Come spiegare ai bambini dal papa alla nostra parrocchia come

Il Papa risponde con dolcezza a un bambino che ha perso il suo papà
Share33Pin2Tweet35 ShareSi tratta di un argomento scoraggiante, ma importante: come aiutare i bambini a comprendere un Dio invisibile, creatore dell'universo e migliore amico dell'umanità. La Chiesa cattolica insegna che i genitori sono i primi e più importanti insegnanti dei loro figli (cfr. Catechismo della Chiesa cattolica, n. 2225). Come genitori, dobbiamo coltivare il nostro rapporto con Dio per essere sicuri di essere anche i migliori insegnanti per i nostri figli mentre li introduciamo al loro creatore. Ecco alcuni consigli per aiutare i vostri figli a conoscere Dio.
PREGATE REGOLARMENTE E DEDICATEVI ALLA LETTURA SPIRITUALE. Non solo in famiglia, ma anche individualmente. Quando abbiamo un rapporto stretto con Dio, non possiamo fare a meno di condividerlo con chi amiamo. Permettete a vostro figlio di "beccarvi" a pregare o a leggere le Scritture di tanto in tanto. Le nostre azioni sono molto più potenti delle nostre parole. I bambini credono in Dio quando vedono i loro genitori riconoscere e parlare con Dio.
DECORATE LA VOSTRA CASA CON SIMBOLI CONCRETI DELLA VOSTRA FEDE. Soprattutto i bambini piccoli sono molto concreti e hanno bisogno di segni visibili della presenza di Dio nella vostra casa. Le statue o le immagini di Gesù sono particolarmente importanti, perché Cristo è la rivelazione più visibile e completa di Dio all'umanità. Prendete in considerazione un'icona o una statua di Gesù e dei bambini per la stanza di vostro figlio, perché questa immagine vi farà capire che Dio ama i bambini e vuole essere loro amico.
Qual è la definizione di Papa per i bambini?
Il Papa è il capo della Chiesa cattolica romana. La carica o l'istituzione associata al papa è chiamata papato. Il papa governa la Chiesa come un re governa un Paese.
Come fanno i cattolici a parlare di Dio ai loro figli?
CON I BAMBINI PIÙ PICCOLI, FATE RIFERIMENTO A DIO COME A UN ULTERIORE MEMBRO DELLA FAMIGLIA NELLA VOSTRA CASA. Quando il bambino impara a fare qualcosa di nuovo, esprimete il vostro orgoglio e aggiungete: "E sai chi altro è orgoglioso di te? Dio lo è! Noi non possiamo vedere Dio, ma lui può vedere noi, ed è così felice di come stai crescendo, proprio come aveva previsto!".
Qual è il messaggio del Papa in questi anni di gioventù?
Messaggio del Papa per la GMG: "I giovani devono andare in fretta verso gli altri, come Maria" - Vatican News.
Papa Francesco e la vocazione dei nonni per i loro nipoti
Papa Francesco ha pubblicato la sua intenzione di preghiera per il mese di novembre, invitando tutti a pregare per i milioni di bambini che soffrono in tutto il mondo, in particolare per i senzatetto, gli orfani e le vittime della guerra.
"Ci sono ancora milioni di bambini e bambine che soffrono e vivono in condizioni molto simili alla schiavitù", ha detto il Papa, sottolineando che questi bambini non sono "numeri" ma "esseri umani con nomi e un'identità che Dio ha dato loro".
Ogni bambino emarginato che vive senza scuola, senza famiglia, senza assistenza sanitaria, ha proseguito il Papa, è "un grido"; un grido "che sale a Dio e fa vergognare il sistema che noi adulti abbiamo costruito".
Il Papa ha continuato dicendo che ogni bambino dovrebbe avere il diritto di accedere ai servizi di base e di poter sentire il calore e l'amore di una famiglia: "Non possiamo più permettere che si sentano soli e abbandonati - hanno diritto a un'istruzione e a sentire l'amore di una famiglia per sapere che Dio non li dimentica".
Secondo l'UNICEF, un miliardo di bambini vive attualmente in condizioni di "povertà multidimensionale", cioè senza accesso di base all'istruzione, all'assistenza sanitaria, all'alloggio, al cibo, ai servizi igienici o all'acqua; l'agenzia stima inoltre che 153 milioni di bambini siano orfani.
Papa Francesco ai genitori: Uscite dall'"esilio" ed educate i vostri figli.
C'è una fame profonda nei giovani e nei giovani adulti: fame di amore, di verità, di significato, di appartenenza e di scopo che la cultura non può soddisfare. Questa fame è soddisfatta dall'amicizia con Gesù Cristo, un'amicizia che porta alla comunità nella sua Chiesa e alla condivisione fruttuosa dell'amore e della cura con i bisognosi. Un altro modo per descrivere questa amicizia è l'invito a diventare un discepolo missionario di e per Gesù Cristo. I giovani e i giovani adulti iniziano il loro percorso di discepolato nel battesimo e lo proseguono quando arrivano ad amare Cristo e a seguire le sue vie. Diventano discepoli missionari quando cercano di testimoniare e servire i più bisognosi, a partire da quelli più vicini a loro. Il nostro impegno con i giovani e i giovani adulti deve aiutare i giovani discepoli a incontrare Cristo. Accompagnarli, promuovere l'appartenenza alla comunità parrocchiale e condurli alla testimonianza missionaria.
Il mondo sta cambiando rapidamente in risposta a tendenze secolari globali come l'uso crescente della tecnologia, la mobilità globale, la comunicazione istantanea e l'aumento dello scientismo ateo. Allo stesso modo, il panorama religioso degli Stati Uniti viene riconfigurato da cambiamenti fondamentali e di lungo periodo. Da molti anni ormai, le indagini indicano sempre più spesso che i membri delle generazioni più giovani degli Stati Uniti hanno molte meno probabilità di essere affiliati alla religione rispetto agli americani più anziani. Gli studi del Pew Forum del 2007, 2012 e 2015, ad esempio, hanno rilevato marcate differenze tra le generazioni; nel modo in cui i giovani e i giovani adulti desiderano essere coinvolti nella religione e nei mezzi con cui cercano risposte alle loro domande spirituali. Tra la generazione dei Millennial, solo il 16% dei giovani adulti cattolici si identifica con il cattolicesimo, secondo la ricerca Pew del 2015, la percentuale più bassa per qualsiasi generazione studiata.
Papa: Basta con i pettegolezzi! Non lasciate che l'invidia divida la vostra parrocchia | Papa
Papa Francesco ha pubblicato lunedì il suo terzo messaggio per la 37ª Giornata Mondiale della Gioventù (GMG). In questo messaggio conclusivo di una trilogia, il Santo Padre ricorda il tema dell'ultima GMG, tenutasi nel 2019 a Panama: "Sono il servo del Signore. Mi sia fatto secondo la tua parola" (Lc 1,38).
Negli ultimi anni, in ogni messaggio, abbiamo riflettuto su numerosi temi, con, in comune, la parola "sorgere". "È una parola", ha sottolineato il Papa, "che ci parla anche di alzarci dal sonno, di svegliarci alla vita intorno a noi".
Papa Francesco ha poi osservato che, dopo l'Annunciazione, Maria avrebbe potuto concentrarsi su se stessa, ma che "invece si è affidata completamente a Dio". Si alza e si mette in cammino, perché è certa che il piano di Dio è il piano migliore per la sua vita, ha sottolineato il Papa. "Maria", ha proseguito il Papa, "diventa un tempio di Dio, un'immagine della Chiesa pellegrina, una Chiesa che va per il servizio, una Chiesa che porta la buona notizia a tutti!".
"La Madre del Signore è un modello per i giovani in movimento, che rifiutano di stare davanti a uno specchio per contemplare se stessi o di rimanere impigliati nella 'rete'. L'attenzione di Maria è sempre rivolta verso l'esterno".