Come spiegare la liturgia eucaristica ai bambini

Come spiegare la presenza reale a un bambino
Man mano che invecchiate e crescete nella vostra fede, bambini, avrete una comprensione spirituale più profonda della celebrazione eucaristica. In altre parole, come un cavolo, quando si toglie il primo strato si vedrà un nuovo strato e quando si toglie anche quello se ne scoprirà un altro. Per ora intraprendiamo questo piccolo viaggio di comprensione delle basi, in modo che possiate avere un apprezzamento più profondo di ciò che avviene quando siete in Chiesa la domenica.
Cominciamo con il significato: Eucaristia significa infatti "Ringraziamento", in altre parole celebriamo ringraziando Dio, nostro Padre, per il suo amore infinito per noi e per ringraziarlo di averci dato Gesù. Inoltre, la celebrazione eucaristica è anche un solenne ricordo del sacrificio di Gesù, che è morto per noi sulla croce per togliere i nostri peccati, è risorto e ora vive con nostro Padre in cielo e nei nostri cuori.
Ecco qualcosa da ricordare e tenere vicino al cuore. Dio ha tanto amato il mondo da darci il suo unigenito Figlio Gesù Cristo. E Gesù ci ha amati così tanto che non poteva sopportare di lasciarci completamente soli. Così, essendo il Figlio di Dio, ha istituito (fornito) un modo per essere sempre con noi. Dandoci il suo vero corpo, che assume l'aspetto del pane (ostia della Comunione) che offriamo sull'altare, e il suo sangue, che assume l'aspetto del vino che offriamo sull'altare. Gesù condivide amorevolmente con noi questa verità: "Chi si nutre della mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre che ha la vita ha mandato me e io ho la vita grazie al Padre, così l'uomo che si nutre di me avrà la vita grazie a me".
Cos'è l'eucaristia ks3
L'adorazione eucaristica per i bambini è un argomento delicato e importante. Vediamo come introdurli nel modo giusto, quali sono le preghiere più adatte ai più piccoli davanti all'Altissimo e come spiegare l'Eucaristia ai bambini.
L'adorazione eucaristica è uno dei momenti più solenni della messa e, in generale, della pratica di fede di un cristiano. Questo momento accompagna la presentazione del pane dopo la sua consacrazione, affinché i fedeli possano adorarlo. Più in generale, si parla di adorazione eucaristica ogni volta che si rivolge la preghiera e l'attenzione al tabernacolo che custodisce il Santissimo Sacramento, simbolo della presenza di Gesù in ogni chiesa.
La presenza divina e reale nel pane consacrato è il fondamento stesso della celebrazione eucaristica e della devozione al Santissimo Sacramento. Gesù Cristo, vero uomo e vero Dio, è diventato una presenza reale e tangibile grazie all'Eucaristia. Egli rinnova il proprio sacrificio attraverso il rinnovamento della celebrazione eucaristica, scendendo nuovamente tra gli uomini attraverso il Santissimo Sacramento.
Come spiegare la comunione a un bambino cattolico
Share683Pin263Tweet946 SharesSe vi intimorisce l'idea di portare i bambini più piccoli (o anche gli adolescenti) in una tranquilla cappella di adorazione eucaristica... o addirittura a pregare davanti al tabernacolo... fatevi coraggio: Molti genitori portano già i loro figli all'adorazione eucaristica, con buoni risultati.
Kimberly Fries dice che suo marito porta regolarmente la figlia di cinque anni all'adorazione. "È davvero il momento più importante della sua settimana! Ama anche giocare all'adorazione con il nostro alter ego di famiglia! Porta solo il suo rosario e un libro. A volte vuole solo sedersi e guardare l'Eucaristia, altre volte è un po' impaziente, così lui la lascia andare nella piccola biblioteca proprio accanto alla cappella a scegliere un altro libro". Dice che non influisce nemmeno sulla sua preghiera, perché a quest'età sa stare bene seduta". Lei e suo marito portano anche la figlia di tre anni, che "sa cosa fare", anche se non è in grado di rimanere a lungo.
L'adorazione eucaristica è la pratica di pregare davanti a Gesù sotto forma di ostia eucaristica. L'ostia può essere esposta in un recipiente speciale, detto ostensorio, o conservata in un tabernacolo. (Il tabernacolo è il luogo in cui vengono conservate le ostie eucaristiche dopo la celebrazione della Messa; è indicato da una luce o da una candela).
Liturgia eucaristica
La liturgia eucaristica inizia con la preparazione dei doni e dell'altare. Mentre i ministri preparano l'altare, i rappresentanti del popolo portano il pane e il vino che diventeranno il Corpo e il Sangue di Cristo. Il celebrante benedice e loda Dio per questi doni e li pone sull'altare, luogo del sacrificio eucaristico. Oltre al pane e al vino, si possono portare doni in denaro per il sostegno della Chiesa e la cura dei poveri. La preghiera sulle offerte conclude questa preparazione e dispone tutti alla preghiera eucaristica.
La preghiera eucaristica è il cuore della liturgia dell'Eucaristia. In questa preghiera, il celebrante agisce nella persona di Cristo come capo del suo corpo, la Chiesa. Egli raccoglie non solo il pane e il vino, ma anche la sostanza della nostra vita e la unisce al sacrificio perfetto di Cristo, offrendola al Padre.
Il dialogo introduttivo stabilisce che questa preghiera è la preghiera dei battezzati e degli ordinati, è offerta alla presenza di Dio e ha come fulcro il ringraziamento. Dopo questo dialogo, il celebrante inizia il Prefazio.