Spiegare il metro ai bambini

Il metro nella musica di 5° grado

Il "metro" (inglese britannico e non americano) o "meter" in inglese americano, che cerco di usare sempre) è l'applicazione metrica del ritmo di un verso.  Preferisco "meter" a "metre" perché "metre" per me è troppo vicino all'unità di misura della distanza. Il "metro" non è la misura della distanza, ma l'andamento delle sillabe sottolineate e non sottolineate in un verso. Le sillabe "non stressate/stressate" nella lingua inglese corrispondono alle sillabe "corte/lunghe" nelle lingue classiche. Stressate=lunghe; non stressate=brevi. È la segnaletica stradale di una poesia.

Un verso può essere suddiviso in sillabe formate da parole o da una cesura, una pausa completa o un'interruzione tra le parole in un verso di poesia. Quindi, quando si contano le sillabe, non si contano solo le singole parole, ma l'intera frase interconnessa, come la si pronuncerebbe, non come è scritta.

Quando questi modelli di metro si ripetono in un verso, si ottengono i "piedi" del verso. Anche in questo caso, metro e piedi non hanno nulla a che fare con la misurazione della distanza. In un verso è possibile avere un numero qualsiasi di metri e un numero qualsiasi di piedi. Tutto dipende dall'effetto che il poeta vuole ottenere.

Come identificare il metro nella musica

In musica, il metro (grafia comune) o meter (grafia americana) si riferisce a schemi e accenti regolarmente ricorrenti, come battute e battimenti. A differenza del ritmo, gli accenti metrici non vengono necessariamente suonati, ma sono comunque sottintesi dall'esecutore (o dagli esecutori) e attesi dall'ascoltatore[non verificato nel corpo].

La musica occidentale ha ereditato il concetto di metro dalla poesia,[1][2] dove indica: il numero di versi in una strofa; il numero di sillabe in ogni verso; e la disposizione di tali sillabe come lunghe o brevi, accentate o non accentate.[1][2] Il primo sistema coerente di notazione ritmica nella musica occidentale moderna si basava sui modi ritmici derivati dai tipi di unità metriche di base nel metro quantitativo della poesia classica greca e latina antica.[3]

La musica successiva per danze come la pavane e la galliard consisteva in frasi musicali per accompagnare una sequenza fissa di passi di base con un tempo e una firma temporale definiti. La parola inglese "measure", originariamente una quantità di tempo esatta o giusta, è arrivata a indicare un ritmo poetico, una battuta di musica, o un intero verso melodico o una danza[4] che coinvolge sequenze di note, parole o movimenti che possono durare quattro, otto o sedici battute.

Che cos'è il metro in musica definizione semplice

Insegnare le misure ai bambini della scuola materna può essere una sfida, poiché molti di loro arrivano a scuola con un'ampia gamma di esperienze e di comprensione delle misure. Alcuni bambini avranno una buona comprensione della misura, mentre per altri il concetto potrebbe essere nuovo. Mi piace iniziare a insegnare ai bambini la lunghezza, perché una volta che i bambini sanno leggere una scala su un righello, è più facile applicarla ad altre scale di misura.

Quando inizio a insegnare ai bambini le misure, comincio con semplici confronti. Più lungo/più corto, più pesante/più leggero, pieno/vuoto, più veloce/più lento. Per quanto riguarda la lunghezza, si può iniziare confrontando la lunghezza di due oggetti (e poi di più). Vedere i miei post sull'ordinamento delle foglie dalla più corta alla più lunga e sull'ordinamento dei bastoncini in base alla lunghezza.

  Keith haring spiegato ai bambini

Una volta che i bambini hanno acquisito sicurezza nel confrontare le misure, li invito a passare alla misurazione degli oggetti con unità di misura non standard. Ad esempio, possono misurare gli oggetti con le mani o con i piedi o i passi e poi con i blocchi o i cubi. Anche per il peso si possono usare unità non standard. Ad esempio, si può usare una bilancia per vedere quanti blocchi pesa un libro. Prossimamente pubblicherò un post sulla misurazione con unità di misura non standard. Queste attività si basano sulle attività di confronto e forniscono "regole" sulla misurazione. Tra queste c'è la "partenza giusta", per cui quando si misura la lunghezza si inizia a misurare dal bordo dell'oggetto (invece di iniziare a misurare prima o dopo).

Qual è il metro della canzone

Riassunto del capitolo: la prima metà di questo capitolo cerca di definire la musica come materia e offre prospettive sulla musica, compreso il vocabolario di base e ciò che si dovrebbe sapere sulla musica per incorporarla nel proprio lavoro con i bambini. La seconda metà offre una breve panoramica dell'educazione e dell'insegnamento della musica negli Stati Uniti, che costituisce la base della disciplina del libro.

"Musica" è uno dei termini più difficili da definire, in parte perché le convinzioni sulla musica sono cambiate radicalmente nel tempo solo nella cultura occidentale. Se guardiamo alla musica in diverse parti del mondo, troviamo ancora più variazioni e idee su cosa sia la musica. Le definizioni vanno da quelle pratiche e teoriche (i greci, ad esempio, definivano la musica come "toni ordinati orizzontalmente come melodie e verticalmente come armonia") a quelle filosofiche (secondo il filosofo Jacques Attali, la musica è un evento sonoro tra il rumore e il silenzio, mentre secondo Heidegger la musica è qualcosa in cui la verità si è messa all'opera). Ci sono anche gli aspetti sociali della musica da considerare. Come osserva il musicologo Charles Seeger, "la musica è un sistema di comunicazione che coinvolge suoni strutturati prodotti dai membri di una comunità che comunicano con altri membri" (1992, p. 89). L'etnomusicologo John Blacking dichiara che "possiamo andare oltre e dire che la musica è un suono che è umanamente modellato o organizzato" (1973), coprendo tutte le basi con un tratto molto ampio. Alcuni teorici ritengono addirittura che non possa esistere una definizione universale di musica, poiché essa è così specifica dal punto di vista culturale.

  Come spiegare il canto ai bambini

Go up