La respirazione delle piante spiegata ai bambini

La respirazione delle piante rilascia anidride carbonica
In questo articolo spiegheremo i processi di traspirazione e respirazione nelle piante. Inoltre, vi spiegheremo come mantenere frutta e verdura fresca per periodi più lunghi limitando la respirazione e la traspirazione. Imparerete inoltre a misurare questi processi e a visualizzare il processo di traspirazione in modo molto colorato a casa vostra attraverso un esperimento molto semplice. Inoltre, alla fine di questo articolo, vi aiuteremo a rispondere a molti "perché" legati alla respirazione e alla traspirazione nelle piante, in particolare nella frutta e nella verdura.
È facile rispondere a queste domande se si comprendono i processi di traspirazione e respirazione nelle piante. Lasciate quindi che questo articolo vi guidi a rispondere a tutti i "perché" che vi siete chiesti.
La traspirazione è il processo attraverso il quale l'acqua esce dalle piante (Figura 1A). L'acqua liquida all'interno delle foglie e di altre parti della pianta evapora e il vapore acqueo risultante si sposta nell'aria circostante. Normalmente, le piante possono facilmente rimpiazzare l'acqua "persa" assorbendo acqua dal terreno, con l'aiuto delle radici. L'acqua viene trasportata lungo i fusti fino alle foglie, attraverso un tessuto tubolare specializzato chiamato xilema. Le piante acquisiscono anche preziosi nutrienti dall'acqua del suolo e li trasportano alle foglie e alle altre parti della pianta. L'assorbimento dei nutrienti è uno degli scopi principali della traspirazione nelle piante. L'altro scopo è quello di raffreddare le foglie quando fuori fa caldo. Probabilmente avete sperimentato voi stessi questo effetto di raffreddamento quando l'acqua evapora dalla vostra pelle dopo essere usciti da una piscina. Il processo di traspirazione aiuta noi esseri umani, gli animali e le piante a mantenersi freschi, giusto?
Diagramma della respirazione nelle piante
L'aria entra nel sistema respiratorio attraverso il naso o la bocca. Se entra dalle narici (dette anche nari), l'aria viene riscaldata e umidificata. Minuscoli peli chiamati cilia (pronuncia: SIL-ee-uh) proteggono le vie nasali e altre parti del tratto respiratorio, filtrando la polvere e altre particelle che entrano nel naso attraverso l'aria respirata.
Le due aperture delle vie aeree (la cavità nasale e la bocca) si incontrano nella faringe (pronuncia: FAR-inks), o gola, nella parte posteriore del naso e della bocca. La faringe fa parte dell'apparato digerente e di quello respiratorio perché trasporta sia il cibo che l'aria.
In fondo alla faringe, questa via si divide in due, una per il cibo - l'esofago (pronuncia: ih-SAH-fuh-gus), che porta allo stomaco - e l'altra per l'aria. L'epiglottide (pronuncia: eh-pih-GLAH-tus), un piccolo lembo di tessuto, copre il passaggio per la sola aria quando deglutiamo, impedendo a cibo e liquidi di finire nei polmoni.
All'estremità inferiore, la trachea si divide in tubi aerei destri e sinistri chiamati bronchi (pronuncia: BRAHN-kye), che si collegano ai polmoni. All'interno dei polmoni, i bronchi si ramificano in bronchi più piccoli e in tubi ancora più piccoli chiamati bronchioli (pronuncia: BRAHN-kee-olz). I bronchioli terminano in minuscole sacche d'aria chiamate alveoli, dove avviene lo scambio di ossigeno e anidride carbonica. Ogni persona ha centinaia di milioni di alveoli nei polmoni. Questa rete di alveoli, bronchi e bronchi è nota come albero bronchiale.
La respirazione nelle piante
La respirazione delle piante è il processo di conversione degli zuccheri in energia e comporta l'assunzione di ossigeno e il rilascio di anidride carbonica. Scoprite come la respirazione è collegata alla fotosintesi e conoscete le parti della pianta coinvolte nella respirazione.
FotosintesiPer comprendere la respirazione delle piante, diamo un'occhiata più da vicino alla fotosintesi, di cui forse avete sentito parlare, perché è più conosciuta. La fotosintesi avviene durante le ore di luce ed è il momento in cui la pianta assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno nell'atmosfera. All'interno delle foglie si trova una sostanza chiamata clorofilla, che è una parte della cellula vegetale che rende le foglie di colore verde ed è essenziale per trasformare la luce solare in energia. Quando la luce del sole colpisce le foglie, la clorofilla al loro interno, insieme all'acqua del terreno e all'anidride carbonica dell'aria, si mescola per produrre due cose molto importanti: zucchero per la pianta e ossigeno, che noi respiriamo. Le piante sono famose per assorbire anidride carbonica ed emettere ossigeno. Ma sapevate che possono fare anche il contrario? Si tratta della cosiddetta respirazione vegetale.
Respirazione notturna delle piante
La respirazione delle piante è il processo di conversione degli zuccheri in energia e comporta l'assunzione di ossigeno e il rilascio di anidride carbonica. Scoprite come la respirazione è collegata alla fotosintesi e imparate a conoscere le parti della pianta coinvolte nella respirazione.
FotosintesiPer comprendere la respirazione delle piante, diamo un'occhiata più da vicino alla fotosintesi, di cui forse avete sentito parlare, perché è più conosciuta. La fotosintesi avviene durante le ore di luce ed è il momento in cui la pianta assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno nell'atmosfera. All'interno delle foglie si trova una sostanza chiamata clorofilla, che è una parte della cellula vegetale che rende le foglie di colore verde ed è essenziale per trasformare la luce solare in energia. Quando la luce del sole colpisce le foglie, la clorofilla al loro interno, insieme all'acqua del terreno e all'anidride carbonica dell'aria, si mescola per produrre due cose molto importanti: zucchero per la pianta e ossigeno, che noi respiriamo. Le piante sono famose per assorbire anidride carbonica ed emettere ossigeno. Ma sapevate che possono fare anche il contrario? Si tratta della cosiddetta respirazione vegetale.