Ciclo produttivo del miele fasi spiegate ai bambini

Ape
Le api da miele sono insetti sociali, il che significa che vivono insieme in grandi gruppi familiari ben organizzati. Gli insetti sociali sono insetti altamente evoluti che si dedicano a una serie di compiti complessi non praticati dalla moltitudine di insetti solitari. La comunicazione, la complessa costruzione del nido, il controllo dell'ambiente, la difesa e la divisione del lavoro sono solo alcuni dei comportamenti che le api mellifere hanno sviluppato per vivere con successo nelle colonie sociali. Questi affascinanti comportamenti rendono gli insetti sociali in generale, e le api mellifere in particolare, tra le creature più affascinanti del pianeta.
Una colonia di api mellifere è tipicamente composta da tre tipi di api adulte: le operaie, i fuchi e la regina. Diverse migliaia di api operaie collaborano alla costruzione del nido, alla raccolta del cibo e all'allevamento della covata. Ogni membro ha un compito preciso da svolgere, legato alla sua età adulta. Ma per sopravvivere e riprodursi sono necessari gli sforzi congiunti dell'intera colonia. Le singole api (operaie, fuchi e regine) non possono sopravvivere senza il sostegno della colonia.
Apicoltura
PRIMO, IL CAMPO Tutte le api di una colonia* hanno un ruolo particolare. Le api operaie più anziane sono quelle che volano in natura alla ricerca di fiori. Volano fino a 5 km dalla colonia, visitando da 50 a 100 fiori per ogni viaggio.
Il nettare risale la proboscide e giunge nello stomaco dell'ape (chiamato anche coltura), dove gli zuccheri complessi del nettare iniziano a essere scomposti in zuccheri più semplici, in modo da rimanere in forma liquida. Le api hanno anche uno stomaco normale per il cibo che mangiano e digeriscono.
Una volta che il miele si è asciugato, le api domestiche mettono un coperchio sulla cella del miele usando cera d'api fresca. Quando hanno bisogno di cibo durante l'inverno, quando i fiori non fioriscono, possono aprire i coperchi delle cellette e mangiare il miele.
ALTRI LAVORI BUONIQuando un'ape visita un fiore, raccoglie anche il polline, una sostanza polverosa prodotta dalle parti maschili delle piante. Affinché la pianta si riproduca* e produca frutti e semi, il polline deve raggiungere le parti femminili della pianta o una pianta separata che sia femmina. Il polline può anche spostarsi con il vento, ma non è così preciso come se fosse trasportato da un'ape.
Apicoltura
Il ciclo di vita dell'ape mellifera inizia innanzitutto con l'accoppiamento dell'ape regina con i fuchi (maschi). A tal fine, la regina lascia l'alveare o il nido per un volo di accoppiamento, dove si accoppia a mezz'aria fino a 24 volte. Potete osservare questo incredibile spettacolo nella mia pagina sul comportamento di accoppiamento delle api mellifere.
Il ciclo di vita dell'ape mellifera prevede 4 fasi fondamentali tra l'uovo e l'ape adulta, sia essa operaia, fuco o regina, anche se ci saranno leggere variazioni nel tempo necessario a ciascuna di esse per emergere dalla cellula uovo.
L'uovo viene deposto dalla regina in un ovulo esagonale di cera. L'uovo ha le dimensioni di un chicco di riso e inizialmente sta in piedi nella cella, ma cade su un fianco entro il terzo giorno. La regina può deporre fino a 2000 o 3000 uova al giorno1,4. Le uova fecondate diventano femmine (operaie o potenziali regine). Le uova non fecondate diventeranno fuchi (api maschio) e vengono deposte nelle "celle dei fuchi", che sono celle più grandi di quelle delle api operaie.
Come si sviluppano le api
Gli insetti sono noti per molte cose diverse. I ragni sono noti per tessere ragnatele, le formiche per "marciare" una dopo l'altra, le termiti per mangiare il legno e le api per produrre un miele dolce e delizioso. Ma vi siete mai chiesti come fanno le api a produrre il miele?
Sebbene esistano circa 20.000 specie diverse di api nel mondo, solo l'ape mellifera produce il tipo di miele che siamo abituati a mangiare. Queste api producono il miele per nutrirsi, il che le rende diverse dalle creature che si nutrono di frutta, noci e altri insetti. Le api producono il miele per immagazzinare e conservare il cibo per i mesi più freddi, quando non possono lasciare l'alveare così spesso e non ci sono molti fiori da cui raccogliere il cibo.
Vi starete chiedendo: se le api producono miele per nutrirsi, è giusto che anche gli esseri umani lo prendano e lo mangino? La risposta è sì, poiché queste api producono ogni anno una quantità di miele da due a tre volte superiore a quella necessaria per sopravvivere all'inverno.
Le api da miele vivono insieme in colonie che possono essere composte da circa 60.000 api. In realtà, una singola ape produce solo 1/12 di cucchiaino di miele in tutta la sua vita! Non basta nemmeno per addolcire una tazza di tè!