Come è fatta la carta igienica spiegata ai bambini

Come si fa a rendere la carta una spiegazione semplice
La pasta e la carta si ottengono da fibre cellulosiche e altri materiali vegetali. Alcuni materiali sintetici possono essere utilizzati per conferire qualità speciali al prodotto finito. La carta si ottiene dalle fibre di legno, ma in alcuni casi si utilizzano anche stracci, lino, linters di cotone e bagassa (residui della canna da zucchero). Anche la carta usata viene riciclata e, dopo essere stata purificata e talvolta disinchiostrata, viene spesso mescolata con fibre vergini e riformata in carta. Prodotti come l'acetato di cellulosa, il rayon, gli esteri di cellulosa ricavati dalla cellulosa vengono utilizzati per pellicole da imballaggio ed esplosivi.
Il processo di macero mira a rimuovere la lignina senza perdere la resistenza delle fibre, liberando così le fibre e rimuovendo le impurità che causano lo scolorimento e la possibile futura disintegrazione della carta.
L'emicellulosa svolge un ruolo importante nel legame tra le fibre nella fabbricazione della carta. È simile alla cellulosa per composizione e funzione. Nel legno sono contenute diverse sostanze estrattive, come cere e oleoresine, che però non contribuiscono alle sue proprietà di resistenza; anche queste vengono rimosse durante il processo di spappolamento.
Come si produce la carta: come spiegarlo ai bambini?
Riassunto della lezione
La cellulosa viene estratta dai trucioli di legno e inserita in un macchinario chiamato digestore, che la decompone. I pezzetti vengono trasformati in una sostanza pastosa chiamata pasta, che viene poi lavorata da una macchina che la appiattisce e la asciuga per trasformarla in carta.
Di cosa è fatta la carta all'asilo?
Di solito la carta viene prodotta con fibre naturali, ovvero fili lunghi e sottili di materiale vegetale. Oggi la maggior parte della carta contiene fibre di legno, chiamate pasta di legno.
Come viene realizzata la carta per la classe 1?
Risposta: La corteccia degli alberi viene prima rimossa e il legno viene spezzato in piccoli pezzi. La miscela di questi pezzi e di alcune sostanze chimiche viene tenuta in ammollo per un lungo periodo di tempo e contribuisce a formare la pasta di legno. Quando il processo chimico è completato, la sostanza fibrosa della pasta di legno viene separata. E vengono aggiunti alcuni coloranti.
Come si produce la carta dagli alberi
Ecco quanto abbiamo donato finora per aiutare a costruire servizi igienici nei Paesi in via di sviluppo. È molto, ma ci sono ancora 2,4 miliardi di persone senza un bagno. Più carta igienica riusciamo a vendere, più soldi possiamo donare.
Attualmente, il 40% della popolazione mondiale non ha accesso a un bagno. Questa situazione contribuisce in modo determinante alla povertà endemica e costituisce un freno importante alla crescita economica di alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Le malattie legate alla diarrea riempiono oltre la metà dei letti degli ospedali dell'Africa subsahariana e, a livello globale, uccidono oltre 2.000 bambini sotto i 5 anni ogni giorno. Noi pensiamo che sia una cosa abbastanza grave. Ecco perché devolviamo il 50% dei nostri profitti a WaterAid per costruire servizi igienici e migliorare le condizioni sanitarie nei paesi in via di sviluppo.
Ogni panno è importanteCrediamo che la necessità di pulirsi non debba significare distruggere il pianeta. Ecco perché nella nostra carta igienica utilizziamo solo fibre riciclate al 100% da rifiuti post-consumo. In questo modo si risparmia sugli alberi, sull'acqua e sulle discariche e si fa la propria parte per contribuire a mantenere il nostro pianeta in salute.
Non usiamo cloro, inchiostri, coloranti o profumi strani nella nostra carta igienica. Ci limitiamo a lavorare le fibre pulite ad altissime temperature per rendere WGAC biodegradabile, sicura per le fosse settiche e tanto resistente quanto morbida come la seta. E poiché viene testata solo sui migliori sederi umani, la nostra carta igienica fa bene sia al vostro sedere che al pianeta.
Come si produce la carta passo dopo passo
La carta igienica è una carta morbida, utilizzata per pulire l'urina o le feci dopo l'uso del bagno. Di solito viene venduta in rotoli bianchi, composti da fogli quadrati. La carta igienica moderna è molto assorbente ed è progettata per rompersi nel sistema fognario. La carta è spesso disponibile in diverse consistenze e colori. Un foglio quadrato di carta igienica è chiamato "velo". La carta igienica a 4 veli ha uno spessore di 4 fogli quadrati di carta igienica.
In passato le persone non avevano la carta igienica e usavano altri oggetti. I greci, ad esempio, usavano pietre o capelli umani, i tedeschi foglie e paglia. Alcuni usavano foglie di mais. Alcuni usavano la sabbia al posto della carta igienica. Nel Medioevo si usava il muschio e i ricchi preferivano la lana di pecora. Nel VI secolo d.C. gli abitanti della Cina furono i primi a utilizzare la carta per l'igiene, ma all'epoca non era stata progettata appositamente per pulire le feci. La prima carta igienica fu prodotta in Cina nel XIV secolo. Nel 1857 Joseph Gayetty produsse carta igienica in cartoni negli Stati Uniti. I primi rotoli di carta igienica furono prodotti nel 1890 in Gran Bretagna. In molte parti del mondo, al posto della carta igienica si usa il giornale.
Come si produce la carta
Sembra che tutti abbiano la "loro" marca di carta igienica. Ogni volta che vanno al negozio prendono la stessa marca di sempre. Vi siete mai chiesti perché? Vi siete mai chiesti quale sia la carta igienica con la migliore capacità di assorbimento? Per noi, ogni volta che abbiamo bisogno di carta igienica, cerchiamo sempre quella con gli orsetti. Abbiamo collaborato con Charmin per mettere alla prova la nostra carta igienica! Questi semplici esperimenti di assorbenza della carta igienica per bambini vi mostreranno esattamente perché amiamo la nostra carta igienica!
Ora aggiungete un centesimo alla volta in ogni barattolo. Aggiungetene uno per volta prima di ricominciare. Ripetete l'operazione finché la carta igienica non si rompe. (Questo è un ottimo esempio di come la carta igienica dovrà resistere alle vostre dita... dovete essere forti).
Quindi, riuscite a capire perché abbiamo scelto Charmin come carta igienica? No, non ancora? Ok... proviamo un altro esperimento divertente. Vi avverto... mio figlio ha definito "inappropriato" il prossimo quando gli ho spiegato cosa avremmo fatto.
Il prossimo, pulire. Sì... strofinare. Vi ho detto che mio figlio ha pensato che fosse un po' troppo, ma ha comunque ridacchiato per tutta la durata dell'esperimento scientifico. Immergete il dito nell'acqua blu e passate un dito sulla parte superiore dei rotoli di carta igienica.