Spiegare i verbi ausiliari ai bambini

Elenco dei verbi ausiliari

Il modo in cui i bambini imparano i verbi ausiliari è centrale nella ricerca sullo sviluppo del linguaggio per due motivi. In primo luogo, la presenza o meno di un verbo ausiliario in una determinata frase e la posizione in cui deve essere presente sono determinate da regole complesse relative alla grammatica e al significato della frase. Ciò significa che una comprensione più approfondita di come i bambini apprendono le proprietà degli ausiliari dovrebbe condurci a una migliore spiegazione dell'acquisizione del linguaggio in generale. In secondo luogo, è relativamente facile identificare i modelli di uso corretto dei verbi ausiliari e gli errori, poiché i verbi ausiliari sono relativamente pochi e facilmente identificabili, anche quando vengono omessi (Where he going? ha un ausiliare "is" omesso).

Questa combinazione di complessità teorica e semplicità metodologica ha attirato molto lavoro, ma c'è poco accordo su come vengono appresi i verbi ausiliari. Ciò è dovuto principalmente alla mancanza di dati di buona qualità e a tecniche metodologiche diverse. Questo progetto ha raccolto un campione unico di dati naturalistici per risolvere alcune controversie e testare alcune delle attuali teorie sull'acquisizione degli ausiliari. Inoltre, sono stati raccolti dati sulla produzione elicitata di ausiliari specifici ad alta e bassa frequenza.

Qual è la definizione di verbo ausiliare semplice?

Secondo il Cambridge Dictionary, un verbo ausiliario è "un verbo che viene usato con un altro verbo per formare tempi, negazioni e domande". In inglese, i verbi ausiliari sono 'be', 'have' e 'do'".

Come si introducono i verbi ausiliari?

I verbi ausiliari possono comparire prima del soggetto di una frase se l'ordine delle parole è invertito (come ad esempio nelle domande).

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Frasi con verbi ausiliari

In termini molto più semplici, molti verbi possono essere descritti come "parole che fanno", perché sono le parole di una frase che esprimono ciò che il soggetto sta facendo. Aiutano a spiegare ciò che sta accadendo: Tom scappa, Maria salta su e giù, Susan guida molto velocemente.

Sebbene i verbi più comuni siano quelli d'azione, come quelli descritti sopra, ci sono anche altri due tipi di verbi che il bambino imparerà a conoscere man mano che cresce. Si tratta dei verbi di aiuto (o ausiliari) e dei verbi di collegamento.

Come avrete capito, i verbi d'aiuto aiutano! Compaiono davanti all'azione e danno informazioni sul momento in cui l'azione è avvenuta. Per esempio, nella frase "Sto leggendo un libro", il verbo ausiliario "sto" aiuta a esprimere il verbo d'azione "leggere".

Ad esempio, nella frase "Il cielo è blu", il verbo di collegamento "is" collega il soggetto "cielo" all'aggettivo predicato "blu". Collega le due parti e aiuta l'ascoltatore o il lettore a capire cosa viene detto.

È importante notare che probabilmente vostro figlio è troppo piccolo per entrare nel dettaglio dei diversi tipi di verbi o del loro nome. Non perdete quindi tempo a spiegare le differenze o a pretendere che sappia cosa sia un verbo di collegamento.

Esempi di verbi ausiliari

Si può notare che, da soli, questi verbi ausiliari non significano nulla - frasi come "Lo scuolabus aveva." o "Gli studenti erano." o "Avrebbero dovuto." non significano nulla da soli, ma nel contesto della frase cambiano il significato degli altri verbi, rendendoli al passato o al futuro, implicando un suggerimento o in molti altri modi che vedremo più avanti nella lezione.

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Questi verbi sono considerati verbi ausiliari, perché svolgono solo una funzione grammaticale, non aggiungono nuove informazioni. Questo li differenzia dai verbi modali, che sono la prossima categoria di cui parleremo.

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Definizione ed esempi di verbi ausiliari

Esiste un altro tipo di verbo ausiliario chiamato verbo ausiliario modale (o verbo modale). I verbi ausiliari modali sono can, could, may, might, must, ought to, shall, should, will e would. I verbi ausiliari modali non cambiano mai forma.

Vediamo ora i verbi ausiliari modali. I verbi ausiliari modali si combinano con altri verbi per esprimere idee come necessità, possibilità, intenzione e capacità. In ogni esempio che segue, la frase del verbo è in grassetto e il verbo ausiliare modale è evidenziato.

C'è un altro termine correlato che dovremmo trattare: la frase verbale. Una frase verbale è composta dal verbo principale e da eventuali verbi ausiliari. Gli avverbi che compaiono accanto o all'interno di una frase verbale non fanno parte della frase verbale. In ogni esempio che segue, la frase verbale è in grassetto con i verbi ausiliari evidenziati.

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Scommetto che usate i verbi ausiliari e i verbi ausiliari modali senza pensarci due volte, quindi sono consapevole che questa pagina ha trattato un sacco di gumpf che non vi serve davvero. È vero, a patto che si tratti di lavorare in inglese. Se iniziate a imparare una lingua straniera, non passerà molto tempo prima che dobbiate capire come si esprimono la tensione, la voce e l'umore. E sapete qual è un buon punto di partenza? Capire come lo facciamo noi.

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