Attività per spiegare il credo ai bambini

Lezione sul Credo degli apostoli
Catholic 101: Cos'è il Credo? Che cos'è esattamente il Credo? Da dove proviene? Cosa diciamo quando lo recitiamo? La verità è che il Credo è un argomento molto vasto, e molte righe del Credo sono state il prodotto di enormi dibattiti e contese. Si potrebbe fare un intero corso di laurea sui contenuti del Credo!
Passeggiata attraverso il Credo niceno Facciamo una rapida passeggiata attraverso il Credo e cerchiamo di capirlo un po' più a fondo. Naturalmente, ogni parola della frase è ricca di significato e di profondità. In realtà, la realtà della nostra fede è che ci stiamo immergendo nei misteri di un Dio infinito. Quindi, c'è sempre qualcosa da imparare.
Il rischio che il Credo diventi solo una formula da ripetere meccanicamente è reale in ogni epoca, ma più impariamo a conoscere la sua storia e le verità che cerca di esprimere, più diventerà qualcosa di vivo che ci insegna molto su ciò che significa essere cristiani. Fate questo quiz per vedere cosa sapete e cosa potete ancora imparare sul Credo.
Glassa cattolica credo degli apostoli
Stavo insegnando a una classe di bambini di seconda elementare il Credo niceno quando ho iniziato a recitarlo frase per frase. Ho chiesto loro di ripetere le frasi dopo di me. Un gruppo di bambini che frequentavano regolarmente la Messa si è reso conto di sapere cosa sarebbe successo dopo e ha continuato con entusiasmo senza aspettare i miei suggerimenti. Li ho lasciati fare, curiosa di vedere fino a che punto sarebbero arrivati. Pronunciavano le parole molto velocemente; ogni volta che facevano una pausa o pensavano a ciò che stavano dicendo, perdevano il posto e lo dimenticavano. Sapevano le parole da qualche parte in fondo alla mente, ma non avevano idea di cosa stessero dicendo veramente.
Una delle strategie di insegnamento più efficaci è lasciare che i bambini scoprano da soli la lezione. Molti bambini sanno già tutto quello che c'è nel Credo degli Apostoli senza rendersene conto. Guidateli a comporre il loro credo, per poi vedere come si confronta con il Credo degli Apostoli.
Iniziate chiedendo: "Se incontraste qualcuno che non ha mai sentito parlare della Chiesa cattolica, cosa gli direste che crediamo?". Scrivete le risposte alla lavagna. Potrebbe essere necessario sollecitare i bambini ponendo altre domande: Chi crediamo abbia creato la terra? Cosa crediamo sia successo a Gesù a Natale/Pasqua? Chi crediamo sia stata la Madre di Gesù? Cosa crediamo che succeda quando moriamo?
Foglio di lavoro del Credo niceno pdf
Icona che raffigura l'imperatore Costantino (al centro) e i padri del primo Concilio di Nicea (325) mentre tengono il Credo niceno-costantinopolitano del 381Un credo, noto anche come confessione di fede, simbolo o dichiarazione di fede, è una dichiarazione delle credenze condivise da una comunità (spesso una comunità religiosa) in una forma strutturata da argomenti che ne riassumono i principi fondamentali.
Il primo credo conosciuto nel cristianesimo, "Gesù è il Signore", ha origine negli scritti dell'apostolo Paolo.[1] Uno dei credi cristiani più diffusi è il Credo niceno, formulato per la prima volta nel 325 d.C. durante il primo Concilio di Nicea. Si basava sulla comprensione cristiana dei vangeli canonici, delle lettere del Nuovo Testamento e, in misura minore, dell'Antico Testamento. L'affermazione di questo credo, che descrive la Trinità, è generalmente considerata una prova fondamentale di ortodossia per la maggior parte delle denominazioni cristiane ed era storicamente finalizzata a contrastare l'arianesimo.[2] Una versione più breve del credo, chiamata Credo degli Apostoli, è oggi la versione più utilizzata nelle funzioni cristiane.
Puzzle del credo niceno
Genitori: La preghiera del Segno della Croce è un semplice promemoria del nostro credo. Quando si recita il Credo degli Apostoli (CCB pag. 1994), si dà una spiegazione più completa di ciò in cui si crede. Questa lezione si concentrerà sul Credo niceno, che si trova anche nel CE a pag. 16.
Genitori: Quando pronunciate il Credo niceno, state recitando una professione di fede creata dal Concilio di Nicea I (325 d.C.) per insegnare molto chiaramente che Gesù Cristo è "consustanziale" o "uno nell'Essere" con il Padre, condividendo la stessa natura divina (sono entrambi Dio); che è generato (dalla stessa sostanza), non fatto o creato; e che Maria ha concepito per opera dello Spirito Santo e, attraverso di lei, Gesù Cristo, vero Dio, è diventato anche vero uomo. Questo Credo niceno completo fu introdotto nella Messa intorno al 500 d.C..