Amministrazione comunale compiti spiegato ai bambini
Aiutare vostro figlio a fare i compiti
Un tempo gli studenti erano gli unici a lamentarsi della pratica di assegnare i compiti a casa. Per anni, insegnanti e genitori hanno pensato che i compiti fossero uno strumento necessario per l'educazione dei bambini. Ma gli studi sull'efficacia dei compiti a casa sono stati contraddittori e inconcludenti, portando alcuni adulti a sostenere che i compiti a casa dovrebbero appartenere al passato.
Secondo il professore della Duke Harris Cooper, è importante che gli studenti facciano i compiti. La sua meta-analisi degli studi sui compiti a casa ha mostrato una correlazione tra il completamento dei compiti a casa e il successo scolastico, almeno nei gradi più alti. Egli raccomanda di seguire la "regola dei 10 minuti": gli studenti dovrebbero ricevere 10 minuti di compiti a casa al giorno in prima elementare, e 10 minuti in più ogni anno successivo, in modo che in dodicesima elementare completino 120 minuti di compiti al giorno.
Ma la sua analisi non ha dimostrato che gli studenti hanno ottenuto risultati migliori perché hanno fatto i compiti a casa; ha semplicemente mostrato una correlazione. Questo potrebbe semplicemente significare che i ragazzi che fanno i compiti sono più impegnati a fare bene a scuola. Cooper ha anche scoperto che alcune ricerche hanno dimostrato che i compiti a casa causano stress fisico ed emotivo e creano atteggiamenti negativi nei confronti dell'apprendimento. Ha suggerito che è necessario condurre ulteriori ricerche sugli effetti dei compiti a casa sui ragazzi.
I genitori aiutano a fare i compiti
Fig. 1Assegnazione e mantenimento dei partecipantiImmagine a grandezza naturaleLa tabella 1 mostra le caratteristiche descrittive del campione di studio. Non sono state riscontrate differenze significative in termini di età, distribuzione di genere o attività fisica tra i gruppi di intervento e di controllo al basale. Tuttavia, il gruppo di intervento conteneva un numero nettamente maggiore di partecipanti provenienti da scuole in aree SES più basse, con una proporzione più elevata di bambini provenienti da ambienti Maori e del Pacifico, nonché con un BMI, un WHtR e un consumo giornaliero di verdure leggermente superiori. Complessivamente, il campione aveva una media di 5090 ± 2200 passi al giorno (media ± SD) a casa nei giorni feriali, 5410 ± 2200 passi al giorno a scuola e 7440 ± 4100 passi al giorno nei fine settimana, con i ragazzi più attivi delle ragazze. Non è emerso alcun modello sistematico per quanto riguarda la mancanza di dati. Per gli esiti riportati tramite questionario proxy, il tasso di risposta a T3 era in media compreso tra il 54 e il 60%. Abbiamo eliminato l'attività del fine settimana dalle nostre analisi secondarie perché i tassi di risposta erano inferiori al 50%. Tutti gli altri risultati valutati - BMI, attività nei giorni feriali - hanno avuto un tasso di risposta superiore al 70%.
Importanza dei compiti a casa pdf
Alcuni sostengono che i compiti a casa abbiano molti benefici, mentre altri ritengono che abbiano effetti negativi sul rendimento scolastico. Esaminiamo in dettaglio i pro e i contro, in modo che possiate farvi un'opinione personale.
Perché si danno i compiti ai bambini? Aiutano o ostacolano il loro apprendimento? Alcuni sostengono che i compiti a casa abbiano molti benefici, mentre altri ritengono che abbiano effetti negativi sul rendimento scolastico. Quindi, qual è il problema? Come sempre, potete affidarvi a Education Quizzes per scoprire i fatti. Questa guida vi illustrerà sia i pro che i contro dei compiti a casa.
È un dato di fatto che quasi tutte le scuole impongono ai propri studenti dei compiti a casa. Se è così, ci devono essere dei vantaggi, giusto? Allora, perché si danno i compiti ai bambini? Ci sono molte ragioni (che analizzeremo in dettaglio più avanti), ma le principali sono queste: rafforzare ciò che è stato insegnato a scuola e aiutare gli studenti a diventare più indipendenti.
Che vi piaccia o no, i compiti a casa fanno parte della scuola e devono essere portati a termine. Se non lo si fa, i voti dei bambini ne risentiranno. Considerateli come parte di un esame: se il lavoro non viene svolto, l'esame non viene superato.
Come dare i compiti a casa agli studenti
Il contributo dei genitori e di chi si occupa di loro è fondamentale per i risultati dell'apprendimento e i compiti a casa sono un'ottima occasione per farlo. Tuttavia, le famiglie sono impegnate e avere le strutture giuste aiuta a non farli diventare un'ulteriore fonte di stress. Di seguito troverete consigli, informazioni e risorse per raggiungere questo obiettivo.
Obiettivi e vantaggiI compiti a casa sono efficaci quando rafforzano i contenuti già trattati in classe, motivo per cui spesso assumono la forma di ripasso. Ma non sono fatti per essere noiosi e ripetitivi, per imparare a memoria. Al contrario, è destinato ad aiutare i bambini a conservare le nuove informazioni rivisitando materiale simile in un ambiente diverso.
Per i bambini più grandi il posto migliore per lavorare potrebbe essere la loro camera da letto o un altro angolo tranquillo della casa, ma per i più piccoli potrebbe essere meglio avere i genitori o chi si occupa di loro nelle vicinanze.Ovunque si trovino, assicuratevi che abbiano accesso a tutte le attrezzature giuste, come:Anche decidere quando e come strutturare il tempo dedicato ai compiti è importante. Il bambino lavora meglio subito dopo essere tornato a casa o dopo aver avuto la possibilità di riposare? I bambini più piccoli riescono a sostenere solo momenti di concentrazione relativamente brevi, di solito circa 15 minuti. Non è detto che i bambini della scuola materna debbano completare tutti i compiti formali. Anche i bambini più grandi hanno spesso bisogno di pause. Anche i bambini più grandi hanno spesso bisogno di pause, che vanno concesse, ma senza interferire con il flusso di lavoro: suggerite, ad esempio, di fare qualche stiramento del collo o di muovere le dita. Se non vengono assegnati compiti a casa, incoraggiateli a leggere.