Ceneri da spiegare ai bambini

CREMAZIONE - Come parlare ai bambini - Il 411 - Episodio #7
Share210PinTweet210 SharesIl Mercoledì delle Ceneri la processione verso l'altare è quanto di più vario si possa vedere! Mamme con bambini in braccio, bambini che si tengono per mano con papà, adolescenti, parrocchiani, vicini di casa, dipendenti di aziende vicine, anziani sostenuti da ambulanti: tutti insieme ci riuniamo per segnare l'inizio della Quaresima. Riceviamo le ceneri sulla fronte. Ci "ricordiamo che siamo polvere e in polvere ritorneremo".
I sacramentali sono segni dinamici che ci aiutano a prepararci a ricevere i sacramenti. Ci aiutano a ricevere le grazie dei sacramenti e a santificare varie occasioni della nostra vita. Ci ricordano anche che tutta la creazione ha il potenziale per rivelare la presenza e la benedizione di Dio. (Enciclopedia del Cattolicesimo, HarperCollins, 1995)
Ricevendo le ceneri, diciamo che stiamo entrando nel tempo della Quaresima, preparandoci alla Pasqua con la preghiera, il digiuno e l'elemosina. Stiamo abbracciando il cammino di Gesù: la croce della sofferenza e la promessa della risurrezione. Le ceneri ci aiutano a collegare l'aspetto spirituale della croce e della risurrezione di Cristo con la nostra vita quotidiana. Oltre al significato liturgico del ricevere le ceneri, siamo anche chiamati a ricordare che nel nostro pentimento c'è una chiamata a un rapporto corretto tra Dio e noi stessi e tra gli altri e noi stessi.
Come si spiega il matrimonio delle ceneri a un bambino?
Il mercoledì delle ceneri è il giorno successivo al martedì grasso o l'ultimo giorno di carnevale. Nel Medioevo le ceneri venivano cosparse sul capo piuttosto che disegnate in una croce sulla fronte. Molte persone tengono le ceneri sulla fronte per tutto il giorno. È un segno che sono peccatori e hanno bisogno del perdono di Dio.
Cosa simboleggiano le ceneri?
Il mercoledì delle ceneri è importante perché segna l'inizio del periodo quaresimale che porta alla Pasqua, quando i cristiani credono che Gesù sia risorto. Le ceneri simboleggiano sia la morte che il pentimento. Durante questo periodo, i cristiani mostrano pentimento e lutto per i loro peccati, perché credono che Cristo sia morto per loro.
Cosa dire quando si distribuiscono le ceneri?
Le ceneri poste sulla fronte sono un simbolo di questo. Quando il sacerdote le applica a croce sulla fronte di qualcuno, dice: "Allontanati dal peccato e credi nel Vangelo" oppure "Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai".
Il mercoledì delle ceneri spiegato
Avete qualcosa di stampato o un articolo che conoscete per aiutare i bambini a spiegare ai loro compagni di scuola pubblica perché il mercoledì delle ceneri si portano le ceneri sulla fronte? Conosco le ragioni e il resto, ma dal punto di vista di un bambino delle elementari sarebbe utile.
Non conosco nessun articolo e ho cercato molto sul web, trovando solo siti che offrono spiegazioni per adulti e incoraggiano a "spiegare il significato del Mercoledì delle Ceneri e della Quaresima ai vostri figli", senza offrire strategie specifiche. Quindi, senza ulteriori indugi, ecco il mio tentativo di fornire ai bambini il linguaggio per spiegare ai loro compagni di scuola pubblica perché indossano le ceneri.
Joe Paprocki, DMin, è consulente nazionale per la formazione alla fede presso Loyola Press, dove, oltre alle sue responsabilità di viaggi e conferenze, lavora nel team di sviluppo di risorse per la formazione alla fede, tra cui Finding God: Our Response to God's Gifts e God's Gift: Riconciliazione ed Eucaristia. Joe ha più di 35 anni di esperienza nel ministero e ha tenuto conferenze, presentazioni e seminari in più di 100 diocesi del Nord America. Joe partecipa spesso a conferenze nazionali, tra cui il Congresso di Educazione Religiosa di Los Angeles, il Congresso del Mid-Atlantic e la Conferenza Nazionale per la Leadership Catechistica. È autore di numerosi libri, tra cui il best seller The Catechist's Toolbox, A Church on the Move, Under the Influence of Jesus e Called to Be Catholic, un programma integrativo bilingue che aiuta i giovani a conoscere la loro fede e a crescere nel loro rapporto con Dio. Joe è anche il curatore della serie Effective Catechetical Leader e tiene un blog sulle sue esperienze di formazione alla fede su www.catechistsjourney.com.
I bambini cantano, imparano a conoscere la Quaresima e ricevono le ceneri durante la funzione religiosa
Non sono forse i bambini i più maledetti? Essere genitori non è facile, e non si tratta solo dell'ansia costante e paralizzante di cercare di tenere in vita un bambino, ma anche di assicurarsi che non faccia stupidaggini. Come il figlio del TikToker virale Derek Lipp. Non è la prima volta che pubblica un post su suo figlio Dawson e sulle buffonate che compie, ma questa è sicuramente la più divertente/frustrante finora. Come genitore, come si fa a spiegare a un bambino che quando alcune persone muoiono vengono ridotte in cenere... Tutto ciò che riguarda questa situazione sembra impossibile. Così, alcune persone si limitano a dire che in quel vaso c'è tuo nonno e lasciano che l'immaginazione si scateni. Il dolce bambino Dawson voleva solo vedere suo nonno e invece è stato sorpreso da un mucchio di cenere. Potete immaginare la delusione. Derek cerca di spiegare a Dawson che il nonno non è letteralmente nel vaso, ma sono solo le sue ceneri, ma si ferma per capire che suo figlio ha appena detto di averlo aperto. Ha aperto l'urna. Quindi, come è inevitabile che accada, come tendono a fare i bambini, l'ha rovesciata. Ha rovesciato le ceneri del nonno per terra.
Figli del Mare | Cenere
Per le persone in fuga dalla devastazione, Sortony è un luogo di vita. Forse non è la normalità, ma nonostante le difficoltà, gli abitanti di Sortony hanno creato una comunità. Venditori ambulanti, costruttori di mattoni, una moschea, scuole, cliniche e code per l'acqua - dove le donne si incontrano per gli scambi quotidiani - costituiscono la vita quotidiana.
La comunità apre le porte agli sconosciuti e i bambini vi porteranno per mano nei loro campi da gioco preferiti. Osservare le migliaia di bambini che corrono con un entusiasmo senza pari verso le scuole alle prime luci dell'alba è, probabilmente, uno degli spettacoli più vivi che si possano incontrare.
Nella città improvvisata di capanne di paglia e nel labirinto di passaggi ci sono oltre 6.000 bambini in età scolare. Nelle aule congestionate, si aggrappano a ogni parola pronunciata dagli insegnanti, attenti e desiderosi di imparare. Dopo le lezioni, i bambini si siedono nel cortile della scuola sotto il sole cocente, impassibili e determinati a impadronirsi di quante più nozioni possibili.
Per l'insegnante volontario Al Fadil, il suo ruolo non è solo quello di insegnare ai bambini i programmi di studio, ma anche di trasmettere loro le abilità della vita. Durante il giorno insegna ai bambini. La sera tiene una piccola lezione per gli adulti.