Il dono della vita spiegato ai bambini

Un bambino è un dono di Dio
Regalare un'assicurazione sulla vita è un ottimo modo per dimostrare ai vostri figli o nipoti quanto siano importanti per voi. Potrebbe essere un po' diverso da quello che si aspetterebbero, ma ecco alcuni motivi per cui l'assicurazione sulla vita per i bambini è un ottimo regalo.
L'assicurazione sulla vita intera offre una protezione in caso di morte, crea un'eredità vivente che accumulerà valore in contanti ogni anno che passa e può aiutare vostro figlio o nipote ad avere un vantaggio sul proprio futuro finanziario.
Una polizza di assicurazione sulla vita acquistata oggi per i vostri figli o nipoti può essere ancora presente e aumentare di valore tra qualche anno, se continuerete a pagare i premi della polizza. Questo è un aspetto che i regali tradizionali non offrono.
La maggior parte dei regali perde valore nel tempo, ma una polizza assicurativa a vita intera ha il potenziale di accumulare valore in contanti ogni anno. Il valore in contanti può essere utilizzato per ottenere un anticipo su una casa, per contribuire al pagamento dell'università, per finanziare un'opportunità commerciale o per garantire una pensione confortevole.
In base alla legge attuale, i valori in contanti che si accumulano nella polizza sono fiscalmente differiti. Anche quando i valori in contanti vengono presi in prestito, in molti casi non vi sono conseguenze fiscali. Anche i proventi ricevuti dai beneficiari non sono generalmente tassabili come reddito. Per maggiori dettagli, consultate il vostro consulente fiscale.
Il dono di un bambino citazioni
Sto cercando di insegnare ai miei figli il vero significato del Natale e del dono di Dio al mondo. Sembra che le cose siano diventate troppo commercializzate ed è importante che i bambini capiscano che questa festa non riguarda tanto il ricevere regali quanto il riconoscere il dono che Dio offre e la nostra chiamata ad adorarlo. È sbagliato da parte mia rendere il Natale più che Babbo Natale e i regali sotto l'albero?
C'è una differenza tra i regali e la presenza. Si racconta la storia di un bambino che desiderava una cosa sola a Natale: qualcosa dal suo papà che stava prestando servizio militare nel Sud-Est asiatico. Sentendo bussare alla porta, il bambino si precipitò ad aprire e si trovò davanti suo padre. Non chiese: "Papà, cosa mi hai portato?". Ha gettato le braccia al collo del padre e ha detto: "Oh papà, questo è il più bel regalo di Natale che abbia mai ricevuto!". La presenza del padre.
Di solito non pensiamo a una persona come a un dono, ma in realtà le relazioni interpersonali sono i doni più preziosi e cari di tutti. La Bibbia insegna che Dio ha dato una persona in dono a ciascuno di noi, e questa persona è Gesù Cristo.
Un bambino è un dono di Dio
I regali tradizionali durante le feste non hanno lo stesso significato per un bambino in affidamento, quando tutto ciò che desiderano è un posto sicuro da chiamare casa e la possibilità di essere semplicemente un bambino. CASA for Children può aiutare, ma non può farlo da sola.
In questo momento, nella nostra comunità ci sono circa 2.000 bambini vulnerabili in affidamento che non hanno il beneficio di avere CASA, anche se è un loro diritto obbligatorio. I bambini in affidamento sono statisticamente svantaggiati nell'avere una vita positiva e di successo. Ogni bambino merita la possibilità di avere una vita soddisfacente, quindi dobbiamo agire ora, mentre sono ancora in età formativa. Navigare nel sistema dell'affido è traumatico, ma con un avvocato speciale nominato dal tribunale al loro fianco, questi bambini hanno maggiori possibilità di superare il sistema in modo più sicuro, rapido ed efficace.
Utilizziamo le nostre risorse per reclutare, formare e sostenere costantemente i nostri difensori volontari. Solo circa un terzo dei fondi dell'organizzazione è fornito dallo Stato, per cui il nostro team deve lavorare per ottenere la somma rimanente. Senza il sostegno della comunità, il nostro lavoro non sarebbe possibile. In questa stagione, fate il regalo di una CASA.DONATE ORA
Il bambino è un dono prezioso di Dio
Papa Francesco ha continuato la sua catechesi settimanale sulla famiglia rivolgendosi ai bambini durante l'udienza generale dell'11 febbraio. Ha usato il profeta Isaia per aprire la sua riflessione: "i tuoi figli verranno da lontano e le tue figlie saranno portate in braccio. Allora vedrete e sarete raggianti, il vostro cuore fremerà e gioirà" (60, 4-5a).
Il Santo Padre ha osservato che esiste una "stretta connessione tra la speranza di un popolo e l'armonia tra le generazioni". Quando si vede un bambino, si può essere fiduciosi. Ha detto: "I bambini sono la gioia della famiglia e della società". I bambini sono doni, non problemi, dice Papa Francesco, e non sono certo "beni" dei genitori. Ogni bambino è irripetibile e "essere figlio e figlia significa portare in sé la memoria e la speranza di un amore che si è realizzato proprio accendendo la vita di un altro essere umano originale e nuovo". In un bambino, una madre e un padre possono vedere un riflesso del loro stesso amore. Ogni figlio, ha detto il Papa, è per i genitori "unico, diverso e variegato".