Canto gregoriano spiegato ai bambini

Che cos'è il canto gregoriano? (Audio in inglese, brasiliano)
Purtroppo non tutti i bambini amano la musica. Una percezione distorta e monotona del suono musicale può rovinare per tutta la vita il piacere di un bambino in qualcosa che dovrebbe essere un suo diritto di nascita. Ma i problemi di alcuni bambini non si fermano qui. Spesso sono afflitti da un'insufficienza in altre aree di ascolto. Sono ascoltatori mediocri, si potrebbe quasi dire disabili. Ma l'ascolto può essere migliorato e l'amore per la musica può essere recuperato. E in quello che sembra un paradosso, la musica può giocare un ruolo chiave nella restituzione dell'ascolto. Questo, in sintesi, il pensiero e le tecniche di Alfred Tomatis.
Alfred A. Tomatis è un medico francese, specialista in otorinolaringoiatria. Figlio di una cantante lirica, Tomatis si interessò a capire perché un gran numero di cantanti lirici professionisti tendeva a perdere le proprie qualità vocali in età relativamente precoce, un handicap che costringeva alcuni a interrompere la propria carriera. Alla fine degli anni '40, Tomatis intraprese una serie di esperimenti che lo portarono a concludere che le nostre capacità vocali e musicali sono direttamente collegate alla nostra capacità di sentire. All'inizio degli anni '50, Tomatis sviluppò un dispositivo elettronico di allenamento (oggi chiamato Orecchio Elettronico) per aiutare un numero crescente di persone con problemi di linguaggio, apprendimento e comunicazione.
Come descriverebbe il canto gregoriano?
Il canto gregoriano è la musica propria della Chiesa, nata nella sua liturgia. I suoi testi sono quasi interamente scritturali e provengono per la maggior parte dal Salterio. Per secoli è stato cantato come pura melodia, all'unisono e senza accompagnamento, e questo è ancora il modo migliore di cantare il canto, se possibile.
Qual era lo scopo principale dei canti gregoriani?
Il canto gregoriano è la tradizione centrale del plainsong o plainchant occidentale, una forma di canto sacro monofonico e non accompagnato della Chiesa cattolica romana. Il canto gregoriano aveva come scopo la lode e il servizio di Dio.
Tranquillo (Bambini felici)
3. La prima metà è costituita da un'ampia parte teorica, seguita da una selezione di brani di repertorio elementare. Il canto è disposto con ogni sillaba in modo uniforme, il che sembra strano.
4. A New Book of Old HymnsQuesto è il mio libro, assemblato nel 2003 o giù di lì, con graduali miglioramenti da allora. Le caratteristiche principali sono: A) una miscela di inni, turni, litanie e alcuni inni inglesi per colmare le lacune e B) traduzioni in inglese che scorrono sotto il latino o in colonne parallele.
5. Se sapete cantare Joy to the World, potete imparare a leggere e cantare il canto gregoriano Questo libro contiene molti grandi diagrammi che spiegano le diverse caratteristiche della notazione del canto, con codici a colori che rendono tutto molto semplice.
Guida RSCM al Plainchant
"La nostra missione presso le Suore Mariane di Santa Rosa è quella di insegnare con gioia la verità, la bontà e la bellezza della nostra fede; lavoriamo con molti bambini e ragazzi nelle scuole cattoliche", ha spiegato Madre Teresa Christe, "quindi siamo molto grate per questo workshop dell'Istituto Benedetto XVI".
Anche due Missionarie della Carità hanno partecipato al seminario. Una di loro, suor Maximiliana, ha detto che partecipano per il loro programma di doposcuola "che prepara i bambini con cui lavoriamo, provenienti da famiglie povere, alla consacrazione a Maria. Vogliamo imparare come insegnare ai bambini a cantare bene per la Messa".
Carr-Wilson ha sottolineato l'importanza di rispettare i bambini mentre si insegna loro: "Date loro un obiettivo elevato. Fate capire loro cosa stanno facendo per aiutare a cantare la Messa: pregare, non esibirsi, con tutti gli angeli e i santi. Loro rispondono".
Piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulle tecniche di esecuzione, l'istituto incorpora la catechesi e lavora per aiutare i partecipanti ad approfondire la loro comprensione della Messa, compresa la capacità di offrire intenzioni per la loro partecipazione alla liturgia.
Il messaggio del cielo per i nostri tempi - parte 1
Notazione PlainchantI vari simboli musicali, chiamati neumi, sono alla base della notazione plainchant. Le note musicali del plainchant appaiono su un pentagramma di quattro righe piuttosto che su quello di cinque righe tipico degli spartiti. I neumi erano posti sopra le parole del canto per aiutare l'esecutore a memorizzare la musica e a identificare la melodia. I neumi costituivano una salvaguardia contro l'alterazione dei canti sacri. Lo sviluppo dell'unica sequenza del plainchant era necessario per aiutare a standardizzare la musica e fornire un riferimento agli esecutori. Anche se si trattava di manoscritti musicali scritti, gli esecutori dovevano comunque memorizzare i canti attraverso le tradizioni orali prima di poter interpretare la notazione.
Canto gregoriano: DefinizioneIl canto gregoriano è un tipo specifico di canto popolare che prende il nome da Papa Gregorio I. Sebbene Papa Gregorio I non abbia inventato il canto popolare, è strettamente associato al suo sviluppo. L'associazione tra Gregorio e il canto ha fatto sì che il plainchant sia diventato erroneamente sinonimo di canto gregoriano. Nel VI secolo, Papa Gregorio I istituì una riforma del canto popolare che prevedeva l'aggiunta di cori e note al canto popolare. Questo nuovo stile di canto è meglio conosciuto come il vero e proprio canto gregoriano. Come il plainchant, la definizione di canto gregoriano afferma che si tratta di un canto monodico della Chiesa cattolica. La notazione del canto gregoriano, che è un sottoinsieme del canto semplice, è stata concepita per mettere su carta i canti sacri del secondo millennio. Diversamente dal canto gregoriano, gli intervalli tra le note del canto gregoriano sono gli stessi utilizzati nella notazione moderna. Tuttavia, come il canto popolare, anche il canto gregoriano è annotato su una scala di quattro scale. Tipi di canto gregorianoIl canto gregoriano si divide in sillabico, pneumatico e melismatico. È classificato in questi tipi in base al numero di note cantate in ogni sillaba. I canti sillabici hanno una nota per sillaba, i canti neumatici sono composti da due o tre note per sillaba e i canti melismatici hanno molte note per sillaba. I canti in stile plainchant si notano in alcuni brani di musica moderna. Di seguito sono riportati alcuni esempi di canti plainchant ben noti: