
Definizione di lisosoma
Camillo Golgi (in italiano: [kaˈmillo ˈɡɔldʒi]; 7 luglio 1843 – 21 gennaio 1926) è stato un biologo e patologo italiano noto per i suoi lavori sul sistema nervoso centrale. Studiò medicina all’Università di Pavia (dove poi trascorse la maggior parte della sua carriera professionale) tra il 1860 e il 1868 sotto la guida di Cesare Lombroso. Ispirato dal patologo Giulio Bizzozero, si dedicò alla ricerca sul sistema nervoso. La sua scoperta di una tecnica di colorazione chiamata reazione nera (a volte chiamata metodo di Golgi o colorazione di Golgi in suo onore) nel 1873 fu una svolta importante nelle neuroscienze. Numerose strutture e fenomeni in anatomia e fisiologia prendono il suo nome, tra cui l’apparato di Golgi, l’organo tendineo di Golgi e il riflesso tendineo di Golgi.[1]
Nel 1867 riprese gli studi accademici sotto la supervisione di Cesare Lombroso. Lombroso era uno scienziato rinomato in psicologia medica, come genio, follia e criminalità. Ispirato da Lombroso, Golgi scrisse una tesi sull’eziologia dei disturbi mentali, grazie alla quale ottenne il dottorato nel 1868.[5] Si interessò sempre più alla medicina sperimentale e iniziò a frequentare l’Istituto di Patologia Generale diretto da Giulio Bizzozero. Di tre anni più giovane, Bizzozero era un insegnante e uno sperimentatore eloquente, specializzato nell’istologia del sistema nervoso e nelle proprietà del midollo osseo. Le più importanti pubblicazioni di Golgi sono state influenzate direttamente o indirettamente da Bizzozero. I due divennero così amici che vissero nello stesso edificio e Golgi sposò in seguito la nipote di Bizzozero, Lina Aletti.[6] Nel 1872, Golgi era un clinico e istopatologo affermato. Tuttavia, come professore di ruolo a Pavia, non aveva la possibilità di dedicarsi all’insegnamento e alla ricerca in neurologia.[5]
Che cos’è l’apparato di Golgi in termini semplici?
(GOL-jee A-puh-RA-tus) Pila di piccole sacche piatte formate da membrane all’interno del citoplasma della cellula (fluido simile al gel). L’apparato di Golgi prepara le proteine e le molecole di lipidi (grassi) da utilizzare in altri luoghi all’interno e all’esterno della cellula.
Qual è la funzione dell’apparato di Golgi?
L’apparato di Golgi, o complesso di Golgi, funziona come una fabbrica in cui le proteine ricevute dall’ER vengono ulteriormente elaborate e smistate per essere trasportate alle loro destinazioni finali: lisosomi, membrana plasmatica o secrezione. Inoltre, come già detto, all’interno del Golgi vengono sintetizzati glicolipidi e sfingomielina.
Funzione dell’apparato di Golgi
Chiamato così in onore di Camillo Golgi – un biologo italiano che ha scoperto l’organello – l’apparato di Golgi fluttua nel citoplasma delle cellule per modificare le proteine in strati piatti simili a frittelle da spedire alle diverse aree della cellula. Per saperne di più su come l’apparato di Golgi agisce come centro di imballaggio delle cellule.
Apparato di GolgiIl vostro corpo è composto da trilioni di cellule e ogni cellula è come una piccola città con fabbriche che producono prodotti e centri di imballaggio che impacchettano i prodotti e li spediscono. Queste fabbriche cellulari sono chiamate organuli. In questa lezione imparerete a conoscere un tipo di organello chiamato apparato di Golgi. È il centro di imballaggio della cellula.
Golgi si pronuncia “gol-gee”. L’apparato di Golgi, o corpo di Golgi, come viene talvolta chiamato, prende il nome da Camillo Golgi, il biologo italiano che ha scoperto l’organulo. Se si osserva l’apparato di Golgi con un potente microscopio, si potrebbe pensare che assomigli a una pila di frittelle. Non sarebbe stato bello se il signor Golgi avesse chiamato questo organello “pancake”? Sarebbe sicuramente più facile ricordare il suo nome!
Struttura dell’apparato di Golgi
In biologia cellulare, l’apparato di Golgi, corpo di Golgi, complesso di Golgi o ditiosoma è un organello presente nella maggior parte delle cellule eucariotiche, comprese quelle di piante e animali (ma non nella maggior parte dei funghi). Il nome deriva dall’anatomista italiano Camillo Golgi, che lo identificò nel 1898. La sua funzione principale è quella di elaborare le proteine destinate alla membrana plasmatica, ai lisosomi o agli endosomi e quelle che saranno secrete dalla cellula, smistandole all’interno di vescicole. Funziona quindi come un sistema di trasporto centrale per la cellula.
La maggior parte delle vescicole di trasporto che lasciano il reticolo endoplasmatico (ER), in particolare l’ER ruvido, vengono trasportate all’apparato di Golgi, dove vengono modificate, smistate e spedite verso la loro destinazione finale. L’apparato di Golgi è presente nella maggior parte delle cellule eucariotiche, ma tende ad essere più evidente quando vengono secrete molte sostanze, come gli enzimi.
La struttura e la funzione interna dell’apparato di Golgi sono piuttosto complesse e sono oggetto di controversie scientifiche. L’apparato di Golgi è costituito, come l’ER, da strutture membranose. È costituito da una pila di cisterne appiattite e vescicole simili. La faccia cis è il lato rivolto verso l’ER, la regione mediale è al centro mentre la faccia trans è diretta verso la membrana plasmatica (Fig. 1). Le facce cis e trans hanno composizioni membranose diverse.
Definizione di reticolo endoplasmatico per bambini
L’apparato di Golgi, noto anche come complesso di Golgi, corpo di Golgi o semplicemente Golgi, è un organello presente nella maggior parte delle cellule eucariotiche. Il Golgi può essere considerato come il “magazzino di imballaggio, modifica e spedizione” della cellula.
L’apparato di Golgi, chiamato anche complesso di Golgi, è comunemente presente nelle cellule eucariotiche. Il complesso del Golgi si riconosce per la sua struttura unica, che secondo alcuni assomiglia a un labirinto, ma in realtà è costituita da pile di sacche membranose appiattite, o cisterne. A differenza delle cisterne del reticolo endoplasmatico (ER), queste membrane non sono collegate tra loro. L’apparato di Golgi è responsabile dell’elaborazione e dell’impacchettamento di proteine e lipidi, nonché dell’elaborazione delle proteine per la secrezione. L’apparato di Golgi è spesso considerato come un ufficio postale; attraverso il processo di glicosilazione delle proteine, vengono aggiunti alla proteina degli zuccheri che le impongono di viaggiare. La glicosilazione N-linked inizia nel reticolo endoplasmatico ma continua nel complesso di Golgi. La glicosilazione O-linked avviene esclusivamente nel complesso di Golgi. Dopo che le proteine sono state modificate nell’apparato di Golgi, vengono solitamente inviate ai lisosomi, ai granuli secretori o alla membrana plasmatica, a seconda dei segnali codificati nella sequenza e nella struttura della proteina. Per questo motivo, il complesso di Golgi è riconosciuto come “il principale centro di smistamento” della cellula.