Chiesa domestica spiegata ai bambini

Definire la chiesa domestica
Dopo una breve introduzione, il documento si articola nelle seguenti sezioni: 1. La famiglia, la "cellula" fondamentale della società; 2. La famiglia, la "chiesa domestica"; 3. La missione ecclesiale della famiglia; 3.1. La missione di evangelizzazione; 3.2. La missione di evangelizzazione; 3.3. La missione di evangelizzazione. Missione di evangelizzazione; 3.2. Missione di santificazione; 3.3. Missione di servizio; 3.4. La cura pastorale della famiglia e Conclusione.
Il 9 giugno 1994, nel bel mezzo dell'Anno Internazionale della Famiglia promosso dalle Nazioni Unite, l'assemblea legislativa della Provincia dell'Ontario, in Canada, è stata testimone di un intenso ed emozionante dibattito sul disegno di legge 167 del governo, che avrebbe ridefinito la nozione stessa di "famiglia", un'istituzione a lungo considerata come la pietra angolare della società; l'approvazione del disegno di legge avrebbe esteso alle coppie lesbiche e gay gli stessi diritti delle coppie eterosessuali, compreso il diritto a benefici coniugali come la pensione e il diritto di adottare bambini. La proposta di legge, che è stata bocciata con un voto di 68 a 59, ha certamente sensibilizzato la nazione sulle tendenze attuali che stanno influenzando e rimodellando il tessuto stesso della sua vita morale e sociale. Non c'è dubbio che una cultura prevalentemente secolare, caratterizzata da individualismo e indifferentismo, stia lentamente erodendo il sistema di valori tradizionalmente considerati sacrosanti. Il fatto stesso che un governo democraticamente eletto e un numero significativo di legislatori abbiano appoggiato la proposta di legge indica la posizione di certe culture e società rispetto alla trasmissione di quei valori tradizionali vitali alle nostre generazioni future.
La famiglia come chiesa domestica pdf
Nel nostro mondo moderno (spesso ostile alla religione), le famiglie religiose sono centri estremamente importanti per vivere la fede. Sono "chiese domestiche" in cui i genitori sono i primi annunciatori della fede (Concilio Vaticano II).
In casa, padre, madre e figli esercitano in modo privilegiato il loro sacerdozio battesimale. La casa è la prima scuola della vita cristiana, dove tutti imparano l'amore, il perdono ripetuto e il culto orante.
Le persone sole (spesso non sposate per forza di cose) sono vicine al cuore di Gesù. Alcuni sono privi di una famiglia umana. Le famiglie cristiane e la Chiesa devono aprire loro le porte. "La Chiesa è casa e famiglia per tutti" (Concilio Vaticano II).
I nostri sostenitori hanno distribuito decine di milioni di doni cattolici che cambiano la vita dal 1991, rendendoci il più grande produttore americano di strumenti di evangelizzazione di alta qualità e a prezzi super accessibili. Unitevi al nostro lavoro oggi stesso!
Chiesa domestica in una frase
Il termine "Chiesa domestica" si riferisce alla famiglia, il più piccolo corpo di credenti riuniti in Cristo. Sebbene sia stato recuperato solo di recente, il termine risale al I secolo d.C.. La parola greca ecclesiola indicava la "piccola chiesa". I Padri della Chiesa primitiva avevano capito che la casa era un terreno fertile per il discepolato, la santificazione e la santità.
Uno dei documenti del Concilio Vaticano II, Lumen Gentium ("Luce delle Nazioni"), descrive la famiglia come la "Chiesa domestica" perché è il primo luogo in cui i giovani cristiani battezzati imparano a conoscere la loro fede. Si legge: "Dal matrimonio dei cristiani nasce la famiglia, nella quale si formano nuovi cittadini della società umana, che per la grazia dello Spirito Santo ricevuta nel battesimo sono resi figli di Dio, perpetuando così il popolo di Dio attraverso i secoli" (Lumen Gentium, 11). Forse avete sentito dire che le famiglie sono il "mattone" fondamentale della società; allo stesso modo, le famiglie forniscono le basi per la continuazione e la forza della Chiesa tra i fedeli laici.
Esempi di chiese domestiche
Dopo il Concilio Vaticano II, la comprensione della famiglia come Chiesa domestica ha assunto, giustamente, un significato maggiore. Per comprendere la famiglia in questo modo dobbiamo innanzitutto avere chiaro che cos'è il matrimonio, perché è il sacramento del matrimonio stesso che dà vita alla famiglia come Chiesa domestica. Il Catechismo della Chiesa Cattolica spiega: "L'alleanza matrimoniale, con la quale un uomo e una donna stabiliscono tra di loro un'unione di tutta la vita, è per sua natura ordinata al bene degli sposi e alla procreazione ed educazione della prole; questa alleanza tra battezzati è stata elevata da Cristo Signore alla dignità di sacramento" (1601).
Il matrimonio è un legame tra un uomo e una donna. Davanti a Dio e in unione con lui, essi si impegnano ad avere un rapporto esclusivo per tutta la vita. Per sua natura, l'alleanza matrimoniale è finalizzata al benessere dei coniugi e alla procreazione ed educazione dei figli. Questo è il significato naturale del matrimonio. Gesù ha elevato l'alleanza matrimoniale tra due battezzati al rango di sacramento, una comunione indissolubile, eterna, vivificante e amorevole tra Lui e la coppia.