Come spiegare la tolleranza ai bambini
Attività sulla tolleranza per gli studenti
Sono fermamente convinto che se vogliamo rendere il mondo un posto più comprensivo, dobbiamo iniziare dai bambini. Sono loro quelli impressionabili che stanno ancora formando la loro percezione del mondo ed è così importante che abbiano modelli positivi e buone influenze nella loro vita. Non solo in riferimento alle differenze religiose e razziali, la promozione della tolleranza si applica al genere, alle disabilità fisiche/intellettive, alle dimensioni, alle forme e a tutto ciò che sta in mezzo.
1. Promuovete l'apertura e il rispetto dimostrando empatia e compassione attraverso le vostre parole e azioni. Oltre a non permettere a vostro figlio di fare il bullo o di prendere in giro qualcun altro, fate attenzione a ciò che dite voi stessi! Trattate gli altri con rispetto e anche vostro figlio lo farà. Anche i commenti sul proprio corpo (mi sento grasso, i miei capelli castani/rossi/biondi sono così brutti) possono portare un bambino a formulare giudizi sulle persone del mondo che lo circonda.
3. Onorare le tradizioni e conoscere quelle degli altri. Celebrate le tradizioni della vostra famiglia ed esplorate altre feste e celebrazioni religiose che non rientrano nelle vostre tradizioni e nella vostra zona di comfort.
Che cos'è la tolleranza in breve?
ˈtäl-rən(t)s. : capacità di sopportare il dolore o le avversità: resistenza, forza d'animo, resistenza.
Che cos'è la tolleranza nell'educazione della prima infanzia?
La tolleranza a volte comporta il "rifiuto di parlare o di agire in risposta a antipatie individuali contingenti o a violazioni del gusto" (Brown, 2006, p. 13). Il rifiuto di parlare e di agire da parte di Spencer è una forma di tolleranza meno visibile rispetto al lavoro di aiuto svolto dagli altri bambini.
Come insegnare la tolleranza agli adulti
Protestare pacificamente? O fare una rivolta per far valere le proprie ragioni? O rimanere a casa? Inginocchiarsi? O stare in piedi? Una cosa è chiara in questi giorni: L'America è divisa. La divisione è un tema che ricorre ogni giorno nei telegiornali e si insinua in ogni aspetto della nostra cultura. Come possiamo noi genitori contrastare questa tendenza a vedere il mondo come una versione di "noi contro loro"?
Come psicologa sociale, studio come le idee e i comportamenti si radicano nella memoria, con un particolare interesse per la memoria implicita, ovvero come le esperienze e gli apprendimenti precedenti possano influenzare il comportamento, anche senza che una persona se ne ricordi consapevolmente. L'apprendimento delle abilità sociali, come qualsiasi altra abitudine che vorremmo diventasse parte delle tendenze naturali dei nostri figli, richiede due strumenti chiave: la ripetizione e la prova.
Se vogliamo che i nostri figli abbiano un atteggiamento mentale più inclusivo, dobbiamo pensare esplicitamente a cosa vogliamo incoraggiarli a praticare e, cosa forse ancora più difficile, dobbiamo modellare noi stessi questo comportamento. Vi consiglio di trovare una serie di pratiche che voi e i vostri figli provate e discutete regolarmente.
Esempi di tolleranza a casa
Molti bambini piccoli hanno difficoltà a tollerare la frustrazione. La rabbia e la frustrazione sono emozioni forti e le reazioni dei bambini possono essere intense sul momento. Come adulti, sappiamo quando i nostri bottoni della rabbia vengono schiacciati. Sappiamo cosa fare per superare in modo appropriato una situazione frustrante. I bambini, tuttavia, non entrano in questo mondo con una tasca piena di abilità di gestione della frustrazione.
La buona notizia è che i genitori possono aiutare i bambini a sviluppare le capacità di tolleranza alla frustrazione a casa. Con un po' di guida (e molta pazienza), potete insegnare al vostro piccolo come affrontare le difficoltà.
Potete aiutare vostro figlio a capire quali sono i suoi specifici fattori scatenanti tenendo un registro dei fattori scatenanti. Quando parlate di una situazione frustrante con vostro figlio, annotate cosa è successo poco prima dell'evento, l'ora del giorno e cosa stava succedendo quando si è verificato il crollo.
Creare una lista di matti. Chiedete a vostro figlio di nominare tutte le cose che lo fanno arrabbiare. Scrivete la lista su un foglio di carta mentre sfoga le sue emozioni. Durante l'operazione, fornite empatia e comprensione. I bambini hanno bisogno di sentirsi compresi e un semplice "Oh, questo fa arrabbiare anche me!" dimostra che lo capite. Una volta completata la lista, chiedete a vostro figlio di strapparla in piccoli pezzi (per sfogare fisicamente le emozioni di cui ha bisogno) e di lanciarli in aria. Poi raccogliete i pezzi insieme e gettateli via per sempre.
5 benefici della tolleranza
La tolleranza è un tema globale molto importante oggi. Ci sono crisi di rifugiati in tutto il mondo, attacchi terroristici ogni due mesi e le sfumature razziste non troppo velate dei discorsi di molti leader mondiali. La tolleranza è forse più importante oggi che mai. Ma come possiamo insegnare la tolleranza ai nostri figli?
Scoprite chi sono veramente i vostri figli, date loro un po' di spazio e osservateli. Sono tranquilli e riflessivi o traggono energia dagli altri, sono estroversi? Forse un misto di entrambi. Cosa gli piace fare quando hanno un po' di tempo libero?
Anche la tolleranza è una qualità essenziale da sviluppare per i vostri figli e, mostrandola, li aiuterete a diventare adulti più forti e resistenti. Il mondo in cui viviamo è pieno di persone diverse e più riusciamo ad accettarlo, meglio staremo tutti.
Sebbene l'idea di tolleranza sia spesso usata per parlare di differenze etniche, religiose, sessuali e culturali, può anche essere semplice accettare che a vostro figlio piaccia un cibo, una musica o un hobby diverso dal vostro. Va bene non amare i pomodori (pazzi!) anche se pensate che siano il cibo più buono del mondo.