Spiegare la malattia ai bambini
Spiegare la malattia ai bambini
del momento
Quando parlo di CGD a un bambino, a volte lo confondo perché non sa cosa sta succedendo dentro di lui e non riesce a capire che il suo corpo non può combattere i germi come farebbe una persona normale.
Io tendo a dire loro che, quando sono stati creati, c'era un gene diverso. C'era qualcosa di diverso in loro che proveniva dai genitori e che li porta ad ammalarsi più velocemente.
Dico loro che è come un Pac Man. Non appena parlo di Pac Man, i loro occhi si illuminano e si eccitano perché riescono a visualizzarlo. È come un Pac Man che mangia l'invasore. Ma all'interno del Pac Man manca qualcosa che distrugga l'infezione. E non riescono a uccidere l'invasore.
E io faccio loro alcuni esempi di cose. Se si procurano un piccolo taglio, devono fare molta attenzione e lavarlo subito, invece di continuare a correre e giocare con i loro amici. E cerco di far capire che cose che possono sembrare piccole per i loro amici possono davvero trasformarsi in grandi cose per loro.
Che cos'è la malattia infantile
Le famiglie scelgono di parlare della malattia di Huntington con i bambini in modi diversi, a seconda delle loro convinzioni personali su come gestire al meglio queste informazioni. Questo articolo non intende affermare che esista un modo corretto di parlare con i bambini di questo argomento così difficile. Le informazioni che seguono si basano sull'esperienza degli operatori sociali e delle famiglie con HD con cui hanno lavorato. Si spera che possano fornire un punto di partenza per la comunicazione e che possano essere adattate alle singole famiglie e alle circostanze.
Parlare di HD è difficile perché si tratta di una diagnosi complessa e può avere un impatto profondo e devastante sulle dinamiche familiari. I genitori spesso ritengono che l'HD sia troppo complicata da capire per un neonato e troppo angosciante per i bambini in età scolare e adolescenziale. Inoltre, il compito già impegnativo di parlare al bambino della malattia cronica del genitore è amplificato nel caso dell'HD, perché il bambino rischia di ereditare la malattia. I caregiver temono che il proprio figlio possa un giorno sviluppare i sintomi dell'HD e desiderano disperatamente garantirgli un'infanzia normale, libera dall'ansia, dalla tristezza e dalla rabbia che la convivenza con l'HD comporta. Inoltre, alcuni genitori temono che, parlando dell'HD al proprio figlio, lo sottoporranno a una discriminazione genetica che potrebbe limitare le relazioni e le opportunità sociali. Nonostante tutte queste preoccupazioni, la maggior parte delle famiglie e degli operatori sociali concorda sul fatto che stabilire una comunicazione aperta e onesta sulla HD fin da giovani, piuttosto che evitare del tutto questo argomento, è meno dannoso e più vantaggioso per tutti i membri della famiglia.
Malattie infantili comuni
Il Child Advocate è dedicato ai bambini, ai genitori e ai professionisti che lavorano con loro e che li difendono. La comprensione dei processi patologici è stata a lungo un problema per i bambini. Queste informazioni sono presentate con il permesso di Jay Parkinson del Penn State College of Medicine. Le informazioni presentate in questo sito sono solo per uso generale e non intendono fornire consigli personali o sostituire la consulenza di un professionista qualificato. In caso di domande sulle informazioni qui presentate, si consiglia di consultare un medico, le risorse elencate o altri professionisti della propria zona.
Quali sono le 7 malattie infantili
Molti associano la polmonite agli anziani, ma in realtà è il più grande killer infettivo dei bambini in tutto il mondo. Ogni anno miete più di 700.000 vittime tra i bambini di età inferiore ai 5 anni, tra cui oltre 153.000 neonati, particolarmente vulnerabili all'infezione.
La polmonite è un'infezione respiratoria acuta dei polmoni. Non ha un'unica causa: può svilupparsi a causa di batteri, virus o funghi presenti nell'aria. Quando un bambino è infetto, i suoi polmoni si riempiono di liquido e diventa difficile respirare. I bambini il cui sistema immunitario è immaturo (ad esempio i neonati) o indebolito, ad esempio dalla denutrizione o da malattie come l'HIV, sono più vulnerabili alla polmonite.
Poiché la polmonite è un'infezione dei polmoni, i sintomi più comuni sono tosse, difficoltà respiratorie e febbre. I bambini affetti da polmonite di solito respirano velocemente, oppure la parte inferiore del torace può ritirarsi o rientrare quando inspirano (in una persona sana, il torace si espande durante l'inspirazione).
Gli operatori sanitari possono diagnosticare la polmonite attraverso un esame fisico, che comprende il controllo di eventuali schemi respiratori anomali e l'ascolto dei polmoni del bambino. A volte possono utilizzare radiografie del torace o esami del sangue per la diagnosi.