I beni culturali spiegati ai bambini
Definizione di patrimonio per bambini
Rovine romane con un profeta, di Giovanni Pannini, 1751. Il patrimonio artistico culturale dell'Impero romano è servito come base per la successiva cultura occidentale, in particolare attraverso il Rinascimento e il Neoclassicismo (come esemplificato qui).
Il patrimonio culturale ("patrimonio nazionale" o semplicemente "patrimonio") è l'eredità di manufatti fisici e di attributi immateriali di un gruppo o di una società che vengono ereditati dalle generazioni passate, mantenuti nel presente e donati a beneficio delle generazioni future. Spesso, però, ciò che è considerato patrimonio culturale da una generazione può essere rifiutato dalla generazione successiva, per poi essere riportato in auge da una generazione successiva.
Il patrimonio culturale fisico o "tangibile" comprende edifici e luoghi storici, monumenti, manufatti, ecc. che sono considerati degni di essere conservati per il futuro. Si tratta di oggetti significativi per l'archeologia, l'architettura, la scienza o la tecnologia di una specifica cultura. Anche il "patrimonio naturale" è una parte importante di una cultura e comprende la campagna e l'ambiente naturale, comprese flora e fauna. Questo tipo di siti del patrimonio è spesso una componente importante dell'industria turistica di un Paese, in quanto attira molti visitatori sia dall'estero che dal luogo.
Qual è la definizione di patrimonio culturale per i bambini?
Il patrimonio è il senso unico ed ereditario dell'identità familiare di una persona: i valori, le tradizioni, la cultura e gli artefatti tramandati dalle generazioni precedenti.
Come si spiega la cultura a un bambino?
La cultura è il modo in cui le persone vivono e il cibo, l'abbigliamento, la lingua e le celebrazioni fanno parte della cultura. Chiedete ai vostri figli se hanno amici o compagni di classe con una cultura diversa da quella della vostra famiglia.
Esempi di patrimonio
Durante il periodo che va dalla nascita ai 5 anni, i bambini subiscono enormi trasformazioni nelle dimensioni, nell'organizzazione biologica, nelle capacità comportamentali e nell'organizzazione sociale dell'esperienza che complicano notevolmente la nostra comprensione della relazione tra la cultura e i loro processi di apprendimento.
La cultura consiste nelle conoscenze, negli strumenti e negli atteggiamenti storicamente accumulati che pervadono l'ecologia prossimale del bambino, comprese le "pratiche" culturali dei membri della famiglia nucleare e di altri parenti. Questi membri inculturati della società sono a loro volta soggetti a una serie di forze sia nell'ecologia naturale sia nella società, mentre svolgono i loro ruoli, come la cura e il guadagno.
Lo sviluppo comporta cambiamenti qualitativi nell'organizzazione funzionale del cervello, del corpo e del comportamento intra-individuale dei bambini e cambiamenti di accompagnamento nel rapporto tra i bambini e le loro esperienze socio-culturali.
La cultura svolge un ruolo essenziale nel modo in cui i bambini danno senso al mondo. Una differenza decisiva tra l'apprendimento dei bambini e qualsiasi sistema tecnico intelligente è che i sistemi tecnici possono riconoscere e organizzare le informazioni, ma non possono coglierne il significato. Lo sviluppo della significazione e l'adozione degli strumenti culturali appropriati (simboli, significati, copioni, obiettivi, ecc.) dell'attività umana sono sfide fondamentali dell'apprendimento precoce.
I bambini sono un'eredità del Signore
La consapevolezza della propria cultura gioca un ruolo molto importante nello sviluppo di un bambino. Il patrimonio culturale di una persona è un amalgama di pratiche e credenze tramandate da una generazione all'altra. Non è un fatto sconosciuto che la cultura e il patrimonio culturale di una persona costituiscano una parte importante della sua identità. La maggior parte dei genitori non riesce a educare i figli alla propria cultura e al proprio patrimonio e se ne pente in seguito. Allora perché è così essenziale garantire che i vostri figli siano consapevoli della loro cultura? Come si insegna ai figli il loro ricco patrimonio? E come tutto questo li aiuterà a diventare una persona più solida e sicura di sé? Abbiamo tutti i dettagli! Continuate a leggere!
Questo è uno dei motivi più importanti per insegnare ai vostri figli la loro cultura e il loro patrimonio. Conoscere la propria storia, il luogo da cui provengono e gli eventi che hanno plasmato le loro famiglie, aiuta i bambini a costruire la propria identità.
La maggior parte dei bambini ha difficoltà a creare la propria identità durante l'adolescenza. Questo può portare a cercare di imitare altre culture e valori nel tentativo di "adattarsi". Gli studi hanno dimostrato che i bambini che hanno una conoscenza approfondita della loro cultura tendono ad essere più sicuri di sé e a sentirsi a proprio agio.
Qual è il significato di patrimonio
Il patrimonio comprende, ma è molto di più che conservare, scavare, esporre o restaurare una collezione di oggetti antichi. È sia tangibile che intangibile, nel senso che le idee e i ricordi - di canzoni, ricette, lingua, danze e molti altri elementi di chi siamo e di come ci identifichiamo - sono importanti quanto gli edifici storici e i siti archeologici.
Il patrimonio è, o dovrebbe essere, oggetto di riflessione, dibattito e discussione pubblica. Cosa vale la pena salvare? Cosa possiamo o dobbiamo dimenticare? Quali ricordi possiamo apprezzare, rimpiangere o imparare? A chi appartiene il "passato" e chi ha il diritto di parlare a nome delle generazioni passate? Una discussione pubblica attiva sul patrimonio materiale e immateriale - di individui, gruppi, comunità e nazioni - è un aspetto prezioso della vita pubblica nel nostro mondo multiculturale.
Il patrimonio è un'attività contemporanea con effetti di vasta portata. Può essere un elemento di pianificazione urbana e regionale lungimirante. Può essere la piattaforma per il riconoscimento politico, un mezzo per il dialogo interculturale, uno strumento di riflessione etica e la base potenziale per lo sviluppo economico locale. È contemporaneamente locale e particolare, globale e condivisa.