Come spiegare ai bambini la storia e l origine del castello

100 fatti sui castelli
Durante una visita al mare, la costruzione di un castello di sabbia è la gioia di tutti i bambini e, a quanto pare, anche degli adulti. È impossibile stabilire quando il primo bambino abbia giocato a cercare di fermare la marea su una spiaggia sabbiosa costruendo un argine di sabbia o una torre di sabbia con un fossato intorno. Ma l'uso delle parole "castello di sabbia" per descrivere questa attività, per quanto possiamo stabilire, è entrato in uso nella stampa solo nel XIX secolo.
Le visite al mare sono iniziate in Gran Bretagna nella seconda parte del XVII secolo, quando i medici consigliavano di fare bagni di mare e di bere acqua marina per tutti i tipi di disturbi. Le località termali come Scarborough cominciarono a essere popolari per i bagni di mare e presto ne seguirono altre, la più nota delle quali fu Brighton con il suo famoso mecenate, il Principe Reggente, poi Giorgio IV. Tuttavia, fu nel XIX secolo che il mare divenne il vero luogo di svago e ricreazione per le famiglie.
Quando si parla per la prima volta di Sand Castle? L'Oxford English Dictionary non ci aiuta, quindi abbiamo effettuato delle ricerche su fonti online. Il primo riferimento che abbiamo trovato e, per inciso, la prima immagine che siamo riusciti a trovare, è quella qui sopra, tratta da un libro per bambini intitolato Conversation of a father with His Children (Conversazione di un padre con i suoi figli), pubblicato nel 1838. Si tratta di un libro educativo e religioso e, nella discussione su un castello di sabbia, i bambini imparano a conoscere l'architettura dei castelli, il re Canuto e gli antichi greci. Il bambino nel libro chiede di costruire il castello di sabbia, quindi le parole dovevano essere già note all'epoca.
Come si spiega il castello ai bambini?
I castelli sono un tipo di abitazione costruita per proteggere le persone al suo interno. Tra le persone che vivevano nel castello c'erano i signori, che erano al comando, i soldati per difenderlo dagli invasori nemici e anche i cuochi e gli addetti alle pulizie per mantenere tutti nutriti e in ordine. Potevano essere luoghi molto affollati in cui vivere.
Qual è la storia del castello?
Le prime fortificazioni hanno avuto origine nella Mezzaluna Fertile, nella Valle dell'Indo, in Europa, in Egitto e in Cina, dove gli insediamenti erano protetti da grandi mura. Nell'Europa settentrionale le fortificazioni collinari si svilupparono per la prima volta nell'Età del Bronzo, per poi proliferare in tutta Europa nell'Età del Ferro.
Fatti di castello per bambini
Il principe ereditario Massimiliano II di Baviera, padre di Ludwig II, fece ricostruire il castello di Schwanstein, ormai in rovina, a partire dal 1832 in "stile gotico". Il giovane Ludwig fu influenzato dal romantico paesaggio montano e il castello estivo divenne uno dei suoi luoghi di soggiorno preferiti.
Hohenschwangau era decorato con scene di leggende e poesie medievali, tra cui la leggenda del cavaliere cigno Lohengrin. Ludwig si identificò da ragazzo con Lohengrin, al quale Richard Wagner dedicò un'opera romantica nel 1850.
Il cigno era anche l'animale araldico dei conti di Schwangau, di cui il re si considerava il successore. Massimiliano II aveva già fatto del cigno il leitmotiv di Hohenschwangau. L'idealizzazione del Medioevo si combinava così con la concretezza della tradizione locale.
Nel 1867 Ludwig II visitò la Wartburg, recentemente "ricostruita". Wartburg. Qui fu particolarmente ispirato dalla Sala dei Cantori, presumibilmente luogo della leggendaria "Gara dei Cantori". La Wartburg e la sua sala divennero il leitmotiv del "Nuovo Castello". L'architetto Eduard Riedel dovette anche elaborare idee basate sulle scenografie disegnate dal pittore di scena di Monaco Christian Jank.
50 fatti sui castelli
Costruito nel 1385, il castello di Bodiam nell'East Sussex, in Inghilterra, è circondato da un fossato pieno d'acqua.
Un castello è un tipo di struttura fortificata costruita nel Medioevo prevalentemente dalla nobiltà o dai reali e dagli ordini militari. Gli studiosi discutono sulla portata del termine castello, ma di solito lo considerano la residenza privata fortificata di un signore o di un nobile. Si distingue da un palazzo, che non è fortificato;
e da un insediamento fortificato, che era una difesa pubblica - anche se ci sono molte somiglianze tra questi tipi di costruzione. L'uso del termine è variato nel tempo ed è stato applicato anche a strutture come i forti di collina e le case del XIX e XX secolo costruite per assomigliare ai castelli. Nel corso dei circa 900 anni in cui furono costruiti i castelli veri e propri, essi assunsero molte forme e caratteristiche diverse, anche se alcune, come le cortine murarie, le feritoie e le saracinesche, erano comuni.
A cosa servono i castelli
Un castello (dal latino castellum) è una struttura fortificata realizzata in Europa e in Medio Oriente durante il Medioevo. Si discute sul significato della parola castello. Tuttavia, di solito indica una struttura privata di un signore o di un nobile. È diverso da una fortezza, che non è un'abitazione, e da una città fortificata, che era una difesa pubblica. Per circa 900 anni i castelli sono stati costruiti con forme e dettagli diversi.
I castelli sono nati in Europa nel IX e X secolo. Controllavano i luoghi che li circondavano e potevano aiutare sia ad attaccare che a difendersi. Dai castelli si potevano sparare armi o proteggere le persone dai nemici. Tuttavia, i castelli erano anche un simbolo di potere. Potevano essere usati per controllare le persone e le strade circostanti.
All'inizio molti castelli erano costruiti con terra e legno, spesso utilizzando il lavoro manuale, poi le loro difese furono sostituite dalla pietra. I primi castelli usavano spesso la natura per proteggersi e non avevano torri. Alla fine del XII e all'inizio del XIII secolo, tuttavia, i castelli divennero più lunghi e complessi.