbandonato gli studi dopo due semestri, deciso che la vita da artista commerciale non lo interessava molto.
Sempre dedito all'arte, Haring continua a creare le proprie opere, organizzando una mostra a Pittsburgh nel 1978. Spinto dal successo della mostra, decide di trasferirsi a New York dove si iscrive alla School of Visual Arts. Durante la permanenza in città, stringe amicizia con una rete di artisti che stanno portando le loro opere fuori dalle gallerie tradizionali e si rivolgono invece agli spazi per i graffiti e ai club musicali underground. Tra i suoi amici ci sono Kenny Scharf e Jean-Michel Basquiat. Haring divenne rapidamente un membro noto della scena artistica alternativa di New York, organizzando regolarmente eventi al Club 57.
Vídeos de keith haring
& STAY 6 FEET APART Untitled (Earth Day)Keith Haring, Untitled (Earth Day), 1985 "Non credo che l'arte sia propaganda; dovrebbe essere qualcosa che libera l'anima, provoca l'immaginazione e incoraggia le persone ad andare oltre". Celebra l'umanità invece di manipolarla".
L'amore dell'artista americano Keith Haring per il disegno è iniziato molto presto, imparando le abilità di base del fumetto dal padre e dalla cultura popolare che lo circondava, tra cui l'animazione Disney e le illustrazioni del Dr. Seuss. Dopo il diploma, Haring si iscrive alla Ivy School of Professional Art di Pittsburgh dove studia arti commerciali. Dopo due semestri si rende conto che l'arte commerciale non è la sua passione, così nel 1978 si trasferisce a New York e si iscrive alla School of Visual Arts (SVA). Lì incontra e stringe amicizia con gli artisti Kenny Scharf e Jean-Michel Basquiat, oltre che con i musicisti, i performer e i graffitari ("writers") della fiorente comunità artistica alternativa che si stava sviluppando nelle strade del centro, nelle metropolitane e negli spazi dei club e delle ex sale da ballo.
Keith Haring ha avuto un figlio
di Shiona HerbertVedete a volte dei graffiti sui muri quando camminate per strada? Notate enormi, luminosi e bellissimi murales in spazi comunitari che onorano una persona deceduta? Questi esempi di "arte di strada" sono solo un modo in cui gli artisti possono esprimere le loro preoccupazioni su un tema. I nostri recenti post sul blog hanno esaminato come gli artisti abbiano praticato la loro forma di attivismo in risposta agli eventi mondiali o alle ingiustizie che osservano intorno a loro. Jean-Michel Basquiat è stato presentato in un precedente blog di Art History Kids: in questa occasione, ci occupiamo del suo caro amico e collega artista newyorkese Keith Haring, il cui attivismo sociale si esprimeva spesso attraverso graffiti e murales negli spazi pubblici. Haring ha attirato per la prima volta l'attenzione della gente grazie ai graffiti che disegnava sugli spazi pubblicitari vuoti delle banchine dei treni della metropolitana di New York nei primi anni Ottanta. Disegnava figure semplici, quasi icone di immagini pulite e nitide, in modo che i passanti potessero identificare rapidamente di cosa si trattava. Il messaggio visivo dei suoi disegni era a volte facilmente comprensibile (ad esempio, "siate gentili con gli altri"), altre volte era un po' più criptico e aperto all'interpretazione.