Crisi del 29 spiegata ai bambini
Il riassunto della grande depressione
La Grande Depressione (1929-1939) fu uno shock economico che colpì la maggior parte dei Paesi del mondo. Si trattò di un periodo di depressione economica che si manifestò dopo una forte caduta dei prezzi delle azioni negli Stati Uniti.[1] Il contagio economico iniziò verso settembre e portò al crollo della borsa di Wall Street del 24 ottobre (giovedì nero). Si trattò della depressione più lunga, profonda e diffusa del XX secolo.[2]
Tra il 1929 e il 1932, il prodotto interno lordo (PIL) mondiale diminuì di circa il 15%. In confronto, il PIL mondiale è sceso di meno dell'1% dal 2008 al 2009 durante la Grande Recessione.[3] Alcune economie hanno iniziato a riprendersi a metà degli anni Trenta. Tuttavia, in molti Paesi gli effetti negativi della Grande Depressione si protrassero fino all'inizio della Seconda Guerra Mondiale.[4] Gli effetti devastanti si manifestarono sia nei Paesi ricchi che in quelli poveri, con la caduta del reddito personale, dei prezzi, del gettito fiscale e dei profitti. Il commercio internazionale si ridusse di oltre il 50%, la disoccupazione negli Stati Uniti salì al 23% e in alcuni Paesi al 33%.[5]
Che cos'è stato il crollo del mercato azionario
Nota dell'autore: La comunità dei disabili si sta rapidamente evolvendo verso l'uso di un linguaggio incentrato sull'identità, anziché sulla persona. Questo perché considera la disabilità come una componente fondamentale dell'identità, proprio come la razza e il genere. Alcuni membri della comunità, come le persone con disabilità intellettiva e dello sviluppo, preferiscono il linguaggio della persona. In questo rapporto i termini sono usati in modo intercambiabile. Le citazioni dirette sono state leggermente modificate per garantire chiarezza e lunghezza, ma per il resto utilizzano i termini preferiti dagli oratori.
Con un lavoro a tempo pieno, un figlio in età scolare e due gemelli appena nati, Alexis sapeva che avrebbe avuto bisogno di assistenza all'infanzia. Dopo diversi giorni nel reparto di terapia intensiva neonatale - come molti gemelli, i suoi bambini erano nati prematuri e avevano bisogno di cure supplementari - l'ospedale li ha dimessi senza alcun supporto o istruzioni specifiche. Man mano che i suoi bambini crescevano, però, Alexis notò che uno di loro mostrava una certa debolezza muscolare su un lato; rotolare verso sinistra era difficile, così come tenere il biberon con entrambe le mani. Mentre si preparava a tornare al lavoro, si chiese: Interventi come la fisioterapia potrebbero aiutare il suo bambino? E come avrebbe influito sul tipo di assistenza di cui il bambino avrebbe avuto bisogno?
Il crollo di Wall Street spiegato
Il martedì nero fu il 29 ottobre 1929 e fu segnato da un brusco calo del mercato azionario, con il Dow Jones Industrial Average (DJIA) particolarmente colpito dall'elevato volume di scambi. Il DJIA crollò del 12%, uno dei maggiori cali di un giorno nella storia del mercato azionario. Più di 16 milioni di azioni vennero scambiate durante la svendita da panico, che di fatto pose fine ai ruggenti anni Venti e condusse l'economia mondiale verso la Grande Depressione.
Gli Stati Uniti uscirono dalla Prima Guerra Mondiale come una grande potenza economica, ma l'attenzione del Paese si concentrò sullo sviluppo della propria industria piuttosto che sulla cooperazione internazionale. Furono imposte tariffe elevate su molti prodotti importati per proteggere le industrie nascenti come quella automobilistica e dell'acciaio. I prezzi dell'agricoltura scesero con il ritorno della produzione europea dopo la chiusura durante la guerra, e vennero imposte tariffe per cercare di proteggere anche gli agricoltori americani. Tuttavia, i loro redditi e il valore delle loro aziende agricole diminuirono e la migrazione verso le città industrializzate accelerò.
Gli anni del boom dei cosiddetti "ruggenti" furono alimentati dall'ottimismo per il fatto che il mondo aveva combattuto la guerra per porre fine a tutte le guerre e che i bei tempi erano arrivati definitivamente. Tra il 1921 e il crollo del 1929, i prezzi delle azioni aumentarono di quasi 10 volte, mentre i comuni cittadini acquistavano azioni, spesso per la prima volta. Ciò fu alimentato dai prestiti concessi dai broker, che a volte raggiunsero i due terzi del prezzo delle azioni, con le azioni acquistate che fungevano da garanzia. Anche la disuguaglianza di reddito è aumentata. Si stima che l'1% della popolazione americana detenesse il 19,6% della ricchezza.
10 fatti sul crollo del mercato azionario del 1929
Nothing could be more important than the health of our children, and no one is better suited to examine the threats against it than Sandra Steingraber. Once called "a poet with a knife," she blends precise science with lyrical memoir. In<I>Living Downstream</I> she spoke as a biologist and cancer survivor; in<I>Having Faith</I> she spoke as an ecologist and expectant mother, viewing her own body as a habitat. Now she speaks as the scientist mother of two young children, enjoying and celebrating their lives while searching for ways to protect them--and all children--from the toxic, climate-threatened world they inhabit<p>Each chapter of this engaging and unique book focuses on one inevitable ingredient of childhood--everything from pizza to laundry to homework to the "Big Talk"--and explores the underlying social, political, and ecological forces behind it. Through these everyday moments, Steingraber demonstrates how closely the private, intimate world of parenting connects to the public world of policy-making and how the ongoing environmental crisis is, fundamentally, a crisis of family life.</P> En lire davantage