Come spiegare meridiani e paralleli ai bambini
Definizione di latitudine/parallelo
I paralleli sono un altro nome delle linee di latitudine. Si può notare che queste linee non convergono, o si uniscono, in nessun punto del globo. Li chiamiamo paralleli perché sono sempre ad uguale distanza l'uno dall'altro. Il primo parallelo è l'equatore. È la latitudine 0. La latitudine misura la distanza tra nord e sud dall'equatore. I paralleli sono linee che circondano il globo.
I meridiani sono un altro nome per le linee di longitudine. Queste linee sono tracciate su mappe e globi per consentire alle persone di localizzare i luoghi. I meridiani sono linee che vanno dal Polo Nord al Polo Sud. I meridiani non sono paralleli. Essi convergono o si uniscono ai poli. Vanno dal Meridiano Primo (linea 0) a 180W e dal Meridiano Primo a 180E.
Meridiani di longitudine
Una domanda geografica fondamentale nel corso dell'esperienza umana è stata: "Dove mi trovo?". Nella Grecia classica e nell'antica Cina si è cercato di creare dei sistemi per rispondere a questa domanda. L'antico geografo greco Tolomeo creò un sistema di griglie ed elencò le coordinate dei luoghi del mondo conosciuto nel suo libro Geografia. Ma solo nel Medioevo fu sviluppato e implementato il sistema di latitudine e longitudine. Questo sistema è scritto in gradi, utilizzando il simbolo °.
La latitudine e la longitudine sono linee immaginarie tracciate sulle mappe per localizzare facilmente i luoghi sulla Terra. La Terra è fondamentalmente una sfera che ruota attorno a un asse, nello stesso modo in cui gira una trottola. Il Polo Nord si trova a un'estremità dell'asse. Il Polo Sud si trova all'altra estremità. Tra i poli, esattamente al centro, c'è una linea immaginaria chiamata equatore.
L'equatore stesso ha zero gradi di latitudine (0°). Il grado di latitudine è uguale al grado dell'angolo formato tra l'equatore e i punti nord e sud. Immaginate di poter tracciare una linea dal Polo Nord al centro della Terra e dal centro alla superficie. Le linee formerebbero un angolo di 90°. Ecco perché il Polo Nord ha una latitudine di 90° N e il Polo Sud ha una latitudine di 90° S. Le linee di latitudine corrono parallele all'equatore e sono spesso chiamate paralleli.
Definizione di longitudine per bambini
1. Dividere gli studenti in coppie. Consegnate a ciascuna coppia una mappa del mondo e una mappa degli Stati Uniti. Chiedete agli studenti di cerchiare le caratteristiche familiari e di sottolineare o elencare quelle sconosciute. Discutete con l'intera classe su ciò che già conoscono o notano delle mappe. Gli studenti possono riconoscere le forme dei Paesi, indicare il proprio Stato o la propria regione o identificare corpi idrici familiari.
2. Chiedete agli studenti di guardare la cartina degli Stati Uniti e di individuare le linee che attraversano la pagina, la salgono e la scendono. Dite agli studenti che le linee che attraversano la pagina sono linee di latitudine e quelle che salgono e scendono sono linee di longitudine. Le linee di latitudine sono chiamate anche paralleli, perché le singole latitudini si trovano a una determinata distanza a nord o a sud dell'Equatore e non attraversano altre latitudini. Sono indicate in gradi a nord o a sud dell'Equatore (come 42º N e 6º S). Le linee di longitudine sono chiamate anche meridiani e corrono verticalmente tra il Polo Nord e il Polo Sud. Sono indicate in gradi a est o a ovest del meridiano principale (ad esempio 70º E e 95º W). Chiedete agli studenti di scrivere queste etichette sulle mappe. Chiedete agli studenti perché pensano che queste linee siano state tracciate sulla mappa. Assicuratevi che capiscano che non si tratta di linee reali sul terreno; sono state aggiunte alla mappa per aiutare le persone a localizzare più facilmente i luoghi sulla mappa. Fate notare i gradi di latitudine e longitudine e i modelli di numeri man mano che ci si allontana dallo 0°.
Quanti sono i paralleli di latitudine
Eratostene Incisione di un antico sigillo identificato come Eratostene. Philipp Daniel Lippert, Dactyliothec, 1767.Nato276 a.C.[nota 1]Cirene (nell'odierna Libia)Morto194 a.C. (circa 82 anni)[nota 2]AlessandriaOccupazioni note per
Eratostene di Cirene (/ɛrəˈtɒsθəniːz/; greco: Ἐρατοσθένης [eratostʰénɛːs]; 276 a.C. circa - 195/194 a.C. circa) è stato un polimatico greco: matematico, geografo, poeta, astronomo e teorico della musica. Fu un uomo di cultura e divenne bibliotecario capo della Biblioteca di Alessandria. Il suo lavoro è paragonabile a quello che oggi è conosciuto come studio della geografia, e introdusse alcune delle terminologie utilizzate ancora oggi.[1]
È noto soprattutto per essere stato il primo a calcolare la circonferenza della Terra, utilizzando i risultati delle indagini a cui poteva accedere grazie al suo ruolo presso la Biblioteca; il suo calcolo fu straordinariamente accurato.[2][3] Fu anche il primo a calcolare l'inclinazione assiale della Terra, che si è dimostrata anch'essa straordinariamente accurata.[4] Creò la prima proiezione globale del mondo, incorporando paralleli e meridiani sulla base delle conoscenze geografiche disponibili all'epoca.