Arredi sacri spiegati ai bambini
Ebrei 9:1-5 significato
In questo scenario di suggestioni religiose si collocano anche le statue sacre, che tuttavia meritano una trattazione più approfondita. Le statue religiose in gesso, resina, vetroresina, e prima ancora in legno e pietra, sono da tempo oggetto di accese discussioni e persino di polemiche all'interno della stessa chiesa. Perché? Anche se è evidente che le madonne di gesso, più che le statue di gesso che rappresentano il Salvatore, aiutano la preghiera in modo estremamente efficace. Chi non conserva nel cuore il ricordo d'infanzia di una particolare statua presso la quale amava andare a pregare, o dove si sentiva in dovere di accendere una candela?
Eppure ancora oggi non mancano accese polemiche sull'adorazione riservata alle statue di santi e beati. Il motivo è semplice, anche se non è questa la sede per immergersi in dissertazioni teologiche. Nel Levitico leggiamo: "Non rivolgetevi agli idoli e non fatevi divinità di metallo fuso. Io sono il Signore tuo Dio" (Levitico 19,4). Ecco la questione che ha diviso in due la Chiesa per molto tempo. Fino a che punto la venerazione di una statua che rappresenta Gesù o la Vergine o un santo può portare all'idolatria?
I mobili nella Bibbia
Molto semplicemente, la musica è l'arte e la scienza del suono. Nel corso del tempo, la musica è stata definita come uno dei campi più importanti del mondo accademico. La musica è stata classificata come una delle arti del quadrivium medievale, insieme all'aritmetica, alla geometria e all'astronomia. La Chiesa cattolica l'ha definita "la più grande delle arti sacre" per la sua capacità, ancor più dell'arte visiva, di evocare la trascendenza.
In questo modo, la definizione stessa di musica non è dissimile dalla descrizione di Sacro. Molto semplicemente, sacro significa ciò che è riservato, speciale o non è di uso comune. All'interno del cattolicesimo, le liturgie ci danno chiari esempi di ciò che è sacro: la veste liturgica, gli arredi e l'architettura sono i primi che ci vengono in mente. Ognuno di essi ha ricevuto chiare direttive tratte da millenni di studio, risalenti alle Tradizioni trasmesse da Gesù e dai suoi Discepoli.
La Musica Sacra, quindi, è quella musica che esiste solo per l'uso all'interno della Chiesa e delle sue liturgie sacre. Tutto il resto è definito secolare, ovvero lontano dal tempio, comune, non importante in senso liturgico. È possibile ascoltare musica sacra alla radio, che attira le nostre menti e le nostre anime verso l'ultraterreno, ma non è sensato utilizzare musica profana dalla radio, ad esempio, per attirare la nostra mente altrove mentre assistiamo alla Santa Messa.
La struttura del tabernacolo nell'Esodo
Non molto tempo fa, ho deciso di predicare attraverso il libro dell'Esodo. È stata un'esperienza entusiasmante... finché non sono arrivato ai capitoli che trattano della costruzione del tabernacolo. A peggiorare le cose (dal punto di vista della predicazione), non solo c'è un'ampia parte del libro - quasi la metà! - ma dopo l'incidente del vitello d'oro le istruzioni vengono ripetute quasi parola per parola! Mi sono chiesto: "Perché la Parola di Dio avrebbe dovuto farlo?".
La costruzione del tabernacolo è ovviamente estremamente importante nel libro dell'Esodo. Infatti, Barry Webb afferma che "l'Esodo passa dal 'servizio' (schiavitù) al Faraone in Egitto, al 'servizio' (adorazione) di Yahweh al Sinai". Questo legame è ancora più chiaro quando ci si rende conto che la stessa espressione ebraica, abad, è usata sia per la "schiavitù" che per l'"adorazione" (Esodo 1:13-14; 3:12). In poche parole, Israele passa dalla costruzione del tempio del faraone alla costruzione del tempio di Dio!
C'è una domanda ancora più fondamentale quando si parla di passaggi come questo, e cioè: cosa mancherebbe se non ci fosse questa particolare sezione? Mosè, così come l'autore di Ebrei (vedi Eb. 9), pensava che tutti questi dettagli fossero importanti, ma come sarebbe la nostra comprensione di Dio se non fossero stati inclusi?
Il simbolismo del tabernacolo
Un bel libro per bambini e ragazzi. La copertina pelosa lo rende "abbracciabile", mentre le pagine in cartone sono robuste e resistenti alla masticazione! Una perfetta introduzione alla Bibbia per i più piccoli della famiglia! Disponibile in blu per i bambini e in rosa per le bambine.
Un messale illustrato che contiene la nuova formulazione della Messa. Con 64 pagine, questo libro è adatto ai bambini fino a 10 o 11 anni. Il libro contiene anche alcune preghiere comuni e una preghiera dopo la Comunione per i giovani.
Questo libro di 48 pagine aiuta i giovani a comprendere la Messa. Una risorsa preziosa per genitori, insegnanti e catechisti, il libro contiene spiegazioni, brevi domande per aiutare a ricordare e semplici disegni.
Un classico "d'oro"! Questo libro di 510 pagine contiene una vasta gamma delle storie bibliche più amate e importanti, con illustrazioni senza tempo. È uno dei libri più completi di storie bibliche disponibili per i bambini. La Bibbia d'oro per bambini è destinata a bambini e ragazzi dai 9 ai 13 anni.