La violenza spiegata ai bambini

Segni di abuso

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Tipi di violenza

Gli atti di violenza nelle scuole e in altri luoghi pubblici hanno sconvolto la nazione. I bambini, in particolare, possono provare ansia, paura e un senso di rischio personale. Possono anche percepire ansia e tensione in coloro che li circondano: amici, familiari, persone care, assistenti e altri adulti che hanno un impatto diretto sul benessere dei bambini.

Sapere come parlare di violenza con i propri figli è importante per alleviare le paure e le ansie per la loro sicurezza personale in questi tempi difficili e per aiutarli a gestire le crescenti preoccupazioni.

Protezione dei bambini

Gli atti di violenza di alto profilo, in particolare nelle scuole, possono confondere e spaventare i bambini che possono sentirsi in pericolo o temere che i loro amici o i loro cari siano in pericolo. Si rivolgeranno agli adulti per avere informazioni e indicazioni su come reagire. I genitori e il personale scolastico possono aiutare i bambini a sentirsi al sicuro creando un senso di normalità e sicurezza e parlando con loro delle loro paure.

Prevenzione della violenza nelle scuole: Suggerimenti per genitori ed educatoriTutte le scuole lavorano per prevenire la violenza scolastica e le scuole sono luoghi molto sicuri. Studenti, personale e genitori hanno tutti un ruolo importante nella promozione della sicurezza scolastica.

Risposta alla violenza nelle scuole: Consigli per gli amministratoriGli amministratori possono rafforzare l'importanza di creare una comunità scolastica attenta, in cui adulti e studenti si rispettino e si fidino l'uno dell'altro e tutti gli studenti si sentano in sintonia, comprendano le aspettative e ricevano il supporto comportamentale e di salute mentale di cui hanno bisogno.

Che cos'è la violenza

La violenza sui bambini assume molte forme. Può essere fisica, emotiva o sessuale. Si verifica in tutti i Paesi e in qualsiasi ambiente: a casa, nella comunità, a scuola e online. In alcune parti del mondo, la disciplina violenta è socialmente accettata e comune. Per molte ragazze e ragazzi, la violenza avviene per mano delle persone di cui si fidano: i genitori o chi si prende cura di loro, gli insegnanti, i coetanei e i vicini di casa.

Ma i tipi di violenza più devastanti sono spesso nascosti alla vista del pubblico. Gli autori fanno di tutto per nascondere i loro atti, lasciando i bambini - soprattutto quelli che non hanno la capacità di denunciare o di comprendere la loro esperienza - vulnerabili a ulteriori esposizioni.

La violenza colpisce tutti i bambini. Ma i bambini che vivono con disabilità o con l'HIV e l'AIDS, quelli che soffrono di estrema povertà, le bambine e i bambini in istituti e i bambini separati dalle loro famiglie o in movimento - come migranti, rifugiati o richiedenti asilo - sono i più a rischio. Anche l'orientamento sessuale, l'identità di genere e l'appartenenza a un gruppo sociale o etnico emarginato aumentano le probabilità che un bambino subisca violenza.