Che cos è l fumetto spiegato ai bambini
Formato di scrittura del fumetto
I fumetti sono un ottimo modo per avvicinare i bambini alla lettura. Combinando parole e immagini, i fumetti risultano accessibili e possono aiutare i bambini ad avvicinarsi al mondo dei libri. Se siete educatori o genitori, potete usare i fumetti nel vostro arsenale di strumenti per rendere l'apprendimento più divertente per i più piccoli.
Come forma di letteratura, i fumetti sono coinvolgenti e possono trasportare per ore in qualsiasi terra di fantasia. Esistono anche fumetti più informativi, che possono essere utilizzati per insegnare argomenti impegnativi in modo divertente e simpatico, con trame e personaggi drammatici.
Gli elementi del fumetto, come le tavole, i riquadri e le didascalie, sono di solito compresi in modo intuitivo. Tuttavia, i lettori potrebbero non essere sempre consapevoli o esposti alla terminologia di questi elementi. Gli educatori e i genitori possono spiegare questi termini, come ad esempio le bolle di discorso e di pensiero, per guidarli nel loro percorso di lettura. Per i lettori che vogliono approfondire la meccanica dei fumetti, si può provare a spiegare la scelta della composizione e dei colori di ogni tavola.
Che cos'è il fumetto in parole semplici?
Il fumetto (o, meno comunemente, l'arte sequenziale) è una forma di arte visiva costituita da immagini che sono comunemente combinate con il testo, spesso sotto forma di balloon vocali o didascalie dell'immagine.
Perché i fumetti sono importanti per i bambini?
Aumentano l'inferenza del bambino
È una componente importante della comprensione e un'abilità preziosa da sviluppare per tutti i bambini. I fumetti possono aumentare l'inferenza nei bambini piccoli, incoraggiandoli a "leggere tra le righe" e a dedurre il significato dalle immagini.
Che cos'è un fumetto per bambini?
Nella sua definizione più semplice, un fumetto è un tipo di rivista che racconta la sua storia attraverso immagini o illustrazioni. Di solito il testo è minimo.
Come scrivere un fumetto
Il termine inglese comics è usato come sostantivo singolare quando si riferisce al mezzo in sé (ad esempio "Il fumetto è una forma d'arte visiva"), ma diventa plurale quando si riferisce alle opere collettivamente (ad esempio "I fumetti sono materiale di lettura popolare").
Al di fuori di queste genealogie, i teorici e gli storici del fumetto hanno visto dei precedenti nelle pitture rupestri di Lascaux[6] in Francia (alcune delle quali sembrano essere sequenze cronologiche di immagini), nei geroglifici egiziani, nella Colonna Traiana a Roma, [7] l'Arazzo normanno di Bayeux dell'XI secolo,[8] la xilografia di Bois Protat del 1370, l'Ars moriendi e i libri a blocchi del XV secolo, il Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina,[7] e le incisioni sequenziali di William Hogarth del XVIII secolo,[9] tra gli altri. [7][b]
I periodici umoristici illustrati erano popolari nella Gran Bretagna del XIX secolo, il primo dei quali fu l'effimero The Glasgow Looking Glass nel 1825.[11] Il più popolare era Punch,[12] che rese popolare il termine cartone animato per le sue caricature umoristiche.[13] A volte le vignette di queste riviste apparivano in sequenze;[12] il personaggio di Ally Sloper apparve nella prima striscia a fumetti serializzata quando il personaggio iniziò a comparire nella propria rivista settimanale nel 1884.[14]
Che cos'è il fumetto
I bambini possono sviluppare la loro storia scientifica utilizzando un approccio a fumetti per registrare le loro indagini e le loro scoperte. Questo incoraggerà i bambini a porre domande profonde e stimolanti sul loro apprendimento scientifico e a esplorare le risposte. Si tratta di una serie di attività di più giorni che possono essere utilizzate per sviluppare l'illustrazione scientifica e le abilità di lettura su qualsiasi argomento. La Oakham Primary School di Sandwell, West Midlands, Inghilterra, ha sperimentato questo approccio con unità tematiche multiple: spazio, cambiamento climatico e plastica negli oceani, imparando nel contempo a conoscere l'illustrazione scientifica analizzando i fumetti dell'autrice e illustratrice di libri per bambini Karen Romano Young (le cui opere sono presentate di seguito).
I fumetti scientifici sono ricchi della personalità e della creatività degli studenti che li creano, ma possono anche essere potenti strumenti per organizzare nuove informazioni e utili indicatori di valutazione per gli insegnanti: date un'occhiata ai vincitori del concorso Science Communication Comic 2019!
Con questo breve approccio in tre fasi, qualsiasi classe STEM può implementare i fumetti come strumento per imparare gli elementi costitutivi di una comunicazione scientifica efficace. In primo luogo, gli studenti analizzano i fumetti in modo approfondito; successivamente, vengono guidati attraverso il processo di progettazione del fumetto; infine, le classi scoprono esempi di opportunità per utilizzare l'arte e la scrittura del fumetto durante l'esperienza didattica.
Esempi di scrittura comica
"Mi sembra sempre estremamente strano che l'alta cultura veneri la parola scritta da un lato e le belle arti visive dall'altro. Eppure, in qualche modo, mettere insieme le due cose viene liquidato come juvenilia. Perché? Perché queste forme d'arte non possono andare insieme come la musica e la danza?". - Jonathan Hennessey, autore di The U.S. Constitution: Un adattamento grafico e Il discorso di Gettysburg: Un adattamento grafico
I bambini piccoli stanno appena iniziando a capire che gli oggetti concreti possono essere rappresentati in modi diversi. Ad esempio, il cane è un animale peloso che scodinzola e abbaia. Può essere rappresentato da una fotografia di un cane, da un'illustrazione stilizzata o "a fumetti" di un cane o da lettere che formano la parola "cane". La maggior parte dei bambini inizia a passare dal concreto all'astratto attraverso i libri illustrati, con una singola illustrazione su ogni pagina. L'arte sequenziale (fumetti senza parole) può portare l'apprendimento a un livello superiore, chiedendo ai bambini di seguire una sequenza di illustrazioni che formano una storia.
Libri come Owly, di Andy Runton, offrono ai bambini l'opportunità di guardare le immagini in ordine e seguire la storia. I bambini amano verbalizzare la storia, il che rafforza il concetto che l'inchiostro su una pagina può essere tradotto in idee e parole. Inoltre, i personaggi comunicano utilizzando dei simboli, offrendo ai bambini un'altra opportunità per stabilire un collegamento tra immagini astratte e linguaggio.